Volevo il controllo di me stessa più di qualsiasi altra cosa. Eppure, in una nascosta parte di me, ho sempre sperato di inciampare nella vita di qualcuno o che qualcuno... inciampasse nella mia. Quel qualcuno lo avrei voluto con quegli occhi fondenti, con quel sorriso che strega, con quella voce che rapisce. Avrebbe dovuto avere il coraggio e la forza di corrermi accanto, di non rubarmi la libertà che da sempre difendevo con le unghie e con i denti e non lo fece, regalandomi, invece, il sogno di una vita, la favola di ogni principessa, l'amore disperato e crudele che ti strappa il cuore dal petto, che toglie il fiato. L'amore che non esiste, ma che, se chiudiamo gli occhi e iniziamo a sognare, popola nei più remoti desideri di ognuno. Lui era un cantante, lei una stupida ragazzina incazzata col mondo e la loro storia immaginaria si chiama "In pieces".