IL LUPO DEI GHIACCI

Di cosa hai paura?

Il rombo assordante di quel tuono si diffuse per il campo battuto dalla pioggia incessante. E non appena quel suono giunse alle sue orecchie, Shawn si rannicchiò a terra, stringendosi come ormai faceva da molto.

Axel si chinò su di lui. «Shawn, Shawn cerca di calmarti! Ascoltami:questo non è il rumore di una valanga! »gli urlò Axel.

Lui continuò a scuotere la testa, piagnucolando come un bambino.

Di cosa hai paura?

Aveva paura di lui, di Hayden. Ormai non serviva negarlo:aveva sempre convissuto con le sue due personalità, che si compensavano a vicenda, ma ora....

Ora era cambiato tutto. L'Hayden che era dentro di lui stava emergendo sempre di più, fino a sostituirlo completamente.

Tra poco il lupo si sarebbe liberato dalle sue catene, sarebbe scappato dalla sua gabbia, sbranando senza alcun rimpianto l'agnellino che aveva sempre vissuto al suo fianco, al sicuro fuori dalle sbarre di quella gabbia.

Sei solo, Shawn, da solo, rannichiato a piangere come un bambino circondato dal buio...e dal nulla.

Nemmeno un suono, neanche quello delle tue lacrime, soltanto l'insopportabile silenzio di quel posto, di quella stanza chiusa, di quella prigione che hai edificato con le tue stesse mani e in cui hai voluto rintanarti.

Eri felice, vero?

Eri felice quando eri all'Alpine, sempre con quel tuo sorrisetto pacifico, quell'aria così innocente, incapace di dire di no, incapace di opporti a chiuqnue ti dicesse qualcosa.

No, tu eri il buon Shawn Frost, pacifico, bravo in difesa e sempre sereno in viso. Sei il paradiso che racchiude l'inferno, un inferno che non potrai reprimere in eterno.

Ti sentivi forte, vero?

Ti sentivi forte, quando tutti ti facevano i complimenti perchè andavi a caccia di orsi. Ti sentivi forte quando scendevi in campo, quando respingevi ogni tiro con la tua Difesa di Ghiaccio.

Oppure ti sentivi forte, quando gridavi la tua Tormenta Glaciale prima di scagliarla, quando gridavi la tua promessa di distruzione poco prima di distruggerli sul serio.

Era la mia promessa di distruzione, Shawn!

E come ti sei sentito, quando Dvalin ha parato la tua Tormenta Glaciale, diventando il primo a riuscirci?

Come ti sei sentito, quando hai provato a realizzarla, ed è risultata inutilizzabile?

Come ti sei sentito, dimmelo Shawn.

Impotente, ecco come ti sei sentito.

Sembra tutto perduto, ma ecco che appare una luce a squarciare il tuo silenzio. E ora hai il coraggio di aprire gli occhi.

Le senti queste voci, Shawn?

Sono le voci dei tuoi compagni, quelli che non ti hanno mai abbandonato e mai lo faranno. Ne quando la tua Tormenta Glaciale è risultata inutilizzabile, ne quando sei stato colpito dalla Meteora Dirompente di Xeen; e nemmeno adesso, in questo tuo grande momento di vuoto e di difficolta, loro non ti lasciano.

Ora capisci, Shawn:essere perfetto non vuol dire diventare Hayden. Essere perfetto significa accettare il fatto che tu e Hayden siete una cosa sola, e lo sarete in eterno.

Lasciati andare Shawn, sii orgoglioso del passo che hai compiuto, perchè da adesso in poi, sei perfetto.

Tranquillo, fratellino, non sei più solo.

Le due personalità si fondono in una sola, i due si fondono per diventare una sola entità perfetta, e infine, anche le vostre voci diventano un unico grido:

«RICHIAMO DEL LUPO!! »

La Rete Impenetrabile di Nero è distrutta, la palla è entrata in rete, e il tuo tiro era perfetto.

Mamma, papa, Hayden.

Ce l'ho fatta.