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Ricorda la storia  |       
Autore: Clappy    23/01/2011    2 recensioni
Eccoci qui con la terza serie di "Ricordati di me" Cosa è successo alla vita dei nostri protagonisti dopo la seconda serie? Lizzy è una specializzanda del Hartford Hospital, continua a vivere la sua storia d'amore con Riley, convivono insieme e si amano ogni giorno di più... ma se all'improvviso tornasse qualcuno dal passato a scambussolare la sua vita?
Invece Nick, il ragazzo timido e chiuso, sempre più simile a suo padre, soprattutto in amore, sarà riuscito a dimenticare la ragazza che ha stregato il suo cuore di adolescente? E il suo sogno di diventare un cuoco famoso diventerrà finalmente realtà?
Se siete curiosi non vi resta che leggere questa nuova, avvincente e conclusiva terza serie. :D
Buona lettura e spero vi possa piacere!
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Ricordati di me'
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Come promesso ecco il primo capitolo della nuova serie! Spero vi possa piacere... :)
Vi lascio leggere, c'è tempo per le spiegazioni, per il momento godetevi questa prima puntata! Buona lettura.



CAPITOLO UNO – UNA NUOVA VITA

 
Lizzy’s POV
 
È passato tanto tempo che a volte vorrei poterlo fermare, ma è solo questione di un attimo, ho tutto quello che una ragazza della mia età possa desiderare e voglio godermi la mia felicità ogni secondo minuto della mia vita, perché so che il mondo ha ancora moltissime cose da offrirmi e io voglio godermele tutte, fino infondo.
Mi sono laureata a Yale con il massimo dei voti, ora sono al primo anno di specializzazione all’ospedale di Hartford.
All’inizio sono stata indecisa se andare a Seattle, o rimanere nella città in cui sono cresciuta. Ho deciso di rimanere per poter continuare a stare vicino alla mia famiglia e a Riley, anche se lui mi ha detto che ovunque sarei andata lui sarebbe venuto con me.
La specializzazione di medico è dura, durissima, molto di più di quanto potessi immaginare, ma sono sempre più motivata e determinata a voler diventare un chirurgo, uno dei migliori chirurghi aggiungerei.
Non è per vantarmi ma sono la migliore, sono entrata già in sala operatoria molte volte e ogni giorno metto il cuore e l’anima in tutto quello che faccio.
Professionalità, competenza, ma soprattutto amore e passione servono per svolgere al meglio questo mestiere e io ho tutti i requisiti richiesti.
Ora vivo da sola, i nonni per la mia laurea mi hanno comprato una casa vicino all’ospedale, sono stati previdenti visto la mia indole ritardataria.
In realtà non vivo proprio sola, con me c’è Riley, tecnicamente lui non vive con me, ma in pratica si. Sta sempre qui e posso dire che stiamo convivendo, ha il suo spazzolino nel mio bagno, usiamo lo stesso dentifricio, hai suoi vestiti nel mio armadio e dormiamo nello stesso letto, perciò è una vera convivenza.
Solo quando vengono a trovarmi i nonni lui non si fa vedere e se lo invitano quando vanno via fa finta di andarsene anche lui e poi risale. È l’unico modo per non rischiare la mia morte. I nonni pensano che io sia ancora pura come un angelo, non sanno che io e Riley ci diamo alla pazza gioia proprio nella casa che loro con tanto amore mi hanno regalato. Per fortuna la nonna si fida di me.
Riley ha aperto la sua casa editrice la “Rilizzy Campbell edizioni”, il nome l’ha preso dal suo cognome: Campbell e ha unito i nostri nomi. L’ho trovata davvero un’idea originale, oltre che davvero dolce nei miei riguardi.
È ancora all’inizio, ma ha tutti i presupposti per crescere e migliorare sempre di più.
Per via dei nostri lavori stiamo insieme solo la sera e le volte che abbiamo un momento libero. Ma il nostro rapporto è così profondo e forte che riusciamo a superare con maturità l’ostacolo. Potrei fare un centinaio di esempi che lo dimostrano.
La prima dimostrazione di comprensione da parte di Riley mi è stata dimostrata da lui quando mi è stato offerta di fare la specializzazione sia a Hartford, sia a Seattle. All’inizio ero molto indecisa sul da farsi e lui mi ha detto testuali parole: «Amore dovunque tu sceglierai di andare io verrò con te, anche dall’altra parte del mondo.» e poi ho scelto di rimanere a Hartford, grazie alle sue parole e per poter rimanere vicino alla mia famiglia, infondo l’ospedale di qui è prestigioso quanto quello di Seattle, forse anche di più a detta dei chirurghi miei superiori, perciò non avevo nessuno motivo per cambiare città. Amo la mia città e amo il mio uomo.
La seconda dimostrazione di comprensione da parte sua, invece, è avvenuta pochi giorni fa: ho dovuto rimandare una cena romantica per via del lavoro, per un’operazione decisamente importante per la mia carriera di specializzanda e Riley è stato così dolce da capire e accettare quanto è importante per me. Ma non è finita qua, mi ha organizzato a sorpresa una cena nel bar dell’ospedale, con candele profumate e cibo spazzatura che a noi piace moltissimo. Quando sono uscita dalla sala operatoria Ashley mi ha detto di andare al bar, inizialmente non avevo capito per quale motivo dovessi andarci, ma poi una volta raggiunto il posto indicatomi mi sono sentita la donna più felice del mondo, mi sono quasi messa a piangere per la gioia.
Comprensivo, romantico e dolce. Questo è il mio ragazzo.
Se ci ripenso ancora adesso mi sento le farfalle nello stomaco e i brividi lungo la schiena.
Sto vivendo una nuova vita… e mi piace.
Mi piace perché non sono mai stata così felice in tutta la mia vita e il merito è principalmente di Riley.
 
Nicholas’ s POV
 
È passato tanto tempo, anni, ma io bene o male sono sempre lo stesso, a parte per alcune importanti novità nella mia vita.
La più importante è che sto cercando locali per aprire il mio ristorante, Sookie dice che sono pronto per mettermi in proprio e mi ha ribadito più di una volta che ho tutte le caratteristiche di un vero chef, detto da lei non può che essere la verità visto la sua abilità in cucina.
Il problema è che gli affitti sono tutti molti cari, e io non voglio chiedere i soldi ai nonni, o non vendono ai principianti perché hanno paura del fallimento, perciò sono a un punto morto. A volte penso di arrendermi, ma per fortuna non lo faccio mai e continuo a cercare speranzoso.
Oltre questo la mia vita è cambiata anche dal punto di vista sentimentale. In questi anni ho avuto diverse storie, ma non mi sono mai più innamorato, è duro ammetterlo ma purtroppo è così.
Sono stato sei mesi con Jen, la ragazza che faceva la cameriera qui al Dragonfly, ma poi l’ho lasciato perché mi sono reso conto che le volevo molto bene, però non l’amavo come lei meritava. Dopo averla lasciata lei se ne è andata, ha approfittato di un offerta di lavoro che le è stata fatta, ma siamo rimasti in contatto, ci sentiamo spesso e siamo molto amici. Infondo è quello che siamo sempre stati anche se per sei mesi è sembrato il contrario, diciamo che nel nostro cuore l’abbiamo sempre saputo, ma abbiamo voluto ugualmente buttarci in questa avventura amorosa. Sono contento però che, comunque sia finita, io e Jen siamo rimasti legati.
Ci è stata Cameron, una ragazza molto bella, ma per niente alla mia altezza. Me l’hanno presentata i nonni durante un party a cui io e Lizzy abbiamo dovuto partecipare obbligatoriamente. Proprio per il fatto che mi è stata presentata dai nonni non la reputo alla mia altezza, io non sono adatto per le ragazze troppo ricche e che pensano solo allo shopping.
L’ho lasciata dopo una settimana, ho resistito fin troppo con lei.
Dopo Jen e Cameron, ci sono state Andie, una ragazza che ho conosciuti a Yale da Lizzy. Con lei sono stato tre mesi, mi piaceva seriamente, brillante, intelligente, simpatica e bella, forse avrei potuto innamorarmi di lei a lungo andare, ma è stata lei a lascarmi per un altro, o meglio il suo ex ragazzo.
Infine ho avuto una relazione con una ragazza che ho conosciuto girando per la ricerca del mio ristorante, Alexis. Siamo stati insieme fino a pochi mesi fa, mi ha lasciato perché ha capito che io non l’amavo abbastanza e che nel mio cuore c’è spazio per una ragazza che non è lei. Una ragazza che non ho mai dimenticato, il motivo per cui non mi sono mai più innamorato. Emma.
Ora sono single e sinceramente non voglio nessun’altra storia d’amore, al momento voglio restare solo e pensare alla mia carriera, perché, per ora, è l’unica cosa che conta, per l’amore c’è tempo.
Mentre molto spesso vado a trovare Lizzy in ospedale, il suo lavoro di specializzanda procede bene, è la migliore e non lo dico perché è mia sorella ma perché è veramente così, ho sentito più di una volta gli altri specializzandi preoccuparsi per le sue capacità e che loro non saranno mai alla sua altezza.
Sono orgoglioso di lei, orgoglio e fiero.
Inoltre sono felice per la sua felicità con Riley, sono la coppia perfetta e io non l’ho mai vista più felice.
È cambiata molto la sua vita e voglio che cambi in meglio anche la mia; Lizzy dice che ha fiducia in me, questo mi rende ancora più motivato e il suo aiuto mi da la forza per non mollare mai.
Voglio trovare il mio posto nel mondo e voglio mettere in queste impresa tutte le forze che possiedo e iniziare una nuova vita.
Tutto cambia e sono destinato a cambiare anch’io… e ora è veramente tempo.

   
 
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