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Autore: visbs88    27/02/2011    6 recensioni
Riflessioni di Jaken su Rin.
Scritta per l'iniziativa "Un prompt al giorno", prompt "Invidia".
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Rin, Sesshoumaru
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Padron Sesshomaru non guardava mai Jaken come guardava Rin.
E mai sarebbe corso a salvarlo con quell’ansia celata nei gelidi occhi ambrati, quella paura di perderlo. Cosa avesse una bambina umana di più di lui, Jaken, che aveva servito per tanti anni fedelmente il suo padrone, gettando all’aria la sua vita per seguire uno sconosciuto dopo essere stato semplicemente affascinato dal suo potere, il kappa non lo sapeva. Era una mocciosetta sì graziosa, sì particolare, ma debole e fastidiosa. Eppure, quegli occhioni castani sembravano raddolcire padron Sesshomaru come mai nessun altro aveva fatto.
Jaken doveva convivere con l’invidia per quella bimba tanto fascinosa per il demone, tanto incomprensibile per il kappa. Una piccola ningen che non aveva avuto paura e che poteva vantarsi di essere stata la prima per cui il padrone avesse mai usato Tenseiga. Certo, in seguito aveva resuscitato anche Jaken, ma lei rimaneva sempre al primo posto.
Rin non era utile, anzi, era un peso per tutti: per Jaken, che doveva badarle, per Sesshomaru, che doveva proteggerla tutta le volte che al kappa sfuggiva di mano, e pure per Ah-Un che doveva trasportarla. Tuttavia, il padrone sembrava non potersene staccare in alcun modo.
Jaken non avrebbe mai avuto quel ruolo per lui. Si era sì in piccola parte affezionato alla bambina, ma non capiva perché lui dovesse essere inferiore. Doveva iniziare a strillare ogni volta che vedeva un fiore? Doveva diventare innocente come Rin? Mai, lui era un demone, il degno servo di padron Sesshomaru, mai si sarebbe abbassato al punto di imitare la piccola ningen. Non era nemmeno sicuro che ci sarebbe riuscito.
Tuttavia, quella per cui Sesshomaru stravedeva era Rin.
Quella che correva sempre a salvare nei casi più gravi era Rin.
Quella che poteva parlare per ore fastidiosamente senza che lui dicesse nulla era Rin.
La preferita del padrone era Rin.
E quello che la invidiava era Jaken.

 
Ok, ora non chiedetemi come mai non abbia messo le note all’inizio. Boh, non so, mi girava così xD o forse è perché ero partita con l’idea di fare una drabble. Poi però si è allungata (da sola, chiariamo xD).
Scherzi a parte… povero Jaken! Diamo voce anche al rospo, per una volta!
Dedico questa stupidata a eien91, My Pride, Tallu_chan, Alys93, Lorenz_123 e fiore di pesco per aver recensito l’ancora più boiata “Impossibile”, ad Alys93, eien91 e Harte per le preferite e Alys93 per le seguite! Grazie!
Ok, anche stavolta ho finito di tormentarvi. Chissà quando tornerò a recensire come un tempo (e pure ad aggiornare).
Visbs88
   
 
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