Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Annette85    01/03/2011    6 recensioni
Il canto di Fanny lo destò dal sogno dolce che stava facendo. Aprì a fatica uno dei due strappi posti quasi sulla sommità, come un paio d’occhi, mentre la fenice si posava sulla scrivania dello studio di Silente. [...]
Storia scritta per il Clothing Contest indetto da Robinki/Kiketta_8 sul forum di EFP, classificatasi seconda e vincitrice del premio originalità.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dai Fondatori alla I guerra, Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nota: Storia scritta per il contest Clothing Contest, indetto da Robinki/Kiketta_8 (che ringrazio sentitamente) sul forum di EFP, classificatasi seconda e vincitrice del Premio Originalità.
Qualche piccola annotazione: è la mia prima storia con questi protagonisti e non è stato affatto semplice scriverla; i dialoghi in corsivo nella prima parte sono tratti dal "Capitolo 17 - L'Erede di Serpeverde" di "Harry Potter e la Camera dei Segreti".
Buona lettura^^


________________________________________

Il secondo compito

Il canto di Fanny lo destò dal sogno dolce che stava facendo. Aprì a fatica uno dei due strappi posti quasi sulla sommità, come un paio d’occhi, mentre la fenice si posava sulla scrivania dello studio di Silente.

«Si può sapere cosa succede?» chiese ancora leggermente assonnato. «È mai possibile che non si possa riposare in pace?»

La fenice non rispose: continuò a guardarlo curvando leggermente la testa a sinistra. Un sussurro arrivò come da lontano: «Spiacente di deluderti, ma il più grande mago del mondo è Albus Silente. Tutti lo dicono».

Il Cappello Parlante capì subito di chi fosse quella voce e si mosse un po’ sul ripiano verso la scrivania: «Dobbiamo andare, vero?» chiese.

La fenice emise un suono, come a voler dire di sì, e volò verso il vecchio cappello consunto, afferrandolo tra gli artigli.

«Ehi, fa’ piano», si lamentò mentre si rigirava per essere più comodo. «Sono vecchio e rattoppato, ma non per questo hai il diritto di rompermi ancora di più».

«Non credere che se ne sia andato come pensi», un altro sussurro, questa volte più acuto dell’altro rimbombò ancora.

Fanny iniziò a cantare una melodia dolcissima, che penetrò nel Cappello Parlante in ogni sua cucitura e in ogni suo rattoppo, facendolo vibrare e rinvigorire: sembrava che quel canto cancellasse i secoli passati, lenendo tutti i segni e le fatiche dal suo corpo logoro, riportandolo al suo antico splendore. Poche volte aveva provato quella sensazione e la costrizione degli artigli, che ancora lo stringevano saldamente, non dava più fastidio.

Improvvisamente rivide davanti a sé il suo creatore: Godric Grifondoro.


Il sole stava tramontando al di là delle montagne e una luce rosata entrava dalle finestre dello studio di Grifondoro.

I quattro fondatori della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts quello stesso pomeriggio avevano avuto forse la più accesa discussione di sempre. Salazar Serpeverde si era distaccato definitivamente dalle idee degli altri tre, preferendo rifugiarsi in un luogo segreto e misterioso.

Godric sospirò ancora una volta, mentre consultava l’ennesimo libro per trovare una magia adatta a ciò che aveva in mente. Sulla scrivania invasa da pergamene e volumi, il cappello a punta faceva bella mostra di sé e sembrava quasi osservare il suo proprietario, impegnato in chissà quale ricerca.

«Finalmente!» esultò intingendo una penna d’oca nell’inchiostro, prese nota dell’incantesimo che aveva trovato e che faceva al caso suo.

Posò la penna e spostò lo sguardo dalla pergamena al proprio cappello: quante avventure avevano vissuto insieme, eppure non sembrava così vecchio e consunto, anzi era ancora come nuovo. Ogni singolo ricordo, da quando aveva memoria, era legato a lui e per questo l’aveva scelto per affidargli qualcosa di importante.

Godric prese la bacchetta e, dopo aver dato un’ultima occhiata al suo fedele compagno di vita, pronunciò l’incantesimo: una forte luce arancione si sprigionò dalla punta e colpì il cappello.

Quando anche l’ultimo bagliore della magia fu svanito, tre strappi si erano formati sulla parte anteriore del cappello, come fossero un paio d’occhi e una bocca.

«Ho un compito per te...», iniziò a dire il mago guardando la sua creatura. «In effetti sarebbero due», aggiunse, prendendo la spada che portava sempre con sé.


Fanny lo depositò a terra, davanti a Harry Potter, e smise di cantare, riportandolo bruscamente alla realtà.

Si guardò attorno e capì che il momento tanto atteso da Godric Grifondoro era arrivato: doveva finalmente assolvere al secondo compito affidatogli, per la salvezza di Hogwarts.


________________________________________

Giudizio di Robinki/Kiketta_8
Originalità: 10/10
Grammatica: 10/10
Stile e lessico: 9.6/10
Caratterizzazione personaggi: 10/10
Attinenza al tema: 10/10
Gradimento personale: 10/10

Tot: 59.6

Quando ho letto chi fosse il protagonista della tua storia mi sono detta: questa ragazza è un genio! Punteggio pienissimo in originalità! E continuando mi sono corretta: punteggio pieno anche negli altri parametri!
Allora dirai, cosa è quel 9.6 in stile e lessico? Detto fatto, ad una seconda ( ma anche terza, quarta, quinta…) rilettura ho notato che nella frase “quante cose avevano vissuto insieme” il “cose” non fosse propriamente adatto, forse ci sarebbe stato meglio “vicende”* o qualcosa di simile.
La terminologia e lo stile che hai utilizzato per la narrazione mi è sembrato calzassero a pennello al personaggio scelto, mi sembrava quasi di vederlo davanti a me, in una fedelissima riproduzione di quello della Row ( e non dico altro per non rovinare la sorpresa a chi volesse leggere la tua storia)!


(*) Prima di pubblicare la storia questa svista è stata opportunamente corretta^^


Ricordo inoltre che i commenti non mi schifano, eh XD

   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Annette85