Mina camminava per la strada deserta che separava casa sua dalla scuola di danza . Aveva appena piovuto e sull'asfalto le pozzanghere riflettevano il cielo plumbeo e grigio . Camminava avvolta nel suo cappotto ripensando al suo vecchio amore che mai era tornato , l'aveva visto innamorarsi di Strawberry e andarsene verso il suo pianeta troppo lontano perfino per viaggiarci con la fantasia . Trattenne le lacrime e si strinse ancora di più nel suo cappotto inutilmente , visto che il freddo le entrava nelle ossa . La lezione era andata bene , aveva ballato meglio delle altre , ma non le importavano le prove , tra poco ci sarebbe stato il saggio vero e proprio e lei doveva essere pronta . Sarebbe stata di sicuro la prima ballerina . Era la più brava perché ogni volta che saliva sul palco sognava di vedere lui tra il pubblico . Si fermò un attimo davanti ad una pozzanghera e scorse un viso familiare , alzò gli occhi al cielo e lo vide . Il suo cuore prese a battere a mille senza volersi più fermare . Un sogno , è di sicuro un sogno pensò sbigottita del fatto di ritrovarsi davanti Ghish, era sulla terra come le aveva promesso , come aveva promesso a Strawberry non a lei , lei non esisteva per lui . Rimase a fissarlo come se fosse un angelo mentre lui volteggiava a mezz'aria , non era cambiato per niente , era identico a come l'aveva visto l'ultima volta . Neanche lei era cambiata a parte i capelli un po' più lunghi era rimasta la stessa . Forse per non cambiare troppo per lui . Non si mosse nemmeno quando lui gli si avvicinò restando sempre a mezz'aria .

Ghish - ti ho vista ballare oggi , sei … molto brava – disse cercando parole giuste per non incepparsi davanti a lei .

Mina -grazie sei molto gentile -

Ghish -prego-

rimasero a fissarsi ancora per un po' come per aspettare che uno dei due facesse qualcosa . Invece rimasero immobili senza dire una parola . Il cellulare di Mina squillò ma lei era troppo lontana nei suoi pensieri per sentirlo

Ghish - è meglio che tu risponda no?-

Mina si riscosse lo guardò ancora un secondo , poi infilò le mani nelle tasche alla ricerca del telefono . Lo tirò fuori , si sentii così impacciata davanti a lui . Infine rispose

Mina -pronto chi è?

Tata -signorina Mina dove siete?-squillo la voce dall'altra parte .

Mina -oh sei tu tata si sto arrivando solo un secondo e arrivo-

Chiuse la chiamata e guardò ancora gli occhi ambrati di Ghish

Ghish -è ora di dirsi ciao ciao -

Mina -se vuoi venire puoi !- urlò con tutto il fiato che aveva per non farlo andare via

Ghish -Ok ti accompagno a casa se vuoi-

Mina sospirò rumorosamente , tanto che temette che l'alieno l'avesse sentita . Camminarono fianco a fianco senza scambiarsi un misero sguardo , senza parlarsi , gli bastava sapere che l'altro era accanto a se . Appena arrivati davanti all'immenso cancello della casa (si fa per dire , più che casa, castello) di Mina . Si guardarono ancora un secondo prima che lui sparisse nel nulla lasciandole solo un lieve ciao di consolazione.

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La parola all'autrice 

io -che carini!-

Mina - troppo mielosa ma sai scrivare si o no? e poi era ovvio che sarei stata la prima ballerina-

io - perché- 

Mina -perché sono la migliore!!!!-

io - no sei sempre la solita !-

Mina - e con questo vorresti dire???- 

io - niente...-