Ogni anno la stessa storia. Il motivo per cui odio la primavera è uno. Unico. Potrebbe essere insignificate. Non è alto. È pieno di piercing. È un gatto. È HITSUGI.
No aspetta, così sembra che sto giocando ad indovina chi… Vabbè, fa nulla. È proprio lui.
Sì lo odio perché…
“Dove stai andando?”
“A comprare le sigarette Neko-boy, perché?”
“HAI IL CORAGGIO SPUDORATO DI CHIEDERMELO?!”
La cosa peggiore è che, se si tratta di andare contro Sakito, il nano è sempre in mezzo.
“RAZZA DI SPUDORATO CHE NON SEI ALTRO! HITSU HA RAGIONE!”
“Yomi, Hitsu, che sbalterate, scusate?”
“Ma ti vedi come sei vestito?”
“Andiamo Hitsu, già è tanto che è vestito!”
“Yomi, inizia a correre, Hitsu cos’ho che non va?”
“MA SAI CHE GIORNO E’ OGGI?!”
“Sì,  mercoledì sei aprile duemilaundici, perché, Hitsu?”
“E quanti gradi sono?”
“Che ne posso sapere Hitsu… Sui diciassette, diciotto gradi, presumo…”
“SEI IMPAZZITO? VUOI PRENDERTI UN MALANNO?”
“Hitsu, non sono mica a mezzemaniche…  Ho un giubbino addosso…”
“è leggero!”
“Sì che è leggero, ho fatto il cambio stagione, è primavera!”
“CHE TI CREDI CHE ENTRA LA PRIMAVERA E FA AUTOMATICAMENTE CALDO?!”
“Eh?!” L’eco di Yomi.
“No, però così sto bene Hitsu, sul serio, ti preoccupi troppo…”
“Tsk! Senti questo, vatti a cambiare subito!”
 
Non continuo. Avete capito perché odio la primavera? Hitsugi, da brava mamma apprensiva, deve decidere lui, o in questo caso lei, quando fare il cambio stagione.
 
“Ni-Ya vieni subito qui!”
Che ho fatto?
“Sì, Hitsu?”
“Tu non hai fatto il cambio stagione come questo idiota qui…”
Ora Hitsu ha preso Sakito per un orecchio. E iniziano i lamenti.
“Andiamo Hitsu, ogni anno è la stessa storia…” Yomi se la ride “Siamo grandi, adulti, vaccinati…”
“IL VACCINO! SAKITO TU HAI FATTO IL VACCINO, VERO?”
“Ma quale vaccino Hitsu?! Lasciami l’orecchio, ti prego!”
“Sì, andiamo a fare il vaccino!”
Gli lascia l’orecchio e lo trascina per la mano. Mi fa così pena… In mano ad Hitsu sembra un bambino.
“Hitsu, sul serio, non ho bisogno di un vaccino per continuare a viver…”
“Ni-Ya!”
Ommerda.
“Sììì?”
“Mettiti il giubbino, dobbiamo andare a fare il vaccino. E va a chiamare Ruka. Lo voglio qui, immediatamente.”
Prende Yomi con l’altra mano, mentre Sakito tenta di farlo ragionare. Mossa inutile, ma tanto vale provarci.
“D’accordo, Hitsu.”
Mi dirigo verso la camera di Ruka.
“Alzati. Hitsu è affetto dalla malattia ‘mammapprensivadinizioprimavera’”
“Devo aver paura? O è solo il cambio stagione?”
“Oh beh. Quanto hai paura di un vaccino?”
“Abbastanza da nascondermi nell’armadio dentro lo scatolo dove ho messo la roba invernale che straripa, perché?”
“Oh beh…”
Ruka si è nascosto davvero nell’armadio dentro lo scatolo dove ha messo la roba invernale che straripa.
Torno da Hitsu.
“Ruka si è nascosto nell’armadio dentro lo scatolo dove ha messo la roba invernale che straripa e penso che si sia incastrato.”
“Mmm dobbiamo tirarlo fuori, andiamo.”
Vedo Yomi con una sigaretta in mano.
“Da quanto fuma?”
“Non lo pensare, è fortemente convinto che sia condannato a morte.”
“Ha realizzato che stiamo andando a fare un vaccino?”
“Ni-Ya, ti prego, sta zitto, è la buona volta che si toglie d’avanti.”
Sakito si avvia verso la stanza di Ruka.
Mah. Se pensa che basta questo per uccidere o deprimere il nanetto, ha sbagliato persona.
“Ruka, andiamo, non è nulla, è solo una siringhina!”
“HAI DETTO NIENTE!”
“Ni-Ya, tiriamolo fuori di lì, che questo soffoca.”
“Perché io?!”
“Perché uno penso che si stia drogando di là e questo qui fa la mammina apprensiva, in più è un gatto!”
“CHIEDILO A RUKA!”
“Razza di idiota, è Ruka che dobbiamo tirare fuori!”
“CHI SI STA DROGANDO?!”
“Nessuno Hitsu, scherzavo!”
“Dai Sakito, prendi lo scatolo dall’altro lato, io lo alzo di qua”
Prendiamo lo scatolo… Insomma è leggermente pesantuccio!
“Alla faccia! Ma questo ha inghiottito il piombo?!”
“Hitsu, invece di guardarci, perché non ci dai una mano?!”
Hitsugi porge una mano.
“Hitsu che stai facendo?”
“Porgo la mano…”
“RAZZA DI IDIOTA E’ UN MODO DI DIRE! VIENI QUI E PRENDI LO SCATOLO!”
“Se tu mangiassi di più ce la faresti!”
“Hitsu, ancora con questa storia?! Che devo diventare obeso?”
Mentre discutono Sakito lascia lo scatolo. Ommerda due.
“Sakito non…”
Niente cado. E lo scatolo mi cade sulla pancia.
“Oddio, è morto Ni-Ya!”
“Chiamate un ambulanza!”
“Ni-Ya dannazione non morire!”
Indico la scatola e Sakito ha la decenza di metterla sul letto. Mi alzo.
“Come lo cacciamo fuori?”
“è resuscitato?”
“Hitsu non sono mai morto, è tutto apposto.”
“Oh Ni-Ya è semplice.”
Quando dice così, ho paura.
“RUKAAA UNA CONFEZIONE GIGANTESCA DI COCA COLA SI E’ MATERIALIZZATA SUL TUO LETTO! NI-YA HA INTENZIONE DI BERLA TUTTA METTENDOGLI DENTRO LA VODKA!”
“ENNO’ BRUTTO BASTARDO!”
Mi ritrovo un pugno in faccia.
“Bene nessuna confezione gigante”
Sakito mette un collare e un guinzaglio a Ruka. Lo porge a Hitsu.
“Tutto apposto, vado a comprarmi le sigarette.”
“Tutto apposto un corno! Sono io che mi sono ritrovato un pugno in faccia!”
Hitsu mi da uno schiaffo.
“E questo per cos’era?”
Sakito riviene trascinato per un braccio. Anche io. E arrivati in cucina, Hitsu mette un guinzaglio anche al nano.
“Siamo pronti andiamo!”
“NOOOO MI RIFIUTO!”
“Ruka un gigante grande e grosso come te che ha paura di una siringhina?!”
“Sì e…”
Continua a blaterare. Andiamo dal medico e ci fa questi vaccini. Ruka continua a piangere fin quando non torniamo a casa e Hitsu gli da il chupa chups a coca cola. Grande e grosso eppure così bambino!
“Bene ora andate subito…”
“Hitsu, con tutto il bene che ti voglio…”
Sakito chiude Hitsu in camera sua.
“Vado a comprare le sigarette. Hitsu perdonami. Ni-Ya vieni con me, voglio compagnia”
“hey guarda che non sono il tuo schiavetto e poi…”
Mi prende per un braccio. Ma che camorra è? Ma perché ci vado sempre io in mezzo?! Io non voglio stare in questa band! Io li odio tutti! Ma un giorno avrò la mia rivincita ah se avrò…
“Ni-Ya, sei un povero stupido, che rivincita puoi avere?!”
“DA QUANDO LEGGI IL PENSIERO SAKITO?!”
“Ma se stai parlando ad alta voce, razza di idiota!”
Ecco sì. Sono proprio un idiota.
Ebbene, questa è la vita della band. Che ci piaccia oppure no.
A me, personalmente no.