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Autore: _M e l_    13/03/2011    6 recensioni
Song-fic ispirata dalla canzone Via del Campo di De Andrè.
Storia che ha partecipato al contest "Drabble and flash Collection", classificandosi settima, vincitrice del premio romance.
Spero possa piacere, son bene accetti i commenti.
Dal testo:
Lei che è una puttana.
E lui?
Lui è solo un povero illuso.
***
Fabrizio corre e piange lungo Via del Campo.
Fabrizio fugge e pensa per la Via del Campo.
---
Dedicato a kekka11.
Genere: Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Faber'
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Fabrizio corre.

Corre perché ha rabbia nel cuore.
Corre perché vorrebbe scappare.

Lontano da tutti, lontano da lei.

Lei che col suo profumo l’ha ammaliato. Lei che con i suoi movimenti sensuali l’ha portato sull’orlo della follia.

Lei che già gli manca. Lei che ormai è impressa nella sua retina. Con il suo sguardo malizioso. Con i suoi occhi grandi color di foglia. Con il suo sorriso, capace di mandarlo in paradiso.

Lei che gli aveva fatto battere quel muscolo che ha nel petto. Lei che è riuscita a fermarlo.

Lei che è una puttana.

E lui?

Lui è solo un povero illuso.

Un illuso che aspirava ad essere di più di un semplice cliente.
Un illuso che credeva di essere più di un semplice cliente.

Un illuso che col petto gonfio d’emozione le si era inginocchiato di fronte.
Un illuso che le aveva porto un anello.
Un illuso che l’aveva chiesta in sposa.

Un illuso che era rimasto lì, a vederla salir le scale, senza proferir parola.

Ama e ridi se amor risponde,
piangi forte se non ti sente.

E Fabrizio piange.
Piange perché l’ama.
Piange perché non potrà mai averla.

Fabrizio corre e piange lungo Via del Campo.
Fabrizio fugge e pensa per la Via del Campo.

Chi può ingannare Chi ama?

Fabrizio lo sa.
Lo sa perché è lei.

Lei,
la sua graziosa.



***
Chi può ingannare Chi ama?
Frase proveniente dall'Eneide, La partenza di Enea.


---
Come già detto nell'introduzione, il tutto è dedicato a kekka11.
Ringrazio kekka11, lu88 e Herit per aver recensito.
Un infinite grazie anche ai lettori silenziosi.

_M e l_




La storia ha partecipato al contest Drabble and flash Collection, classificandosi settima, vincitrice del premio romance.

Giudizio del giudice
:

Via del Campo. di _M e l_
Correttezza grammaticale: 10/10
Stile: 4/5
Originalità: 11/15
Giudizio personale: 8.5/10
Tot.: 33.5/40

La tua è una storia molto pregevole e raffinata, che descrive in modo molto intenso il sentimento e il dolore di un'illusione.
Mi dispiace di non averla trovata molto originale, anche se non devi prestare troppa fede al punteggio. Sono stata stretta in generale su quel punto, lo ammetto.
La passione implacabile e impossibile verso una prostituta è un cliché piuttosto noto, così come il fascino truffaldino della donna (che qui, è più una figura combattuta, dalle due facce) che ammalia e getta nello scompiglio il senso razionale di Fabrizio, dandogli false aspettative e impedendogli di rendersi conto della realtà per come è.
Il suo dolore è straziante, proprio perché sei riuscita a renderlo straziante agli occhi del lettore usando un buon stile, efficace per esaltare le emozioni provate dal protagonista.
Lo stile che hai usato è aggraziato e omogeneo, anche se a volte leggermente appesantito dall'eccessiva ripetizione di alcune parole ed espressioni, come “Lei” e “Un illuso”. Da una parte, ho trovato questa tua scelta gradevole e azzeccata, perché contribuisce ad esaltare il tormento che prova il protagonista, accozzando insieme le righe come una litania, una preghiera, una tortura e un rimprovero continui. Dall'altra, ha reso una lettura singhiozzante e leggermente ripetitiva, un po' troppo spezzettata. Inoltre non ho amato moltissimo il troppo uso del corsivo.
La grammatica è impeccabile, su questo nulla da dire.
Mi vorrei piuttosto dedicare a un commento più generale riguardo il corpo della storia.
E' molto bella l'idea di inquadrare la scena durante una continua corsa, quasi una fuga “fisica” lontano dalla donna che Fabrizio non riesce ad eliminare dalla sua mente, che rimane impressa nella retina, come se facesse ormai parte della sua identità.
Devo ammettere che, non essendo appassionata della musica italiana in generale, non ho colto i riferimenti a De Andrè, e mi dispiace pensare di essermi persa una componente (forse fondamentale?) della tua storia. Comunque, l'effetto di base è riuscito bene, i sentimenti del protagonista sono stati resi in modo efficace e realistico, e l'idea su cui hai sviluppato questa storia è molto interessante ed emblematica.
Soprattutto inquadrare i pensieri durante una corsa, quasi se Fabrizio volesse fuggire da essi, volesse disperatamente lasciarseli alle spalle - cosa che in effetti è. E' stata un'idea molto particolare, questa, che ho amato in modo speciale.

Premio Romance: per un'ottima riuscita di storia romantica.
   
 
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