Martin si alza e esce dal ristornate. Entra in un negozio poco distante.
Sig: posso aiutarla?
Martin: vorrei quel bracciale in vetrina
Sig.: certo. – glielo mostra – è l’unica copia.
Martin: quella collana è abbinata?
Sig: si
Martin: prendo anche quella.
Sig: ecco – gliela mostra -
Martin: quanto le devo?
Sig.: 890 €
Martin: ecco a lei. – gli da la carta di credito – puoi farmi un pacchetto?
Sig.: certo …
L’uomo gli impacchetta il bracciale, Martin ringrazia, saluta e va via.
Lola: ma dove sei andato?
Martin: a telefonare papà …
Lola: ah … comunque dopo mi accompagni al negozio vero?
Martin: si si
Lola: mm …
Martin: pasta … buona … - il cameriere poggia un piatto di spaghetti con le spernocchie (cicale di mare) – grazie
Lola: buon appetito eh!?
Martin con la bocca piena: Uonaeetioo
Mangiano la pasta, poi il secondo, la frutta e il dolce.
Martin: sono pieno …
Lola: e ci credo! Hai mangiato 3 piatti di pasta e tutti quei pesci là
Martin: ma tu hai visto com’era buona quella salsa?
Lola: si Martin …
Martin: ragazzi io resto qui …
Lola: no! Tu vieni con me al negozio me lo avevi giurato!
Martin: ma non ce la faccio! Sto scoppiando!
Lola: grr
Chow: dai vengo io. È lontano?
Lola: no qui affianco. – guarda con il viso arrabbiato Martin che gli sorride –
Le ragazze escono e vanno al negozio. Lola nota che in vetrina non era più esposto il bracciale.
Lola: scusi il bracciale che era lì esposto?
Sig.: venduto.
Lola: cosa? No …
Sig: l’ho venduto un oretta fa … mi dispiace.
Lola: … ora Martin mi sente
Chow: no lols … ti sente in albergo, in camera. Qui c’è la prof.
Lola: uff
Martin: allora? Dov’è il tuo bracciale?
Lola: Ti Odio!
Martin: venduto?
Lola: Ti odio! Ti odio!
Martin: poverina …
Lola: avevo detto che lo dovevamo comprare!!!
Martin: io che ne sapevo che quello te lo vendeva!
Lola: ah si ora sapeva che dovevo andare a comprarlo!? Ma sta zitto!
Martin: mi dispiace …
Lola: non è vero! A te diverte!
Martin: beh … in effetti hai ragione
Lola: sparisci!
Martin: ma anche no
Lola: chow io mi siedo vicino a te!
Tony: nooooooo
Lola: uffa!
Martin: colpa tua … hai detto di lasciarli liberi. Ora resti in camera mia e mi sopporti.
Lola: beh io appena torno me ne vado in piscina.
Martin: ma fa freddo
Lola: … allora mi vado a fare un massaggio, la pulizia del viso, manicure, pedicure …
Martin: e vengo pure io
Lola: ma tu mi vuoi proprio rompere vero martin?
Martin: verissimo, Sali …
Si siedono al loro posto
Martin: poi in camera ti devo far vedere una cosa…
Lola: cosa?
Martin: sorpresa …
Lola: non mi piacciono le sorprese. Poi da te … kissà che fai …
Martin: io dico che questa ti piace.
Lola: vedremo
Stavano tornando in albergo quando il professore dice che avrebbero fatto un'altra pausa ad un museo.
Martin: no che noia …
Lola: ahahah mi risparmio la tua sorpresa, faremo le 7 e il tempo che torniamo si fanno 8.30 poi ci laviamo e andiamo in disco. Ahahah
Martin: x la mia sorpresa bastano 2 min.
Lola: …
Scendono dal pullman
Chow: Lola ci fai una foto?
Lola: si – scatta la foto a chow e Tony – siete davvero belli insieme.
Chow: si … lui è bello. Dai una foto anche tu
Lola: eh?
Chow: si si. In posizione su.
Lola si mette in posa. Quando chow sta per scattare, Martin abbraccia Lola da dietro e le da un bacio fra il collo e il viso.
Chow: ahahah
Lola: Stupido!
Chow: ahahah è venuta bene!
Lola: grr fa vedere!
Martin: ahahah che faccia che hai! Ahahah
Lola: però stiamo bene …
Martin: si
Tony: si sembrate 2 piccioncini! Ahahah
Lola: che?! Cancella quella foto và!
Chow: no … la macchina è mia e decido io!
Martin: andiamo!
Erano in una stanza piena di statue,
Lola: che faccia che ha questo ahahah
Martin: e guarda questo ahahah
Tony: facciamo una foto tutti e quattro insieme!
Chow: si!
Martin: Alli!!
Allison: si?
Martin: ci scatti una foto?
Allison: ok
Lola guarda Martin.
Martin: che c’è?
Lola: perché … lei?
Martin: così … vieni qui! – la tira a se e l’abbraccia, allison scatta la foto –
Martin: grazie.
Allison: di niente. – torna dal suo gruppo –
Martin: dai Lola!!
Era rimasta ferma a guardarli. Non si muoveva. Martin si avvicina e la prende in braccio.
Lola: aaaaaaa
Martin: sei viva?
Lola: si …
Martin: non ti muovevi, ti stavo portando dal prof.
Lola: eh?
Martin: si avevo intenzione di fare: prof Lola è morta. E darti a lui
Lola: morta?!
Martin: si
Lola: morta Martin?
Martin: si morta Lola …
Lola: tu mi vuoi morta?
Martin: no
Lola: …
Martin: era per scherzare, e come stai.
Lola: io sto normalissimamente
Martin: ahahah
Prof: parker!
Martin: si?
Prof: lasci la signorina benitez!
Martin: ho si certo. – lascia Lola –
Lola: mm … : (
Martin: tanto eri leggera è colpa del prof.
Prof: Parker! Benitez! Veloci! Sul pullman.
Lola: si prof.
Prof: veloce pazza.
Lola: non sono pazza.
Prof: se lo dici tu
Lola: lo dico io
Prof: vai ti chiama il tuo ragazzo
Lola: non è il mio ragazzo!
Prof: no?
Lola: no
Prof: eppure … state bene insieme
Lola: siamo solo amici fine!
Prof: ok … ti chiama Martin … va bene così?
Lola: si ciao
Prof: ciao
Durante il viaggio in pullman Martin e Lola giocano a obbligo o verità
Lola: giochiamo a obbligo e verità?
Martin: ok. Ragaz…
Lola: no … solo noi.
Martin: … o-ok.
Lola: io verità
Martin: perché volevi tanto quel bracciale?
Lola: perché lo avevo visto in una foto che aveva mio nonno.
Martin: Verità
Lola: qual è la tua sorpresa?
Martin: e scusa poi che sorpresa è?
Lola: rispondi!
Martin: Obbligo!
Lola: Bacia Vanessa
Martin: chi?
Lola: la ragazza seduta affianco a David.
Martin: cosa? No.
Lola: o la baci o mi dici qual è la tua sorpresa.
Martin: ok.
Martin si alza, con lui anche Lola.
Martin: ??
Lola: devo controllare.
Martin: scusa David. È colpa di Lola. – bacia Vanessa –
David: eh!?
Martin: prenditela con Lola! Era un obbligo …
Lola: ahahah ma come mi diverto
David: … ahahah
Lola: bene torniamo a posto. Scusa david.
David: nulla.
Lola: io … mm … obbligo.
Martin: baciami
Lola: perché?
Martin: è un obbligo
Lola: non voglio baciarti
Martin: ecco perché è un obbligo Lola …
Lola: … - lo bacia, Martin ricambia – Sei un cretino!
Martin: che?
Lola: io dovevo baciarti punto! Non dovevi ricambiare!
Martin: ahahah ma così è più divertente.
Lola: stupido.
Martin: verità
Lola: la sai già la mia domanda.
Martin: uff … obbligo.
Lola: lasciami dormire. Notte!
Lola poggia la testa vicino il finestrino e chiude gli occhi, Martin la tira a se.
Martin: cosi stai più comoda …
Lola non gli risponde.
Erano in camera, Lola era seduta sul letto e stava sistemando delle cose in valigia.
Lola: poi dice che questo parte e lei soffre la sua mancanza, le solite cose
Martin: scusa ma se è uguale a tutti i libri perché lo hai comparto?
Lola: perché evo finirlo di leggere non rimango mai un libro a metà
Martin: ah … comunque vuoi vedere la tua sorpresa?
Lola: si!!
Martin gli mostra un pacchetto. Lola cerca di prenderlo ma lui non glielo lascia. Glielo sventola sotto il naso.
Martin: lo vuoi?
Lola: si Martin!
Martin: prendilo …
Lola: ti odio
Martin sale sul letto, Lola lo segue e cerca in tutti i modi di prendergli il pacchetto dalle mani.
Lola: dai Martin!
Martin: mm … dammi un bacio!
Lola: nemmeno se mi pagano!
Martin: allora niente sorpresa! – rimette il pacchettino nella tasca del giubbotto –
Lola: uff …
Martin: dammi un bacio e io te lo do
Lola: no!
Martin: …
Lola lo guarda, Martin le prende il viso tra le mani e lo tira a se, la bacia e va in bagno.
Lola: ehi!!
Martin: sotto il tuo cuscino!! – urla dal bagno -