La bellissima principessa aveva appena avuto un figlio. Tutti se ne rallegravano. Non potevano sapere che quel bambino in realtà non fosse il vero erede della donna.
Kohaku sapeva, ma non parlava. Si limitava a vivere in mezzo a quella gente che gli rammentava tanto qualcosa del proprio passato. Passato che, in verità, non ricordava. Eppure, la semplicità di quelle persone, il loro affetto, i loro sorrisi lo mettevano a disagio e insieme lo rendevano felice.
Anche se vivere lì era unicamente un altro ordine di Naraku.
(100 parole)
Ok, forse non è perfettamente chiaro ciò che voglio dire con questa drabble ^^ ricorderete le puntate, verso la fine della sesta serie, con Abi, la Principessa dei Corvi, in cui Naraku nasconde il proprio cuore (il bambino) in una corte serena e lascia Kohaku a custodirlo. Penso che Kohaku si sentisse come a casa, anche se di com’era la sua casa un tempo non se lo ricordi. Insomma, è felice, ma è anche confuso, almeno secondo me.
Ok, spiegazioni finite, ora dediche! Grazie a honeysuckle_s, Alys93, eien91 e Hana Angel per le recensioni a “Paura della notte”, alle prime due per averla messa nelle ricordate e alla seconda per le seguite ^^ grazie!
Ok, vi saluto!
Visbs88
P.S.: non per illudervi, ma… spero in un capitolo di Vita da mercenari piuttosto imminente ^^ cercherò di scriverlo domenica!