Anime & Manga > Vampire Knight
Ricorda la storia  |      
Autore: BloodyEky    23/03/2011    3 recensioni
Allora questa fanfiction racconta la storia di un angelo ed un demone, il demone è Senri Shiki..
Ebbene come sempre Infero e Paradiso sono in guerra, ma stavolta sembra che siala fine..
Cosa succederà?
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo Personaggio, Senri Shiki
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Inferno e Paradiso sono in lotta

Questo è normale no? Ma stavolta è diverso.

Questa volta si dovrà brandire un’ arma per difendersi

E, cosa più importante,  per difendere la persona amata..

 

Il cielo azzurro del Eden si tinse all’improvviso di rosso.

Grida strazianti si odono in lontananza.

Niente è più tranquillo nel Paradiso.

I demoni hanno risalito la montagna sacra che collega Purgatorio e Paradiso..

Le candide ali degli angeli si tingono di rosso scarlatto.

Gli Arcangeli cercano di difendere i fratelli minori, combattendo contro i demoni, invasori e profani che hanno invaso il territorio sacro di Dio e hanno tolto la pace alle anime che meritano l’ingresso in quel luogo sacro..

 

3 Gennaio ??

 

Deserto..

Laddove prima regnava allegria, musica e canti..

Dove prima c’erano grandi prati fioriti, e colori ovunque..

Ora regna il silenzio, i prati sono ricoperti di sangue…

 

L’ennesima battaglia è terminata, come sempre, nel peggiore dei modi.

Vi è in corso una tregua.

Si conteggiano le perdite,  si aiutano i feriti..

Gli Arcangeli provvedono a dare una fine gloriosa ai fratelli caduti e portare i feriti in un luogo sicuro, affinché vengano curati..

Luogo situato sotto ad un santuario, lontano dallo sguardo, dai poteri e dalla furia dei demoni.

Nel santuario, però, qualcuno prega.

Qualcuno che ritiene che pregare sia più importante della propria vita..

Questo qualcuno è una ragazza..

 Una giovane angelo che se ne sta inginocchiata dinnanzi ad una croce..

I lunghi capelli, candidi come la neve, le ricadono sulle spalle confondendosi con le bianche ali..

La guerra è cominciata due settimane prima..

Due settimane di terrore, eppure, lei sta lì, incurante del pericolo che la circonda..

Ogni giorno vi si reca a pregare.

Non solo per i suoi fratelli..

No, lei prega anche per i demoni perché, anche loro, hanno diritto a qualcuno che li ricordi..

Tutti i giorni, durante le tregue, si reca sul campo di battaglia..

Morte e distruzione regnano ovunque..

Ma lei non si da per vinta e passa di angelo in demone, riferendo dei feriti e chiudendo gli occhi ormai senza vita, dei defunti..

Dopo di ciò, va al santuario a pregare per le loro anime, a pregare che quell’insulsa battaglia finisca, a pregare che i feriti guariscano..

Mentre ricorda i caduti di quella mattina infernale, delle lacrime le solcano il viso..

Lacrime versate per entrambe le fazioni, in battaglia angeli o demoni non fa differenza..

D’un tratto s’odono dei passi..

Una camminata lenta, regolare e decisa..

Appartiene ad un demone, anche giovane e potente, dall’aura che emette.

Il demone si ferma, immobile, in attesa..

La ragazza allora asciuga le lacrime con un veloce gesto della mano, attende qualche momento, sicura di morire..

Ma il demone non la uccide..

L’angioletta quindi si alza e si volta, curiosa di questo demone..

Davanti a lei si para un ragazzo..

Vestito di scuro, capelli color del rame ed occhi color del ghiaccio..

Un demone che non l’ha uccisa..

Perché la sta lasciando in vita? E’ pur sempre una nemica no? Eppure lui si limita ad osservarla..

-Salve- dice il demone con un ghigno stampato sul viso, sicuramente ha cattive intenzioni..

-Salve- risponde lei educatamente

-Che ci fa un angioletto solo soletto in un periodo simile?- chiede il demone

-Mi sembra ovvio.. – risponde dato che stava pregando ed erano in un santuario ci voleva poco a capirlo

-Non hai paura angioletto?- ribatte avvicinandosi a lei

-Non è la morte che mi spaventa- risponde in fondo il fine ultimo del demone sarebbe stato proprio quello di ucciderla, no?

-E cosa angioletto?-

-Non ha importanza, se devi uccidermi fallo e basta-

-Nah meglio giocare un po’-

La ragazza rimane in silenzio dopo quelle parole..

Sa fin troppo bene in cosa consiste il divertimento demoniaco..

Il demone la blocca contro il muro del santuario e lei, ovviamente, comincia a spaventarsi..

-Ora ci divertiamo che dici angioletto? Allora hai un nome?-

-Il divertimento sarà solo per te quindi non includermi..-

-Uhm.. è vero che voi non sapete come divertirvi, allora non vuoi dirmi come ti chiami?-

-Mi chiamo Kayly..-

-Un nome alquanto azzeccato angioletto-

-Che intendi?-

-Un bel nome per un bel angelo- risponde semplicemente giocherellando coi capelli di lei

-Perché ci avete attaccati?- chiede dopo essere arrossita lievemente

-Io per divertimento poi non so i veri motivi. Non sapete divertirvi ma i vostri abiti alludono ad altro- esclama squadrandola velocemente

-Ci sono diversi tipi di divertimento..-

-Noi siamo focosi, passionali e il divertimento per la maggior parte è quello- ribatte alzandole il viso per vederla meglio

-Cosa c’è di divertente?-

-Nel giocare con te? Beh tu-

-E’ inutile cercare di dialogare con voi demoni.. perché fate quel che fate?- dice sospirando

-Ognuno fa ciò che vuole angioletto. E poi abbassa l’aureola non siete migliori di noi voi santini perfettini- ribatte lievemente alterato

-Non ho detto che siamo migliori-

-E allora smettila di dire che con noi non si può dialogare- dice quasi irritato bloccandola con maggiore forza contro la parete.

Kayly per contro comincia a spaventarsi ancora di più, ma Shiki, il demone, si diverte troppo a vederla in quello stato perciò, volendola stuzzicare maggiormente , le carezza il fianco..

-Angioletto allora non parli più?-

-Lasciami in pace..perfavore..- non avrebbe voluto ma era sull’orlo delle lacrime..

-Mi dispiace angioletto ma io voglio divertirmi, e poi il tuo volto spaventato è ancora più carino- dice ridendo

-Lasciami- dice riprendendosi, le lacrime erano ormai un ricordo

-Che fai altrimenti?- esclama Shiki con tono beffardo tenendola contro la parete ma stringendola a sé

Kayly si divincola, cercando di liberarsi da quella stretta..

Il demone non demorde e, mentre la tiene ferma, la bacia sulle labbra..

Kayly, che non è idiota, riesce a liberare una mano e gli da un sonoro schiaffo, che si sente perfettamente ad orecchio, anche umano..

Shiki si stacca – A presto angioletto, al nostro prossimo incontro, che arriverà a breve- esclama avviandosi all’uscita mentre Kayly rimane immobile ed in silenzio..

Per dispetto o chissà che altro Shiki ritorna la notte stessa, Kayly sta dormendo..

Una volta trovata l’abitazione di Kayly entra dalla finestra e la guarda dormire..

La ragazza però è in pieno incubo e continua ad agitarsi nel sonno..

Shiki le si avvicina cercando di percepire il sogno dell’angioletta.

Ad un tratto, Kayly, sembra calmarsi ma, appena qualche secondo più tardi, riprende ad agitarsi..

Il demone è indeciso.. svegliarla o non svegliarla?

Mentre lui pensa a cosa fare l’angioletta cerca in tutti i modi di svegliarsi, anche se invano..

Finalmente Shiki prende una decisione e la sveglia –Ehi angioletto?!-

-Cosa.. ci fai.. tu qui?- chiede ancora spaventata dopo essersi svegliata di colpo

-Ehm.. lascia perdere, tutto bene?- domanda

-Ora che sono sveglia si..- risponde ancora un tantino scossa

-Beh sembra scontato dato che ti agitavi nel sonno- dice  -Ah domani allontanati più che puoi dalla capitale- aggiunge poi

-La capitale? E’ li che attaccherete?- chiede stupita ma un’altra domanda c’era, perché glielo stava dicendo? Era una trappola?

-Tu stacci lontana- dice prima di sparire da dove è entrato

Kayly è perplessa, non sa cosa pensare, cosa fare..

L’indomani mentre lei ha avvisato un Arcangelo che, per precauzione  l’ha fatta allontanare con donne, bambini, e feriti; i demoni si stanno preparando..

Shiki cerca di tenersi lontano dagli scontri e si intrufola in un gruppo alla ricerca di fuggiaschi.

Da brava angioletta qual è Kayly prima mette in salvo gli altri e poi controlla la situazione, giusto per essere sicura che siano veramente al sicuro..

I demoni si stanno avvicinando sempre più e, mentre Shiki cerca di avvistarli, Kayly protegge i compagni con una barriera così se li trovano l’unico angelo è lei..

Shiki con una scusa si stacca dal gruppo trovando Kayly

-Sei testarda ti avevo detto di andartene via-

Kayly si prende un colpo e si volta –Avrei dovuto lasciare che altri morissero?- risponde tranquilla

-E ora che l’hai fatto vattene angioletto-

-Ok, ok ma perché lo fai?-

-Così come?-

-Perché mi hai avvisata?-

-Sei un buon giocattolo e voglio divertirmi ancora-

-Non voglio essere il tuo giocattolo- *sospira*

-Si che lo sei e ora nasconditi che stanno arrivando-

Kayly si nasconde con tanto di barriera, non vuole certo morire..

Il demone inventa una scusa con i demoni e le da il via libera quindi l’angioletto esce dal suo nascondiglio e lo raggiunge..

-Ora andate via, mi sono ridotto a salvare gli angeli, ora-

-Grazie- recupera gli altri e va

-Che diamine- dice per poi tornare in battaglia

Mentre la ragazza porta in salvo tutti ed aiuta a curare i feriti i demoni concludono la battaglia dopodiche curano i loro di feriti ma Shiki viene convocato dai generali infernali..

Una volta terminate le cure va a riposare un po’, ma senza dormire mentre Shiki e i generali regolano un attacco nel cuore della notte e Shiki pensa come avvisare Kayly..

Arriva l’ora dell’attacco e Shiki cerca  Kayly che, avendo un brutto presentimento, fa la barriera per gli altri..

Essendoci i generali stavolta non può essere “clemente” ed avvisare Kayly ma, il demone, cerca comunque una soluzione..

L’angioletta nel frattempo se ne riamane tranquilla a pregare anzi, a ricordare i defunti..

Poco dopo il demone la raggiunge..

- Quale delle parole stai lontana non era chiara?-

-Non sarò mai abbastanza lontana evidentemente..-

-Ehi da me non puoi scappare bambolina. E’ da guerra che devi fuggire non da me-

-Per fuggire dalla guerra dovrei abbandonare i miei fratelli e sorelle..-

-E fallo scusa nessuno ti obbliga a restare- è tranquillo  - perché continui a pregare?-

-Non abbandono la mia famiglia.. sto pregando per i caduti di questa guerra senza senso-

-Neanche ti ascolta quindi stai perdendo tempo-

-Ricordare i defunti non è una perdita di tempo..-

-Non ho detto questo.. voi angeli ve ne state a pregare un dio che nemmeno vi aiuta questa è una perdita di tempo-

-Ormai non so nemmeno più che significato abbia quella parola-

-Un angelo che ragiona-

-Vuoi dire che non ragioniamo?-

-La maggior parte di voi punta solo a venerare quel vostro dio che non fa niente per voi-

-In effetti è vero..-

-Ecco hai visto? Voi dite che siamo noi a causare il male mala verità è che è lui che non fa nulla per impedirlo-

-E allora voi ne approfittate..-

-Chi credi abbia ragione qui?-

-Nessuno ha ragione. Tutto questo non doveva succedere, punto..-

-Ti sei mai chiesta perché è accaduto?-

-Si, ma non lo capisco..-

-Intendevo questa guerra e non quella generale che si ascolta da sempre-

-E’ appunto a questa che mi riferisco..-

-Beh ora vieni con me, angioletto, non è un posto sicuro.. –

-E con te lo sarebbe? Non sono ancora idiota..-

-Ti costa molto fidarti di me per una volta, vero?-

-No, in realtà no. Però non voglio abbandonare la mia famiglia-

-Quanti siete?-

-Una cinquantina,molti dei quali feriti-

-Non possiamo trasportarli tutti e in campo ci sono i generali quindi non passeremo indisturbati..Non posso far nulla, forse solo la guardia-

-Uhm.. dove sarebbero veramente al sicuro?-

-Ora come ora sulla terra degli uomini o nella rosa dei beati, se devo dirla tutta..-

-Riusciamo a farli andare lì senza che li scoprano?-

-Angioletto potresti pure ma non con me..-

-Lo immaginavo a me basta che loro ci arrivino sani e salvi..-

-Allora buona fortuna angioletto.

-Grazie.. scusa ma è tempo che vada- si alza, a si vede che è stanca

-Se continui così non raggiungi neanche i tuoi-

-I miei?- confusa

-La tua famiglia-

-Quelli che aiuto sono angeli, non abbiamo neppure lo stesso sangue..-

-E allora perché la chiami famiglia? Ah voi angeli, non vi capirò mai..-

-Perché è l’unica che mi resta..-

- Questa guerra ha portato via anche a te i veri legami?-

-Bingo.. come mai hai detto “anche”?-

-Stiamo sulla stessa barca angioletto. Ricordi la prima volta che ci siamo incontrati? Mi chiedesti perché combattevo contro di voi, ricordi?-

-Si, lo ricordo..-

-E sai anche che siete stati voi ad iniziare tutto? Beh, comunque, siamo nella stessa situazione. Durante un attacco da parte di voi angeli mia sorella perse la vita, per mano vostra. Era un “angelo” dagli occhi scarlatti e io combatto per vendicare la sua morte che fu causata perché non voleva combattere-

E’ scioccata, conosceva quel demone..

-Ora sai “tutto”-

-Eravamo amiche.. i miei si misero in mezzo per salvarla..-

Rimane allibito dalle parole della ragazza e lei rimane in silenzio non sapendo cosa dire..

-Cioè mi stai dicendo che un angelo è diventato amico di un demone?- la battaglia finisce- come vi siete conosciute?-

-Si.. era simpatica.. ehm una volta arrivai al Purgatorio, mi ero persa, e lei mi ha aiutata-

-Tipico suo, l’ho sempre detto che non era nata per essere un demone e ciò  l’ha condotta nella fossa-

-Mi ha insegnato molte cose..-

-Ora la battaglia di oggi è finita, e avvisa il tuo popolo che organizzeranno un attacco nella rosa dei beati fra cinque giorni-

-Ok.. grazie.. ehm.. come ti chiami?-

Stava andando via ma si volta indietro sorridendo

 -Mi chiamo Shiki, angioletto- va via e si chiede perché l’ha avvisata

-Ciao.. Shiki..- dopo un attimo va ad avvisare e vien poi mandata a dormire

Il demone beatamente se ne torna giù con gli altri e va sulla tomba della sorella poi una volta che è tardi va a riposare ma non riesce a dormire e pensa..

La nostra povera angioletta al contrario,è talmente stanca che si addormenta..

Non riuscendo a dormire  si va a fare un giro fuori nella speranza di star meglio ma senza troppi risultati e quindi rientra a casa..

Kayly, mentre dorme, sogna..

Sogna Shiki..

Sogna un momento di pace, sono in una radura, con alberi e fiori ed un venticello leggero.. la guerra è finita e angeli e demoni sono ora in pace..lei sta passeggiando tranquilla con il demone..

Shiki per contro va a letto confuso e, dopo molto, si addormenta pensando all’angioletto..

 

Il mattino dopo..

 

La ragazza si sveglia con come primo pensiero Shiki.. mentre il ragazzo si sveglia tardi ma i pensieri  della sera prima lo tormentano ancora..

Tutti gli angeli non combattenti, eccetto lei, son stati mandati in terra.. infatti l’angioletta è rimasta per curare i feriti avendo ella un grande potere curativo..

Shiki vien chiamato per partecipare alla riunione per un attacco a sorpresa e pensa un po’ preoccupata all’angioletto ma non lo ammette a sé stesso..
Finito di discutere del piano con gli altri demoni,  trova un modo per salire in Paradiso ma ha poco tempo dato che stanno per salire..

Vedendolo si avvicina cauta -Che ci fai qui?-

-Mi mancavi troppo angioletto.. scherzi a parte devi andare via che stanno risalendo il purgatorio- esclama serio

-Ma.. hanno bisogno di me-

-Senti hanno intenzione di colpire solo i guerrieri e sanno difendersi, quindi causeresti loro solo problemi restando qui.. vieni- dice senza tanti problemi e la prende per un braccio

-Dove?- chiede

-Al sicuro ecco dove-

-Ok- lo segue anche perché si fida di lui..

Il demonietto la  porta al sicuro

-Ecco qui dovremmo star bene- esclama lasciandole il braccio

-Non ti capisco.. – esclama dopo un attimo di silenzio la ragazza, è leggermente confusa

-Cosa c’è?-

-Perché rischi tanto?- domanda

-Mi credi se ti dico che son giorni che mi pongo la stessa domanda?- dice guardandola

-Uhm si direi di si-

-Quando troverò la risposta ti farò sapere angioletto-

- Ho un nome ricordi?- risponde tranquilla

-Angioletto è più carino, Kayly -

-Ma è come si ti chiamassi demonietto.. perché mi hai chiesto come mi chiamo allora?-

-Mi sembra giusto.. beh è il minimo dato che stavamo parlando-

-Sei diverso dagli altri..-

-Che intendi?- stupito

-Sei più gentile..-

- Tsè sarà un’impressione- non vuole crederci, è impensabile per lui..

-Come vuoi..- si siede in un angolo-

Shiki cerca di fare il punto della situazione mentre Kayly se e sta buona..

Dopo un po’ Shiki la raggiunse

-Sta tranquilla che stanno tutti bene.. “diciamo”- dice forse per rassicurarla un poco..

-Quel “diciamo” non mi fa essere molto tranquilla- risponde osservandolo

-E’ una guerra non tutti stanno bene, angioletto-

-Lo so..- dice rannicchiandosi

-Vedi il lato positivo, sei in salvo-

-Uhm.. sai dirmi quante perdite ci sono state?- chiede dopo un attimo

-E’ difficile dirlo, saranno diecimila tra angeli e demoni, ma più dalla nostra parte.. Perché questa domanda?- ribadisce curioso

-Perché ora devo ricordarli tutti..-

-Non puoi ricordarli tutti, se la maggior parte non li conoscevi è insensato, angioletto-

-Non importa, siamo tutti sulla stessa barca..- in fondo il suo pensiero era semplice: in guerra non c’è distinzione tra le due fazioni, alla fine sono tutti vittime in un modo o nell’altro..

-Tipico comportamento da angelo mostrarsi clemente e pronta a far del bene a chiunque-

-Credimi ormai son pochi quelli che lo fanno- dice ma non perché gli angeli siano ora egoisti solo hanno altri problemi da risolvere..

-Questa è bella! Gli angeli puri sono in via d’estinzione, Dio se ne sbatte di noi e abbiamo un angioletto che ama tutti..-

-Perché mi prendi in giro?- domanda tornando a rannicchiarsi

-Non ti prendo in giro, sono solo realista, tutto qui- risponde semplicemente appoggiandosi alla parete con le mani dietro la testa

-Ok, ma.. ora che facciamo?-

-Aspettiamo che la guerra si fermi..- risponde tranquillo

-E quanto ci vorrà?- domanda fissando un punto non ben definito davanti a sé..

-Non ne ho la più pallida idea, angioletto-

Continua a guardare davanti a sé rannicchiata

-Ehi tutto bene?-

-No, non va tutto bene.. non ce la faccio più..-

-Sinceramente dubito che questa guerra avrà fine-

-Dici che continuerà? Spero di no..-

-Io credo proprio di si-

Sospira..

Da lì passarono i giorni..

La guerra non dava tregua ma, ogni giorno che passava,  Kayly sentiva nascere qualcosa in lei..

Qualcosa che provava con Shiki.

Un sentimento talmente grande e profondo da fare persino paura..

Finchè..

Ad un mese circa dall’inizio della guerra, era ancora in compagnia di Shiki, oramai si vedevano ogni giorno, e parlavano..

E lei si sentiva bene, felice, in quel mondo pieno di dolore ed odio..

-Non ti sei ancora decisa ad andare via?- la guerra imperversa tutt’attorno a loro..

-E dove?-

-Sulla terra, con gli altri, ora è tardi.. qui non posso fare nulla-

-Devo.. dirti una cosa.. – esclama.. quello è il momento, forse l’ultimo che le rimane, ma vuole che lui sappia..

-Cosa?-

-Ecco.. io.. – prende coraggio, non è facile per lei.. –mi sono.. innamorata di te.. – termina arrossendo, è una cosa assurda un angelo che si innamora di un demone?

Ma da quando in qua?

-Hahaha bello scherzo, angioletto. Ci stavo cascando- non ci crede, nessuno può biasimarlo in fondo..

-Non sto scherzando..-

-Ma dai che diamine dici? Sei un angelo ed io un demone, ovvero un tuo nemico..non farmi ridere-

-Pensala come vuoi.. non importa cosa siamo, mi sono innamorata, punto.. -

Le si avvicina e la bacia, però..

Ricambia il bacio ma..

Mentre la bacia la colpisce al cuore  -Siamo diversi angioletto. Siamo il bene e il male. Angeli e demoni. Mi dispiace, angioletto-

Abbassa un secondo lo sguardo, il sangue scarlatto le esce dalla ferita infertale..

Lo rialza poco dopo e lo posa sul viso del demone..

Le lacrime scorrono copiose mentre lo guarda confusa, non capendo perché la stia uccidendo ma, allo stesso tempo, il suo sguardo è ricolmo di amore per lui.. nonostante lui stia ponendo fine alla sua esistenza lei non riesce ad odiarlo, lo ama troppo.. talmente tanto che è disposta a perdonarlo per quel suo gesto terribile..

Non capisce perché non riesce ad essere soddisfatto anche se ha ucciso un angelo.

Poi la guarda e gli sembra di perdersi, ed inizia a comprendere il suo sbaglio, il perché non riusciva a dormire la notte pensando a lei, e gli sembra che gli stia crollando il mondo addosso..

E’ ormai in fin di vita..

L’appoggia a terra ma la tiene fra le braccia –Kayly..- quasi è impercettibile la sua voce

-Dimmi.. – dice a fatica guardandolo

-Non sforzarti.. – si sente, giustamente, uno schifo..

Alza una mano debolmente e la posa sul viso del demone..

-Mi dispiace.. so che ora non serve a niente- anche se on vuole mostrarlo sta per piangere, comunque le dona una parte della sua energia vitale

-Cosa stai facendo?- chiede confusa

-Cerco di salvarti mi sembra ovvio – sembra tranquillo

-Non.. capisco.. perché?-

A saperlo lo sa, ma non riesce a dirlo e diventa lievemente rosso..non è facile per un demone dire quelle parole.

D’improvviso il fragore della battaglia si ferma e tutto tace..

Un silenzio improvviso che non si sentiva ormai da lungo tempo..

-Sei.. arrossito-  dice sorridendo appena –cosa succede.. fuori?- chiede notando l’improvviso silenzio..

-Eh.. già.. non so che dirti.. -  dice stringendola a sé per proteggerla..

-Tranquillo.. non siamo in pericolo..- lo rassicura, ha sentito un’aura unica..

-Finiamola con questa insulsa guerra- proclama una voce calma ma potente, che fa fermare angeli e demoni e li fa voltare..

Una figura compare, è Dio, che cammina lento, osservando la situazione..

Prende poi con sé gli Arcangeli e i Generali Infernali e li porta al cospetto dei due giovani, di quell’angelo e quel demone che si amano, che, nel mezzo di una guerra, hanno trovato l’amore in un componente della fazione nemica..

Mentre Shiki è pietrificato per la presenza di quell’essere superiore a tutto e tutti, Kayly sorride appena..

-Non ci hai abbandonati.. – dice sta un po’ meglio ma la ferita è profonda..

-Ovvio piccola Kayly speravo sistemaste la faccenda tra di voi.. comunque- si rivolge ai generali e arcangeli – riporterò alla vita tutti i caduti in questa guerra ma dovrete convivere pacificamente.. non c’è amore senza odio, ma voi avete esagerato e con il vostro comportamento ci sono solo state perdite inutili.. ora.. Shiki...- proclama..

Shiki rimane in silenzio, ammutolito, aspettando di ascoltare le sue parole..

-Per Kayly non posso fare nulla, dovrai essere tu a guarirla.. ma ti voglio dare un indizio..- fa una pausa e poco dopo riprende-.. il primo passo, è dirle quelle parole..- afferma

-E lei deve ascoltare per forza?- domanda dato che già è difficile se son soli dato che è imbarazzato, se poi deve avere pure il pubblico tra cui Dio..

-No, vado subito..- dice ridacchiando e porta via i generali e gli Arcangeli..

Kayly è pensierosa.. sa almeno che non morirà ma.. le fa un male atroce la ferita..

-Senti Kayly..- dice cominciando a diventare rosso, un demone in imbarazzo strano vero?

.Dimmi Shiki..- è un po’ agitata

-Non dico che devi perdonarmi per ciò che ti ho fatto, ma..-

-Ma?-

-Ma, ecco.. quando ti ho visto in fin di vita, quando ho visto che, nonostante ti ho tradito ferendoti, tu continuavi ad osservarmi con dolcezza, senza la benché minima traccia di odio.. io ho capito perché in queste settimane ho voluto difenderti e perché tu eri sempre nei miei pensieri..- dice quasi senza prendere fiato..

Aspetta che il ragazzo termini di parlare anche perché è un po’ tanto agitata..

-Ecco.. sono certo che quando finirò mi prenderai a schiaffi, ma ho capito di amarti, Kayly - fa una pausa breve – ora mandami pure a quel paese, me lo merito dopo ciò che ti ho fatto, ma è così..-

-Tranquillo- lo abbraccia piangendo è troppo felice che lui la ricambi..

-Mi dispiace Kayly..-

-Ti ho detto che  non fa niente.. smettila di crucciarti..- dice sorridendogli dolce

-Come fai ad essere così nonostante tutto?-

-Perché ti amo..-

-Ma ho tentato di ucciderti..-

-Non importa.. perché poi mi hai salvata..-

L’abbraccia ed involontariamente si lascia andare al pianto..

Pianto di tristezza per quello che le ha fatto, ma di gioia per avere capito cosa prova nei confronti di quella creatura tanto buona e gentile..

Kayly ricambia l’abbraccio –sei tenero..- dice mentre lo coccola, finchè non si sfoga completamente

-Sono un idiota-

-Perché dici così?- domanda mentre si mette seduta stando però appoggiata al demonietto

-Ho solo tentato di uccidere la cosa più bella che quello lì abbia creato nonché la ladra del mio cuore.. – l’abbraccia

-Quello lì?- ripete ridacchiando

-Si, quello lì- dice serio –come dovrei chiamarlo?- chiede poi sempre serio

- Hihi no, no va bene.. è strano.. ma.. abbiamo un problema..-

-Quale?-

-Come facciamo a stare assieme?-

-Bella domanda- esclama un tantino sorpreso non ci aveva pensato..

-Ehm.. senti i generali..-

-Cosa dovrei dirgli? Mi sono innamorato di un angelo, come posso fare per incontrarla?.. mi prenderebbero per pazzo..-

-Ehm.. pensiamo..-

Entrambi pensano ad una soluzione per qualche lungo, interminabile, minuto..

-Che difficile..- esclama Kayly dopo un po’..

-E se provi a chiedere a quello lì?-

-Giusto.. uhm-

-Credo sia l’unico che possa saperlo-

-Già, ma sono ancora ferita..-

-Mi.. dispiace..-

-Scusa.. non volevo..-

-Sono io che devo scusarmi per ciò che ti ho fatto. forse è meglio se lasciamo stare e ci dimentichiamo l’uno dell’altra.. saresti più felice con un angelo accanto..-

-Non dirlo..-

-Come potrebbe essere altrimenti?-

- Non riuscirei a dimenticarti, voglio stare con te..-

-Nonostante ciò che ti ho fatto?-

-Affermativo -

-Ma come fai? Cioè diamine dovresti odiarmi! Ho tentato di ucciderti!-

-Mi hai anche salvata e questo supera il tuo tentativo..- è tranquillissima

-Dobbiamo farci dare il permesso di incontrarci- dice mentre la coccola

-Ce la faremo vedrai..- dice fiduciosa osservandolo

-Lo spero amore- non ci fa caso ma è la prima volta che la chiama così

Mentre il ragazzo la stringe a sé lei si fa rossa per quel nomignolo da lui pronunciato..

-Come mai rossa?-

-Per.. come mi hai chiamata..- risponde in lieve imbarazzo

-Non dovevo forse?-

.No, no anzi.. mi ha fatto piacere- gli sorride dolce

-Tento di rimediare ai miei sbagli-

-Lo hai già fatto..-

-E quando?-

-Quando mi hai donato parte della tua energia vitale..-

-Oltre ad essere il minimo lo rifarei milioni di volte- risponde mentre osserva il viso dell’angioletta

-Non avevo ancora capito il perché delle mie azioni-

-L’importante è che siamo insieme nulla’altro conta..posso farti una domanda?-

-Dimmi-

-Se tutti tornano in vita, anche tua sorella?-

-Lo spero Kayly, e se sarà così dovrà dirmi chi è stato ad ucciderla..-

-Ehm.. io lo so.. se serve..-

-Cosa?! Perché non me lo hai detto subito?-

-E’ stato vittima del vostro secondo attacco..-

-Era stato ucciso, maledetto-

-Scusa.. ma sarebbe stato inutile dirtelo..-

-Capisco..- le posa un bacio sulla fronte –vedrai che riusciremo a stare insieme-

-Si.. torniamo a casa?-

-La tua?-

-Beh.. è la più vicina..-

-E in più sei al sicuro-le ruba un bacio prima di alzarsi e lei arrossisce..

-Sei un ladro di baci..-

-Ehi amo un angelo ma resto un demone-dice in sua difesa ridacchiando

-E io rimango un angelo che centra? Hihi -

-Già.. e comunque andiamo su- sorride

-Si..- si limita a rispondere

-Ah devo scusarmi anche per come mi sono comportato quel giorno- gli si accende la lampadina

-Quale giorno?-

-Quando nel santuario ti ho baciata, tentato di sedurti eccetera..-

-Ah, tranquillo.. -

-Dici che anche se ora la guerra è finita posso restare tranquillamente?-

-Certo che puoi soprattutto perché è finita..e al limite convinco tu sai chi a lasciarti rimanere-

-Non sei il tipo angioletto-

-Di fare cosa?-

-Da litigare con i piani alti del Paradiso-

-Una volta l’ho fatto..-

-E come mai?-

-Ehm.. non me lo ricordo hihi -

-Sei molto smemorina hihi -

-Si però ricordo anche molte cose-

-Tipo?-

-I bei momenti passati in tua compagnia..-

-Sei troppo dolce Kayly –

-Ma no che dici?-

-Oh si invece-

Arrivano alla casetta dell’angioletto..

L’abitazione  è molto modesta..

Non immaginatevi un’immensa dimora che all’interno può ospitare centinaia di persone, no..

La casa della nostra Kayly è un comunissimo edifico ad un piano più soffitta..

Color del ghiaccio tutt’intorno si estendono prati fioriti..

Alle finestre si intravedono delle tende leggere, bianche come la neve..

Entrano nella casa, tutti i mobili sono il legno, intagliati a mano da abili artigiani..

Le scene rappresentate su alcuni fanno riferimento alla natura..

-Forse vuoi dormire, è tardi..- dice dopo che gli è stata mostrata l’intera casa, diciamocelo forse un po’ a disagio si sente, d’altronde un demone nella casa di un angelo non si vede tutti i giorni no?

-Ma io voglio stare con te..- ora che lo aveva trovato l’idea di doverglisi separare non la aggradava affatto

-Sicura? Io non credo che un demone debba stare in Paradiso. Anche se lo sono sempre quando sto con te- sorride e l’abbraccia mentre la ragazza arrossisce per quelle parole dolci..

-Sei il MIO angioletto-

-E tu sei il MIO demonietto - risponde alzando lo sguardo su di lui che ne approfitta e la bacia dolce, Kayly ricambia il bacio

-Ti amo Shiki..- gli sussurra guardandolo con amore

-Io non potrei vivere senza di te e sono un cretino ad aver tentato di ucciderti- dice ricambiando quello sguardo

-Tentato ma poi hai capito è questo che conta..-

-Va bene allora, però se vuoi dormire vai, tanto resto qui-

-E tu che farai?- chiede confusa

-Dormo-

-Ehm.. potremmo dormire assieme.. se ti va- propone l’angioletto in imbarazzo..

-Se non ti imbarazza troppo-

-No, affatto- e poi preferiva imbarazzarsi che lasciarlo lì da solo

-Va bene amore-

Kayly lo accompagna in camera e poi va a cambiarsi.

Mentre l’aspetta,. Shiki, si guarda attorno..

La stanza è molto ordinata, vi sono molti quadri di paesaggi alle pareti..

In un angolo del comodino vi è una foto due angeli tengono una bimba sui sei anni umani, in braccio..

La bambina sta sorridendo, i capelli bianchi ricorda la luna..

Posa la foto e in quel momento Kayly  ritorna  con indosso la camicia da notte..

-Eccomi- si annuncia col sorriso

Sorride – qui fa meno caldo che giù sai?-  nota poi stupito, non aveva ancora fatto caso alla differenza di temperatura.

-Ovvio, sei in cielo..- gli fa notare per poi sistemarsi sotto le coperte

-Che carina che sei angioletto-

-Non è vero.. cosa vai a dire?- dice imbarazzata come non mai, sta ricevendo troppi complimenti

-La verità- risponde secco

-G.. grazie.. -

-E di cosa?- le si mette accanto e se la prende teneramente tra le braccia

-Del complimento...-

-Esagerata- dice coccolandola per poi rubarle un bacio

-Dispettoso.. – esclama lei dopo aver ricambiato il bacio

-Demone ricordi?-

-E quindi?- chiede confusa

-Quindi è normale-

-Ok.. -

-Su dormi ora è tardi per un angioletto-

-Va bene – risponde ridacchiando per poi dargli un bacio sulla guancia

-Ma come.. – stupito –un bacino sulle labbra.. -  esclama in tono piagnucoloso

-Accontentati – dice seria ma divertita

-Ma almeno uno sulle labbra è dovuto- serio se lo prende –ecco-

-Ehi!- esclama per poi riprenderselo ma Shiki da bravo demone lo trattiene..

-Ecco- dice per poi ridacchiare e carezzarle il viso osservandola mentre si sistema..

Si danno la buonanotte e,mentre viene coccolata, Kayly si addormenta usandolo come un cuscino..

L’indomani andarono a parlare con Dio che, dopo aver radunato i generali infernali e aver con loro a lungo discusso, trovarono un accordo e diedero il permesso ai due innamorati di potersi incontrare..

Gli incontri sarebbero avvenuti in alternato, in pratica una volta Shiki sarebbe andato da Kayly e la volta successiva sarebbe avvenuto il contrario..

I luoghi d’incontro sarebbero stati: Paradiso, Eden e Purgatorio.. con qualche possibile gitarella sulla Terra degli uomini..

Dopo questa notizia entrambe le fazioni cominciarono a veder tornare i propri cari così, Shiki riabbracciò la sorella e Kayly i genitori..

L’angioletta presentò il suo bel demone alla famiglia e lui fece lo stesso..

Insomma riuscirono a stare assieme, angeli e demoni coesistevano più o meno pacificamente..

Si può dire che il sogno che fece Kayly in tempo di guerra si era avverato..

 

Altra morale della storia è che non importa cosa sei ma chi sei..

Ed essere sé stessi sarà sempre la cosa migliore, prima o poi qualcuno ti accetterà per quello che sei e comprenderà il tuo valore..  

Bene dopo ciò spero abbiate gradito la lettura di codesta umile fan fiction ideata e creata da me e Mary

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Vampire Knight / Vai alla pagina dell'autore: BloodyEky