~That's what you get when you let your heart win
Michelle Richardson.
La mano umida di sudore del tuo nuovo amico ti accarezza la gambe, cerca discretamente di farsi largo tra le tue cosce serrate.
Sì, ma
per quanto ancora?
Una
parte di te è infastidita da questa cosa, una parte di te- forse
quella ancora totalmente sobria e ingenua, ti suggerisce timida di
fargli allontanare la mano.
Da
quando permetti agli altri di trattarti così, come se fossi una
bambola gonfiabile?
Eppure
le tue stesse mani sono occupate. Occupate nell'accarezzare i suoi
capelli, occupate a stringere un drink di cui non sai riconoscere
neppure il sapore. Una cosa vale l'altra, pensi, mentre le sue mani
ti invitano a sciogliere le tue gambe accavallate.
Sì, ma per quanto ancora?
Prima
che tu te ne possa rendere conto, nel cesso di quel pub da quattro
soldi, vedi il tuo reggiseno cadere a terra. Brama il tuo corpo- ti
sussurra all'orecchio, in una parvenza quasi grottesca di
romanticismo, che lo desidera da quando ti ha vista; ma più la sua
eccitazione si fa evidente, mentre cerca di darti piacere, più i
palmi delle sue mani sudano.
Il
sudore ti ha sempre dato fastidio.
Tony
non sudava.
Tony,
Tony...! Tony non è più qui con te, Michelle.
Tony
non avrebbe desiderato scoparti contro la porta di un lurido cesso.
Ne
sei davvero sicura?
Se
Tony sapesse, ti verrebbe a prendere. Tirerebbe un pugno dritto nel
muso a questo tizio di cui a malapena ricordi il nome.
Tony,
Tony...! Tony non è più qui per te, Michelle.
E
come una bambina, scappi in lacrime, lasciando quel povero ragazzo
deluso e sconcertato.
Continui
a piangere fino a casa, continui a piangere sotto le lenzuola del tuo
letto. Continui a piangere finché non cadi addormentata mentre
cerchi in tutti i modi di non pensare alla prima volta che ti ha
detto ti amo.
Ma
forse te lo meriti. Guarda, guarda come ti sei ridotta.
Eri pronta a dare il tuo corpo per cosa? Per un ragazzo che ti ha fatta soffrire, che tu stessa hai lasciato?
Vedi, Michelle? E' questo che ottieni quando lasci vincere il tuo cuore.
Note: Ho sonno, non riesco a dormire, sono stra scazzata e tutto questo
mi ha portata a scrivere un qualcosa in difesa dei comportamenti
generalmente mal considerati di uno dei miei personaggi preferiti fra
tutte le tre generazioni di Skins- Michelle, appunto.
Mi è venuta in mente mentre, distrattamente, pensavo che mi sarebbe
piaciuto rivedere le prime due stagioni- prima o poi mi verrà la nausa,
lol. In ogni caso, mi sono soffermata un po' su una scena di un
episodio (oddio, non riesco nemmeno a ricordare quale xD) dove,
appunto, si vede lei in un bar e un tizio che cerca di infilarle la
mano fra le gambe. Ho adorato quella scena perché urla "ehi, Michelle
non è una troia! E' tutta colpa di Tony!", e così, in questo momento
di... scazzo (?!) ecco il risultato .___.
Mi rendo conto che non sia niente di che, però spero lo stesso che,
almeno un po', vi sia piaciuta.
Recensioni sempre bene accette- nonostante ultimamente la sezione
assomigli un po' ad un cimitero xD
NB: Il titolo è chiaramente preso dalla canzone dei Paramore, tuttavia questa non è una song fic. I pezzi in corsivo rappresentano un po' la voce interiore di Michelle e.... ho finito :D