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Autore: visbs88    26/03/2011    6 recensioni
Seguito di "Erotic poses".
Jakotsu inizia a frugare nel frigorifero di Bankotsu, alla ricerc di qualcosa che possibilmente non sia un Buondì o un ovetto Kinder.
Scritta per l'iniziativa "Un prompt al giorno", prompt "Corona".
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Coppie: Bankotsu/Jakotsu
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Bankotsu x Jakotsu'
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Ciao tesore! Sono un pochino di fretta, scusatemi…
Dedico questa nuova Ban x Jako a eien91yurei, Lorenz_123, Hana Angel, My Pride e ANNA_ROXY_3 per aver recensito “Erotic poses”, e a iron_misi per averla messa nelle ricordate! ^^
Premetto: non piacerà come le precedenti -.-
Vabbè, buona lettura lo stesso!
 
- I follow you, you follow me…
- Come mai così canterino, oggi? – domandò Bankotsu, seguendo Jakotsu che si era avviato piroettando verso la cucina della casa del moro – E soprattutto, perché sei venuto in codesta stanza?
- Codesta? – ridacchiò il ragazzo castano, aprendo il frigorifero.
- Ha un bel suono, secondo me – borbottò l’altro, avvicinandosi al fidanzato che aveva iniziato a frugare.
- Uhm, preferisco “Cotanta bellezza avea il suo divin viso dagli occhi color dell’onda marina”, questo sì che è poetico. Ah, ogni riferimento è puramente casuale – aggiunse con un risolino Jakotsu.
- “Cotanta”? Nah, meglio “codesta”.
- “Cotanta bellezza” è migliore di “codesta bellezza”, si addice di più al tuo fascino.
- Sbaglio o ogni riferimento era puramente casuale? – sogghignò Bankotsu – E comunque non c’entra, “codesta” ha un altro significato.
- Stiamo parlando di suoni. Oh, ma tu vil giovine… perché cazzo continui a comprare Buondì al cioccolato? – disse Jakotsu irritato, abbandonando il tono soave, vedendo quegli strumenti del Diavolo – E poi, tieni le merendine nel frigo?
- Quelle al cioccolato, altrimenti diventano mollicce – spiegò il ragazzo dagli occhi blu, con un vago sorriso.
- Sei davvero esperto, eh? – replicò Jakotsu con una smorfia – Ti ho già detto che non voglio assolutamente che tu ingrassi.
- Parla quello che divorerebbe crepes ad ogni ora del giorno – ribatté Bankotsu, piccato.
- Le crepes sono meno caloriche dei Buondì, secondo me – disse solenne il ragazzo castano, continuando a cercare qualcosa di più sano da mangiare.
- Non hai risposto alla mia prima domanda, comunque – cambiò discorso il moro.
- Ah, niente, avevo in testa quella canzone… perché, ti sembro stonato?
- No, anzi. Canta ancora – sorrise Bankotsu. Il fidanzato aveva una belle voce, lo aveva sentito raramente cantare, ma era piuttosto bravo.
- Nah, se me lo dici così mi blocco e non riesco a tirar fuori una parola. Non ce la faccio, devo cantare in modo spontaneo – spiegò Jakotsu – Ovetti Kinder? Ma insomma, Ban… a quanti anni pensi di smettere di mangiarli?
- Mai, sono troppo buoni – ghignò il ragazzo, agguantandone uno.
- Ah, credevo ti piacessero le sorpresine da montare – lo prese in giro l’altro, afferrando invece una sana mela verde – Impara da me, mangia frutta.
- La mangio, la frutta, ma non a merenda – replicò Bankotsu – Ti vorrei far notare che ce n’è in abbondanza nel mio frigo, sempre che tu non lo svuoti.
- Idiota – disse tranquillamente Jakotsu, mordendo il frutto croccante – A me piacciono le banane.
Il moro gli lanciò un’occhiata maliziosa, prima di iniziare a ridere sotto i baffi.
- Banane, eh?
Il ragazzo castano lo guardò per un attimo senza comprendere, poi improvvisamente capì e ghignò anche lui.
- Già, e se ti stai chiedendo in che senso, direi in tutti e due – ridacchiò.
- Oh, non avevo dubbi…
- Mi piace molto la tua, di banana…
- Diciamo che questa potevi evitarla – Bankotsu smise di ridere arrossendo. Si era fregato da solo, in effetti.
- Che c’è, sono solo sincero! – disse Jakotsu, sorridendo – Ammetto che mi piacciono spalmate di cioccolato. Sempre in tutti e due i sen…
Non riuscì a concludere. Dovette alzare le braccia per ripararsi dalla grandinata di pugni che il fidanzato cercava di tirargli sul cranio.
- Dai, scherzavo, scherzavo, scemo! – rise, tentando di sottrarsi alla furia del moro.
- Io non credo – rispose questo, cercando sempre di colpirlo, anche se stava ridacchiando di gusto.
- Basta, dai! – gridò Jakotsu, bloccandogli un polso.
- Sei un… ah, non ho nemmeno più parole – disse Bankotsu, sporgendosi tuttavia a baciarlo.
- Cambiamo argomento, che è meglio – sorrise l’altro, prima di addentare ancora una volta la sua mela. Il moro appoggiò l’ovetto scartato sul tavolo al centro della piccola cucina, lo ruppe e divorò il cioccolato in più o meno tre secondi e mezzo.
- Dai, guardiamo la sorpresina! – gridò Jakotsu fingendosi eccitato come un bimbo. Ci godeva immensamente a sfottere l’altro, che a volte gli ricordava davvero un bambino.
- Cretinoide – si limitò a rispondere il ragazzo dagli occhi blu, tuttavia aprì il bozzolo giallo – Che schifo! – rise, guardando la principessina di plastica che ne era uscita – Non è nemmeno da montare, bleah…
- Sei stato sfortunato, amore, ma tranquillo, dopo ti compro un Gormito e giochiamo insieme!
- La pianti? Parlando di cose serie, oggi il prompt è “Corona”, giusto per rimanere in tema.
- Cose serie, eh?
- Più serie delle sorprese degli ovetti Kinder e delle banane.
- Dai, come fa a non venirti in mente nulla con corona? Se non vuoi parlare di principesse, parla della Repubblica Ceca o della Svezia.
- Che cosa c’entrano?
- Hanno la corona come moneta, no? Non mi ricordo in che altri paesi ci sia… Danimarca?
- Una storia incentrata su una moneta?
- Beh, se non ti va parla di Corona, quel tizio di cui si parla tanto nelle tv italiane. Sta con la Rodriguez, vero?
- Boh, io non seguo il gossip, al contrario di una checca di mia conoscenza – rispose Bankotsu ammiccando.
- Ehi, piano con le parole, io non sono una checca – fece Jakotsu, offeso – Comunque puoi anche inventartelo. Scrivi della notte in cui la metterà incinta, oppure un’altra ragazza, che ne so…
- Possibile che tu mi voglia far scrivere sempre storie con elementi sessuali? – sbottò il moro, imbarazzato.
- Sono eccitanti, sei esperto in materia e potrei aiutarti: elementi sessuali for ever! – gridò il ragazzo dagli occhi neri, ridendo – A proposito – continuò, guardando attentamente quel tavolo – Ti ricordi quando l’abbiamo fatto qui?
- E’ stato un po’ di tempo fa, mi sembra – mormorò Bankotsu, cauto.
- Esattamente. Negli ultimi tempi i tavoli mi sembrano così eccitanti...
- Ho… ho notato, sai? – disse esitante il ragazzo con la treccia, guardando il fidanzato che si sedeva sul mobile.
- Oh, tranquillo… è meglio se non lo facciamo qui – disse Jakotsu, sorprendendo l’altro – Guarda. Tutta colpa tua, ovviamente.
Così dicendo voltò le spalle a Bankotsu e si alzò la maglietta e la felpa, mostrandogli la schiena. Aveva parecchi lividi scuri.
- Cavolo… - mormorò il giovane dagli occhi blu, sentendosi responsabile. Avrebbe dovuto essere un po’ più cauto, quelle volte in cui si erano ritrovati… uno sopra all’altro sui duri tavoli che avevano avuto la sfortuna di essere scelti da loro come luogo in cui divertirsi – Sulla mia scrivania però eri a pancia in giù, all’inizio…
- Poi mi sono girato. Dopo il primo orgas…
- Sì, lo so… però cavoli… non credevo ti facesse così male, potevi dirmelo – fece preoccupato Bankotsu, sfiorando le macchie nere sul dorso del fidanzato.
- Nah, dolore e piacere insieme stanno bene – rispose Jakotsu, ricoprendosi e girandosi a guardarlo – E’ dopo che cominciano ad esserci un po’ di problemi. Se invecchio troppo in fretta posso tranquillamente darti la colpa.
- Mi dispiace…
- Sei dolcissimo – disse invece il ragazzo castano, schioccando un bacio sulla fronte al fidanzato, che sembrava davvero mortificato – Tranquillo, non è niente, stavo scherzando, amore. Solo, la prossima volta gradirei un luogo più soffice.
- Rimedio subito, se ti va…
- Certo che mi va! – esclamò gaio Jakotsu, senza perdere un istante – Nel tuo letto? Il tuo divano è scomodo.
- Dimentichi la poltrona.
- Andata.

 
Finita! Come avete visto, è decisamente meno erotica dell’altra, decisamente meno fluff, decisamente meno divertente… mi è venuta da cani, detta in parole povere >.<
La canzone che Jako canticchia all’inizio è “Follow me”, Breaking Benjamin… ho trovato un video Ban x Jako con questa canzone, me la sono scaricata e continuo ad ascoltarla xD non voglio insinuare niente su Corona e Belen, è Jako che li tira in ballo (ah, non penso che in Giappone sia particolarmente famoso, per questo non lo conoscono molto bene), mica io… seriamente, non intendo offendere, malgrado Corona mi stia altamente sui… ci siamo capiti >.< infine, a Jakotsu piace trattare, è già la seconda volta che concludo con il suo accettare una proposta, notato?
So che fa più schifo delle altre, ma vi sarei grata se commentaste, anche per dirmi in cosa ho sbagliato, stavolta >.<
Visbs88
   
 
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