Da una
settimana i nostri quattro viaggiatori si trovavano
nella città di Esseker, di strada per Atlas. Lina voleva
andare a parlare con
la gilda dei maghi e nulla l'aveva fermata. Al solito si trovava nella
situazione
di bramare nuovo sapere.
La città dove si trovavano era rinominata per i tratri, le
esibizioni nelle
piazze e le gare e manifestazioni in ogni periodo dell'anno. E Gourry e
Amelia
avevano pregato Lina di rimanere qualche giorno in più per
assistervi. E così
fu....
Lina si era alzata presto quella mattina, desiderosa di fare acquisti.
I suoi
amici dormivano e non le andava di attendere per il dopo colazione. Si
cambiò e
scese in strada, respirando la frizzante aria della mattina presto
mentre la
ragazza della locanda spazzava a terra. le chiese dove trovare dei
bazar e le
indicò un negozio a pochi passi già aperto.
Entroò allegra, aveva nella testa quella voglia inconscia di
spedere qualcosa
per oggetti e vestiario che non la renderessero sempre bambina ali
occhi di
tutti, uomini compresi. odiava assolutamente il modo con cui la
squadravano
quando affermava di avere ormai la maggiore età. E
nulla valevano le
proteste e le affermazioni affermative del suo gruppo di viaggio. A
volte, per
evitare litigi, accadeva sempre che Zel e Amelia tenevano Lina bloccata
e
Gourry la sostituiva per cambiare buoni denaro e simili.
Tuttavia, senza i soi amici poteva sfruttare le fire ball o i dire
brass senza
impedimenti. Ma così non fu.
Un bel giovane, castano chiaro, occhi verdi,tunica verde oliva che
mettev a in
risalto il suo corpo e un copricapo particolare che gli dava un che di
misterioso, la salutò cordialmente avvicinandosi a lei.
"Mia bella fanciulla, cosa posso fare per voi?"
prendendole la mano per fare un impeccabile bacia-mano
Lei rimas e stupita dagli occhi del giovane, che avevano un che
di....di.....
"Signorina, ha bisogno di qualcosa?"
sorridendole
Qualunque pensiero stesse rimarginando, lo perse nei meandri della
mente. Il
giovane, tenendola per mano, la accompagnò al bancone e dopo
aver fatto il giro
per ritrovarsi di fronte a lei, le chiese nuovamente cosa volesse.
"Ecco....si...un kilo di poesie....eh no....un carato di
rose.....cioè
no.....un mazzo di anello.....no, no...volevo dire......"
agitando le mani in senso di negazione
Poi si portò il mantello affianco ocn le dita e estrasse un
blocco di fogli.
"Ho bisogno...di scambiare questi....."
mostrando quelli che sembravano certificati monetari (documenti dove
chi li
mostra può ritirare una somma di denaro, indicata sopra. Il
venditore verrà poi
rimborsato dal tesoro della corona della città. ndr)
"Ma certo. Essendo lei bella e in età da marito, le
serviranno sicuramente
per un matrimonio...."
"Eh??"
non riuscendo a capire la frase
"Si intendo....essendo lei età da marito....scusi
l'impertinenza ma
vedendo una bella diciannovenne come lei, con questi certificati mi
chiedevo....se non ci fosse un uomo nella vostra vita...."
"Dici...dician....diciannove anni???'"
balbettando incredula
"Ma certo, sa spero che non abbia dato una età maggiore...ma
vedendo un
tale fiore in sboccio....non è possibile rimanere
indifferenti...:"
Lina si guardò intorno, lo fissò arrossendo e sentìì quasi angeli, cori
e canti.
"Ecco, sono suoi....."
le dice con voce suadente
"Senza fare questioni sull'età??? Grazie...e
com....comunque...non cè
nessuno....nella mia vita......"
prendendo velocemente il denaro
"Ma è impossibile, non ci credo....chi sarebbe
così stolto da non rimanere
affascinato da tanta....tanta bellezza in una ormai donna da
marito....."
Lina uscì dal negozio sconcertata. NOn le era mai capitato e
quasi le venne da
piangere....
"Ma allora....quella preghiera a Cheiphied.....è servita a
qualcosa......"
sorridendo beatamente per la strada, mentre tornava in locanda
Tutto il pranzo lo ha passato poi a mangiare con una faccia estasiata
fissando
il muro di fronte a lei, avendo scelto un tavolo in un angolo. COn i
suoi amici
aveva fatto un rapido giro per i circoli di magia della
città e i ogni dove, le
facevano riverenze e proposte non indecenti ma poco ci mancava.
Nonostante maggiorenne
da meno di due mesi, tutti la prendevano per quasi ventenne e la
consideravano
una fanciulla da maritare. Non ogni uomo, grande o piccoli, le aveva
fatto un
apprezzamento stupido sull'altezza, circonferenza del seno e
sull'aspetto in
generale. Anzi, la trattavano da adulta. La…. preghiera,
allora, al tempio
dedicato a Cheiphied di Esseker aveva quindi dato i suoi frutti????
Amelia distolse la sua attenzione al giovane della mattina e ai
complimenti
ricevuti
"Lina senti, mi è venuta voglia di nuovi abiti. CHe ne dici
di andare
tutti a far compere???"
"Bèh potrebbe essere una buona idea. Ma si perchè
no.....???"
"Lina, tu hai appena detto che far compere è una bella
cosa????"
chiese Zel sorpreso
"Perchè che vuoi dire???"
"Bèh...è raro che spendi soldi....."
Ma così non fu quel giorno. Lina con Amelia, Zel e Gourry si
recò in un fornito
negozio di abiti e mentre i suoi amici erano intenti a scegliere i
propri, Lina
fissava indecisa alcuni abiti da viaggio che all'inizio le erano
sembrati
perfetti. Quasi di prezzo, le andavano bene.
"Signorina, allora come le sembrano?"
chiese il proprietario vedendo l'indecisione della maga
"Veramente....."
disse Lina ma Amelia le si avvicinò
"Oh Lina, guarda. Questo completo da viaggio porpora con rifiniture
nere
sono perfetti per te....."
"NOn so Amelia....non so se cè la mia taglia...:"
ripensando alle misure da 'bambina' che era solita costretta a comprare
"Ma che dici, questa è una quaranta abbondante ed
è in saldo...costa solo
30 monete d'oro...."
"EEHHH???? Una quaranta??? Amelia....guarda...dimmi come ci entro
lì
dentro????"
Amelia la squadrò, la fissò e disse
"Ma Lina che dici??? Tu hai sempre portato la quaranta. Tutti ti hanno
sempre invidiato quel tuo corpo perfetto....oh!"
ammirandolo mentre Lina rimane con due puntini per occhi senza
comprendere
"Dici....che mi va bene????"
"Ma certo prova!!!!"
"Ma non pensi che...." si ferma, bisbigliando poi dice...."che
di seno magari mi viene larga???"
"Ma cosa dici??? la tua quarta di seno??? Magari l'avessi io....."
con occhioni lacrimosi
"Stupendo....."
arraffando i vestiti
E così era, si guardò allo specchio una volt a
indossato il completo e rimase estasiata
a guardarsi in quegli abiti che le entravano a pennello
"Come mi trovate così??? Non mi verranno larghi??"
son un sorriso cinquantasei denti
"Stai benissimo.....secondo sono perfettamente aderenti...io avrei
provato
una quaranta extra large..."
"Indosso la quaranta....dimostro venti anni......WAAAAAA"
abbracciando lo specchio mentre un gocciolone scendeva sulla testa di
tutti
COn i nuovi abiti, si aggirava per le strade con il gruppo.
Poi, mentre Zel e Gourry controllavano i negozi di
armi, Amelia e
LIna intravisto uno spettacolo nel teatro, vi si avvicinarono. U uomo
ocn un
cappello in mano fece avanzare Lina ma bloccò Amelia
"Signorina, lo spettacolo è per adulti...voi dimostrare solo
sedici anni
mentre la vostra amica può entrare essendo maggiorenne..."
"Davvero io posso entrare???"
chiese Lina quasi istericamente
"Certamente, buona visione....."
mentre lei correva giuliva dentro dicendo smepre 'Grazie Cheiphied'
Dopo due ore, Lina trovò i usoi amici fuori. Erano rimasti
ad aspettarla
"Siete rimasti qui??"
"Si, non volevamo che qualche modo ti trovassero degna di fare la parte
di
una stupenda principessa..:"
disse Zel in vena di sarcasmo
"Che dite andiamo alla locanda???"
All'assenso generale iniziano a incamminarsi. Tuttavia in una
bancarella Lina
scorse una nuova cintura a due giri per la spada e un pugnale e dopo
qualche
trattativa delle sue si accingeva a legarsela in vita. Ma la fibbia si
chiudeva
sul dietro e chies a Gourry di allacciargliela
"Avevi chiamato????"
bisbiglia una voce calda e sensuale
"Ma tu sei...."
"Si sono io....il ragazzo del negozio di questa mattina...."
"COsa vuoi????"
perplessa
"HO affrontato il proprietario del negozio per ritrovarti in orario di
lavoro...."
avvicinandosi a lei
"Sei cos' bella, così perfetta nel tuo corpo da donna.....ti
desidero...."
mente lei si sentiva sciogliere a quelle parole
"Ma accidenti...."
"Lina....lo conosci???"
chiese Amelia
"Si... lui è...."
"IO sono.....Rei...e sono venuto dopo essermi licenziato per te....per
portarti in casa mia....."
con un tono ultra sensuale
"Ragazzi.....io....sono felice....."
"Allora....ci vediamo questa sera??"
chiese Amelia ridendo
"ma io....."
"Su vieni....per loro non ci sono problemi...."
Lina guardò Gourry che le sorrideva tranquillo, al
successivo invito del
ragazzo Lina si perse
"Forse sto sognando......"
disse bisbigliando guardando il ragazzo negli occhi, prossima a
lasciarsi andare
alla nuova vita che le si prospettava
Begli uomini, denaro a palate, abiti strepitosi, qualunque cosa ai suoi
piedi...anche chiunque.....
Lina si lascio andare a un gemito felice finchè non disse
nuovamente
"Forse sto sognando......"
perdendosi nei suoi occhi
"NO....SEI SU SCHERZI A PARTE................."
battendo le mani mentre incita tutti ad avvicinarsi
Da tutte le parti, negozi, case, vicoli, escono persone che ridono e le
fanno
applausi fragorosi. Lina, Amelia e Zel la prendono in giro
"Brava, stupidona...."
le disse Zel
"Brava....brava....."
incitò Amelia
"Sei stata grande Lina....."
urlò Gourry
"ditemi....cosa...sta....accadendo....."
tra i denti
"Sei su scherzi a parte....una manifestazione dove chiunque, anche
forestieri, propongono una persona per uno scherzo....."
"Ah....quindi non dimostro venti anni....."
"NO!!!"
dissero i suoi amici in coro
"E...non ho la quaranta....."
facendo una smorfia strana
"Noooo"
dissero nuovamente
"La trentasei come sempreee....."
"NOn ho la quarta di seno......!!!!"
rabbiosa
"MA manco per un miracolo...."
urlò Gourry compiaciuto
“E lui…non vuol portarmi a casa sua perché sono donna…..”
“Ma quando mai….”
Disse
Zel sbuffando
"Di-CHI-E'-STATA-L'-IDEA!!!!"
con due occhi fiammanti
"Beh è stata...un'dea...di...Gourry...ma....."
disse Amelia con una paura tremenda vedendo l'amica con una fiammata
enorme
bruciare tutto ciò che le stava vicino
"Ma davvero!!!!!"
squadrando il ragazzo furiosa
"MA Lina, abbiamo vinto noi per lo scherzo più
bello...guarda....lo hanno
dichiarato come il miglior scherzo dell'anno......"
sfoderando oltre il sorrisone bianco anche una coppa dorata alta 40
centimetri
con la targa 'il migliore scherzo dell'anno'
"Qualunque cosa ti abbiano dato....te la puoi infilare
nel....xxxxxx......."
prendendo la coppa e sbattendogliela in testa
Gourry urlò disperato e fuggì via mentre Lina lo
inseguì urlando come una
isterica lanciando dire brand e fire arrow a destra e a manca mentre la
coppa arrivò
nuovamente in testa allo spadaccino.
E per quell'anno, dopo la distruzione della città, non vi
furono più
manifestazioni sugli scherzi.