08/04/2011
7 recensioniTomorrow never exists
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Stelle e sognatori su tetti di grattacieli, vetri che ridono in fiammate esplosive. Pensieri che camminano per le strade e rabbia e amore e litigi sciolti in uno sguardo.
Cuori come penne che perdono inchiostro,
seminando macchie su fogli e mani, vomitando domande e affermazioni.
Noi siamo l’attesa? L’attesa siamo noi.
La sala d’aspetto in cui l’oggi attende di risolvere il domani.
Sconosciuta, come una favola che non sai mai se esiste o ti prende per il culo.
Tanto sappiamo che domani è solo la parola preferita di chi non vive oggi.
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Questa
è solo Are we the waiting. Asciugata al limite, portata
all'esasperazione, dispegata come un tappeto arricchito da un ricamo di
cui non si vedono inizio e fine. E questa è
proprietà di una persona, il mio Holmes, che
me la chiese tanto tempo fa.