Out Of The World. Togheter.
Vi
lanciate uno sguardo ed ascoltate la sentenza. Siete ai lati opposti
del
tribunale ma questo non vi impedisce di essere vicini. Hanno fatto il
possibile
per assicurarsi che per tutta la durata dell’udienza non
poteste essere vicini,
credendo, forse, che avreste dato una dimostrazione pratica e del tutto
sconveniente del perché siete in tribunale. Continuate a
guardarvi, consci di
quanto sia ridicolo che pensino davvero di potervi separare. Uno
sguardo
complice vi lega attraverso la sala.
D’ora in poi andrà tutto bene.
Il giudice vi chiama e voi vi avvicinate. Finalmente siete di nuovo
vicini ma
non rischiate un contatto prima di sentire la condanna.
Vi hanno scoperti. In un momento di debolezza vi siete nascosti dietro
un
edificio per un bacio e qualcuno vi ha visti.
Adesso, davanti al giudice, aspettate di sentire cosa vi aspetta.
Nonostante tutto, le vostre mani si sfiorano e la corte non
manca di notare
questo gesto. Nessuno dei due ha negato la testimonianza oculare,
nessuno di
voi ha rinnegato l’amore verso l’altro.
L’amore è meraviglioso, qualunque sia
la sua forma, lo sapete. La sapete entrambi,
adesso.
Non ascoltate neanche quello che il giudice legge dalla sentenza della
corte.
Volete solo sapere per quanto tempo durerà.
“Dove?”
“Dove vuoi.”
Cinque
anni. Cinque anni
di lavori forzati, cinque anni in cui credono che cambieranno il vostro
amore
ma voi sapete che non succederà. Neanche l’inferno
riuscirà a dividervi.
Adesso le vostre mani si cercano senza che vi tratteniate, ormai la
condanna è
stata decisa. Intrecciate le dita, vorreste di più ma
qualcosa vi trattiene
dall’abbracciarvi.
Vi voltate l’uno verso l’altro, sapendo che ormai
non vale più la pena
nascondersi.
Una lacrima gli riga il viso e tu ti volti completamente verso di lui
per
asciugargliela con la mano libera dalla sua stretta. Non vuoi vederlo
così.
Sorride tristemente verso di te ma gli occhi sono ancora lucidi per le
lacrime
che vogliono uscire. Stringe la tua mano e se la porta alla bocca,
baciandola.
Da adesso nascondersi sarebbe patetico. I poliziotti di Scotland Yard
vi
allontanano bruscamente e per i prossimi cinque anni non
potrete più vedervi né
toccarvi.
Vi trascinano fuori dalle porte opposte del tribunale e nessuno dei due
si
oppone ai poliziotti ma continuate a guardarvi fino a che la parete
spessa non
vi separa definitivamente. Due campi diversi, come se la condanna di
per sé non
fosse già abbastanza contro di voi e quello che siete.
Nonostante
tutto, però,
entrambi sorridete con lo sguardo rivolto alla parete, sapendo che
dall’altra
parte c’è l’altro. Lasciate entrambi che
vi ammanettino e vi trascinino in quei
posti separati, troppo distanti l’uno dall’altro ma
non abbastanza per distruggervi.
Così lontani,
fuori dal mondo…