Gutta cavat lapidem
“Mio
scimmiottino d'oro!”
Sally trotterella fino a raggiungere quel
buffo ragazzino, sempre accompagnato dalla sua fida coperta.
“Sally”la saluta lui semplicemente, sbuffando per quel ridicolo soprannome.
“Oggi
la maestra ha detto una cosa strana”
“Cosa, Sally? Che bisogna
impegnarsi se si vuole evitare la bocciatura?”
“Ah, no, quella
è un'espressione standard. Oggi era qualcosa in latino, almeno
credo.”
“Forse ad maiora, visto che è l'ultimo giorno
di scuola?”
Sally scuote la testa. No, non è quella la frase citata da quella donna che pretende troppo dai suoi pochi anni di vita. Ma non importa...E' col suo scimmiottino d'oro, e questo basta.
“Carpe diem?”
“No”
Sally
fa cenno di no con la testa, ancora. Se solo l'avesse saputo prima!
Si sarebbe inventata citazioni in tutte le lingue.
È a casa Van Pelt, adesso. Casa Brown è stranamente vuota senza quel buono a nulla di suo fratello e con quello sciroccato di un bracchetto.
E poi, ogni scusa è buona per andare a trovare il suo scimmiottino d'oro.
Linus incrocia le braccia, dimenticando per un secondo la coperta. Non è possibile, la maestra deve aver usato una citazione latina di facile uso! Altrimenti, perché dirla a Sally?
E lui deve sapere qual è. E, nel caso, non può non colmare questa lacuna.
Squilla il telefono.
“Aspetta”
Oh,
è Charlie Brown al telefono, dal camping estivo.
“Ehi Linus! Chiamo dal campo...Credo di essere innamorato.”
Linus sospira, e Sally lo guarda incuriosita.
“Tu sei sempre innamorato, Charlie Brown. Di chi si tratta stavolta?”
“Non so il suo nome. Ma è la ragazza più carina che io abbia mai visto!”
“Che
ne è della ragazzina dai capelli rossi di cui parli sempre?”
“Chi?”
Linus trasecola.
Charlie Brown ha dimenticato la ragazzina dai capelli rossi?
La chiamata termina, e Sally accorre dal suo scimmiottino stupito.
“Era
mio fratello? Bravo, non telefona nemmeno a me-”
“Sally, non
sei a casa tua, magari ci ha anche provato”
“Vabbé.
Che ti ha detto?”
“È innamorato”
“Che novità”
“Ma non della ragazzina dai capelli rossi”
“E chi è la sfortunata?”
“Sally!”la riprende lui. “Charlie Brown è pur sempre tuo fratello e-”
“LINUS!PIANTALA DI LASCIARE QUELLA COPERTA PER CASA!”
L'angelica voce di Lucy Van Pelt lo richiama all'ordine.
Sally ridacchia. Probabilmente è arrabbiata a causa di Schroeder.
“E Lucy è pur sempre tua sorella maggiore.”
“Mio fratello continua a chiamarti?”
“Oh,
sì. Mi tiene costantemente aggiornato sui suoi successi. Ieri però
l'ha beccato Lucy...Ha strepitato tutto il tempo sul fatto che
Charlie Brown aveva fatto una telefonata davvero oscena.”
“Oscena?
Mio fratello...Una chiamata oscena? Però!”
Linus la guarda di
sottecchi. “A quanto pare, Peggy Jean-così si chiama-l'ha
baciato.”
“Oh” Sally non può fare a meno di sentire una
punta d'invidia. Ha sempre creduto che suo fratello non sarebbe mai
stato ricambiato, o quantomeno che sarebbe stata ricambiata prima
lei.
E invece, suo fratello viene sbaciucchiato al campeggio e lei si trova lì, sì, con Linus, ma lui è sempre distante, ancora perso nei suo vagheggiamenti latini.
“Tanto,
non appena tornerà qui, penserà solo alla ragazzina dai capelli
rossi.”
“Perché?”
“Perché la gente ama distruggersi
in amori impossibili.”
Sally sospira.
“Ma
tuo fratello è un tale idiota”continua Linus, non cogliendo il
rimando. “Se solo le parlasse...Gutta cavat lapidem.”
Sally
s'illumina.
“Era
questa!”
Linus s'illumina a sua volta, saltellando insieme a
lei.
“Sapevo di saperla!”
“Sì,
ecco, ma che vuol dire?”
Linus sospira, incompreso.
“La goccia scava la pietra. È una metafora”
“Per cosa?”
“Se
continui a voler raggiungere un obiettivo, impegnati con tutte le tue
forze, e prima o poi ce la farai.”
Sally sorride.
“Allora vedi che mi ami anche tu?”
Linus la fissa spaventato.
“Che
c'entra questo?”
“Mi stai incoraggiando a non mollare.”Sally
gli lascia un bacio umido sulla guancia e si allontana.
“Ciao, scimmiottino d'oro!”
Charlie Brown è tornato dal campeggio. Ha ripreso possesso della sua stanza, ed eccolo lì a scrivere delle lettere.
“A
chi scrivi?”
“A Peggy Jean”
Sospira, tremando, e Sally non può fare a meno di sentire una fitta di dolore. Perché lui è ricambiato? È timido, pasticcione, insicuro. Perché lui sì?
“Tanto non si ricorderà di te! Perché disturbarsi a scrivere?”
Ma Charlie Brown la scaccia in malo modo, anche quando lei gli suggerisce di scriverle se le è mancato in una scala da 1 a insufficiente(*).
E, comunque, non riceve nemmeno una lettera.
E quello stupido postino continua a inoltrare lettere indirizzate a un certo Brownie Charles.
“Oggi ho chiacchierato con la ragazzina dai capelli rossi. È tanto carina. E tuo fratello mi ha chiesto altre notizie. Sì, c'è ricascato.”dichiara soddisfatto. “E pensare che ha anche venduto i suoi fumetti per comprarle dei guanti.”continua.
Ma Sally registra solo un'informazione.
“L'hai
trovata carina? Trovi carina la ragazzina dai capelli rossi?”
Linus
sospira. “Oggettivamente, è carina.”
“Perfetto. Spezza il
cuore al tuo migliore amico!”
“Sally,
la trovo carina, ma non la amo. E poi, non sono io quello che non gli
faceva arrivare le lettere.”
“Mio fratello non si chiama
Brownie Charles.”
“Ma sai quant'è idiota tuo fratello. Si sarà incartato nel presentarsi.”ridacchia Linus.
“Immaginavo
fosse lui, in effetti.”
Sally gli si aggrappa contro.
“E
allora perché non gliele hai fatte avere, quelle lettere?”
“Ehi,
pensavo di farti un favore. Non eri tu quello contrario a Peggy
Jean?”
Linus sospira pesantemente.
“Non la conosco neppure. Non mi tornava semplicemente il fatto che Charlie Brown avesse dimenticato da un giorno all'altro la ragazzina dai capelli rossi. Speriamo che domani lui trovi il coraggio di parlarle.”
“Scimmiottino...”
“Sally,
la pianti di chiamarmi così?”
Ma lei non lo ascolta, e gli
bacia la guancia.
“In tutto questo tempo, non ho mai capito una
cosa.”
Gli intenti moralisti e divulgativi di Linus hanno la
meglio sul fastidio di essere chiamato 'scimmiottino'.
“Dimmi pure”
“Come
fa una goccia a scavare? Non ha mani!”
“Sally!”
(*) Nella striscia originale, Sally dice 'one to G'...Non ricordando la traduzione, ho inserito per G 'insufficiente' :)
Ops,
ci sono ricascata xD Stavolta, però, sul mio personaggio preferito,
Linus *_* Lo adoro!! Adoro Sally e la sua dolce e disincantata
visione della vita, adoro lui e il suo oscillare tra filosofia e
fobie assurde. Così, è uscito questo esperimento :) Si basa
principalmente sulle strisce che vanno dal 25 luglio
1990-all'incirca-all'11 luglio 1999, quando Charlie Brown ( o,
meglio, Brownie Charles) viene amaramente scaricato! Anzi, al 13
luglio 1999, quando chiede a Linus se la famigerata ragazzina dai
capelli rossi ha chiesto di lui. Oh, non è dolce?
Spero vi
piaccia! Un grazie anche a chi ha commentato 'Il compleanno di
Beethoven' :)
HikariKanna
Ps: Il titolo è una citazione da Lucrezio.