Ancora una volta: se hai cliccato per sbaglio su questa storia e hai intenzione di giocare in futuro uno dei migliori adventure che il DS abbia da offrire (anche conosciuto col nome di 9 Hours, 9 Persons, 9 Doors), clicca subito su 'Indietro' e torna solo quando la verità ti sarà nota nella sua interezza.

Tutti gli altri ci sono? Bene, possiamo cominciare, allora :3

Convergenza morfogenetica

Il picchiare dentro la bara si fa sempre più insistente, ma il senso di urgenza che trasmette non aiuta Junpei in alcun modo. Ha esaurito ogni opzione; la combinazione che cerca è lontana, irraggiungibile, inesistente ai suoi occhi che senza un briciolo d’indizio non sono in grado di determinare neppure un’informazione basilare quale il numero di cifre da immettere.
Ancora una volta il pugno sbatte ritmicamente contro la superficie di legno, a trasmettere la presenza di una volontà dietro il lugubre suono che rimbomba nel silenzio della stanza come una salva di proiettili a ripetizione.
Io so. So chi si trova sotto quel coperchio e non desidero che muoia lentamente, i pensieri annebbiati dalla progressiva mancanza di ossigeno. Non lo voglio, perché non lo merita e perché si tratta della loro unica possibilità di salvezza. Se solo il campo morfogenetico esistesse davvero e io potessi, da dietro questa finestra che mi separa ineluttabile da ciò che accade al di là del vetro, influenzare le loro decisioni, allungare una mano, bisbigliare nelle orecchie del ragazzo che ascolto parlare preso da una crescente disperazione; se solo potessi, come tante volte ho pensato al cinema o leggendo un libro, entrare in quella mente per depositarvi all’interno la decisione giusta, quella che io ho imparato o intuito...
Il mondo lampeggia e accade.
La frase che ho pensato e ripensato in quei momenti di panico compare, una lettera dopo l’altra, là dove dovrebbe, e così tutto va avanti.

Sposto il DS da una mano all’altra, correggo la presa sul pennino che si è fatta involontariamente convulsa e pulisco col dito lo schermo inferiore senza che ve ne sia bisogno. Sul mio volto si è disegnato un sorriso di compiaciuta intesa che rivolgo interiormente al designer del gioco. Lui non può vedermi né sentirmi, forse. Ma la sua intuizione più geniale è stata fare in modo che stavolta quel che ho sempre immaginato funzionasse.

Prendete questa micro fanfiction non solo e non tanto come tale, ma anche come una recensione e allo stesso tempo una riflessione sul gioco in esame (che credo in Italia abbiamo giocato in tre, al netto) e in particolare su quello che secondo me è uno dei momenti in cui si riassume tutto il senso del finale e in cui si motiva, con due semplici finestre di dialogo, la necessità di playthrough ripetuti e di path e finali multipli. In sostanza (e qui capiranno solo gli “iniziati” al culto del true ending di 999), la mia interpretazione di ciò che accade nel momento in cui Junpei ottiene l’indizio necessario ad aprire la bara è che non sia stata Akane/June/Zero a trasmetterlo tramite il campo morfogenetico, ma (anche?) noi stessi in base alle informazioni ottenute seguendo gli eventi del cosiddetto ending della “cassaforte” che è indispensabile a ottenere per l’appunto il vero finale perché è lì che leggiamo il foglio con la soluzione. L’apertura della bara, infatti, non può verificarsi finché non siamo NOI a fare esperienza di quel particolare “universo”; me lo fa pensare anche il fatto che il “lampo” di consapevolezza di Junpei viene narrato sullo schermo inferiore da Akane/June/Zero come un avvenimento esterno persino a lei. In pratica, lo scrittore ha concretizzato quello che un po’ tutti avranno sicuramente pensato durante quella scena, producendo così l’impressione di aver influenzato in modo tangibile il mondo fittizio.
Pretty mindblowing, huh? :3 Questi presupposti (così come la giustificazione di tutti gli altri vari path intrapresi in un’ottica di OMG TIEM PARADOX e universi/possibilità multipli) mi piacciono decisamente di più dell’intera storia del potere dell’ammoreh e del salvataggio della povera (?!) Miss Genio di Male 2027 lì.

Nota 1: Yay per i fandom che avallano la self-insertion! X3
Nota 2: Snake domina, rulla ed è il mio personaggio preferito. Quanto sono dannatamente prevedibile...
Nota 3: "Also it's funny that the game never actually refers to it as a sudoku puzzle like it knows something I do on my DS when I'm sitting on the toilet is kind of anti-climactic". Da NeoGAF. Io non risolvo sudoku sulla tazza del WC, ma ci stava tutto. :asd: