Gourry si alzò di malavoglia ( avrebbe dormito volentieri un altro po', ma il russare di Lina era insopportabile ), ciononostante si strofinò gli occhi e buttò lo sguardo rassegnato sulla compagna.

- Ma come riesce a dormire, col rumore che fa ? Sembra un orso in letargo...

Lina emise un grugnito, la bocca spalancata, e si rigirò come se niente fosse.

- Ci rinuncio - borbottò Gourry, mettendosi in piedi.

- Buongiorno Gourry - lo salutò Amelia.

- Ciao Amelia, come sta... Gh ?!?

Prima che il biondo se ne rendesse conto, Amelia gli stampò un tenero bacio sulle guance.

- A... A... Amelia - balbettò lo spadaccino. - S... Sei sicura di sentirti bene ?

- Magnificamente - rispose lei, sfoggiando il sorriso più innocente di questo mondo. - E come sta invece il mio spadaccino preferito ?

- Ma... Ma... sei impazzita ?!?

In quello stesso momento Lina si mise a sedere, stropicciandosi gli occhi.

- Ehi dico, si può sapere che avete da gridare tan... Eeehhh ?!?

L'immagine di Gourry, le spalle circondate dalle braccia di Amelia, apparve agli occhi di Lina attraverso un velo color rosso fuoco. Per un attimo lo spadaccino credette seriamente che sarebbe morto, incenerito da una Palla di Fuoco o qualcosa del genere; invece Lina si limitò ad avvicinarsi con la testa fumante di nero e i pugni serrati sui fianchi.

- Che cosa state facendo, voi due ?

- Li... Lina, ti assicuro che non c'entro niente - provò a dire Gourry. - Amelia mi è saltata addosso così, senza motivo, non so perché...

- Sei così carino - mormorò Amelia, socchiudendo gli occhi.

Lina stava quasi per esplodere, in quel momento però arrivò Zelgadis.

- Qualcosa non va, Lina ? - domandò la chimera, con noncuranza.

- Guarda - sbottò la maga, indicando Amelia e Gourry.

Zelgadis osservò la scena, senza battere ciglio.

- E allora ?

- Come sarebbe a dire "E allora" ?!? - fece Lina stizzita. - Amelia è la TUA ragazza!

- Ah sì, e da quando ?

- Da quando vi siete baciati ( * ), non far finta di avere la memoria corta... E tu, piccola ingrata mocciosetta, molla subito quella testa di rapa!

Invece di mollare Gourry, Amelia strinse lo spadaccino ancora più forte, fin quasi a soffocarlo; Lina era fuori di sé dalla rabbia, mentre Zelgadis sembrava del tutto indifferente alla questione.

- Ti ho detto di lasciarlo, obbedisci - esclamò Lina con un ruggito.

- E perché dovrei ? - protestò Amelia.

- Hai già Zel...

- Beh, Gourry è più carino!

- Non dire cretinate... e mollalo, ho detto !!!

- E perché, è forse di tua proprietà ?!?

- Ma figuriamoci...

- Allora perché te la prendi tanto, Lina ? - osservò Zel calmissimo.

Per un attimo Lina si rese conto che non sapeva effettivamente cosa ribattere; tuttavia, attraverso grandi gesti e mezze frasi, cercò in tutti i modi di articolare una risposta.

- Ma tu... Ma lei... Voi due, insomma... Ooohhh!

- Faresti meglio a calmarti - disse la chimera. - Agitarsi così non ti fa affatto bene...

- Ma tu non dici niente ?!?

- E cosa dovrei dire ? Fino a prova contraria: Amelia è libera, Gourry è libero... Non vedo il motivo per cui tu debba prendertela tanto!

- Dì la verità, Lina - esclamò Amelia. - Non sarai gelosa per caso ?

Per Lina quella frase ebbe lo stesso effetto di un martello sulla testa. 

- Cosa vorresti insinuare ?

La maga afferrò il povero Gourry per i capelli, come se fosse un fantoccio di pezza, e lo tenne sollevato davanti a sé.

- Secondo te potrei essere "gelosa" di questa zucca vuota... Ma dì, ti sei bevuta il cervello per caso ?!?

- Secondo me invece sei gelosa marcia: non vuoi ammettere che Gourry ti piace, però sei così egoista da non permettere che lui possa piacere a qualcun'altra!

- E sentiamo: "cosa potrebbe piacere" di questo citrullo ?

- E sentiamo: perché non ti va bene che Gourry stia con un'altra ?

- Grrr! Perché gli voglio be... ne... uh ?!?

Improvvisamente Lina divenne rossa in volto come un peperone; a momenti non si accorse nemmeno della mano di Zelgadis sulla sua spalla; perfino Gourry non riusciva a credere alle sue orecchie.

- Bene bene - esclamò la chimera. - A quanto pare, è la settimana delle dichiarazioni, vero Lina ?

- Siamo stati bravi, vero Zel, abbiamo recitato bene - esultò Amelia trionfante, gettandosi tra le braccia del suo adorato Zelgadis.

- Ottimo lavoro Amelia, ottimo lavoro!

- A... Amelia, tu hai... ?!?

- Sai come si dice, Lina - replicò Zelgadis. "Chi la fa, l'aspetti"...

Il volto di Lina passò da diverse tonalità di rosso, fino a scurirsi completamente; subito dopo reclinò il capo in avanti, così che i lunghi capelli color carota le nascosero quasi completamente l'espressione. Quei due allocchi non solo le avevano reso pan per focaccia, l'avevano provocata apposta per farle dire l'ultima cosa che pensava avrebbe mai detto... Poveri folli, non sapevano a cosa andavano incontro, dopo uno scherzo del genere!

- Li... Lina - fece Gourry, rialzandosi confuso. - Se... sei sicura di star bene ?

- "È più oscuro del crepuscolo, è più rosso dello stesso sangue, è sepolto sotto la marea del tempo"...

- Eh ?!? - improvvisamente Zelgadis, Amelia e Gourry avvertirono una forte sensazione di pericolo.

- "In nome della pace e della giustizia faccio appello ai poteri più remoti dell'oscurità, ho bisogno di loro"...

- A... Andiamo Lina, no... non farai mica sul serio ? 

- No, per favore Lina - supplicò Amelia terrorizzata. - Tutto ma quello no!

- "Perché mi aiutino a sconfiggere i miei nemici e tutti coloro che saranno tanto sciocchi da osare ostacolarmi credendosi invincibili... Fulmine Rosso!!!" 

FINE ( in tutti i sensi )

( * ) = vedi La Principessa Addormentata

Dedico questa one-shot a Lon Lia: non pensavo di scrivere un seguito de La Principessa Addormentata, e invece... ecco qui una bella conclusione "esagerata", come vuole la tradizione SLAYERS. Speriamo solo che le recensioni non siano troppo severe, in ogni caso... W LINA & GOURRY - W ZELGADIS & AMELIA FOREVER !!!

DADO