Ecco una delle stupidaggini che avevo preparato. Sono dal mio ragazzo e ho avuto pochi minuti per postare questa cosa. Questa sera spero di esserci per postare i nuovi capitoli delle fic. E date uno sguardo al mio profilo per vedere se avete letto tutte le oneshot. Ciau^^ P.S. non so se è brutta, ame sembrava divertente ma come dico sempre, ognuno vede le cos ein maniera diversa. Accetto anche critiche, anzi mi aiutano a migliorarmi^^
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Lina e
io eravamo in giro al nostro solito. Lei voleva
visitare una città vicino Atlas....come aveva detto??? Non
ricordo il nome, ma eravamo
in viaggio da giorni e ormai avevamo le mura della città
davanti a noi. Lei era
visibilmente eccitata all'idea di partecipare a una manifestazione che
coinvolgeva
i migliori venditori di articoli magici della penisola. Serviva, a come
avevo
capito, a presentare le ultime novità proposte da gilde e
studiosi e le era bramosa
di comprare talismani, pugnali magici e altre cose che adorava
collezionare.
GLi articoli magici erano di sicuro la rob a che accumulava in quel
mantello
con maggior piacere, creandosi una vera e propria collezione personale.
ovviamente dovevano avere effetti particolari, essere stati creati ocn
cura e costare
poco! E lì, preannunciavo giorni di trattative.....quindi
noia per me!!
La città era attraversata a metà da un fiume e
rimasi basito nel vedere i tanti
ponti sospesi che collegavano la città ni vari punti. Il
fiume scorreva sotto
la città ma a un livello molto più basso e,
attraversando un ponte, vidi sotto
di me parecchi metri di vuoto. Alzai lo sguardo e vidi case color crema
a forma
di cilindro ocn tetti a cono rovesciato rosso. Case basse e altre alter
con
torrette decorative. In fondo alla città, si ergeva il
palazzo del governatore
della città, che aveva preparato la manifestazione. Senza
dubbio er a un pugno
in un occhio quella costruzione, da dove eravamo, si vedeva una
panoramica
della città dove vi erano case e altre costruzioni con l o
stesso stile e
colore, che davano un insieme suggestivo. Ma quella
pacchianità di edificio che
doveva dire 'qui abita il governatore' era così pacchiano e
dico di nuovo
pacchiano, che no n si poteva guardare. E io non ho i gusti di Lina ma
di certo
mi viene da storcere il naso vedere queste
oscenità. Disturbava da
morire!
Attraversammo un mercato popolare, dove sentivo odori meravigliosi
invadere il
mi o cervello, bancarelle di stoffe pregiate, armi e altre merci. Vidi
Lina
fermarsi a una bancarella di libri. Al solito pensai, aveva adocchiato
qualche
libro di magia. Mi avvicinai, lei stava sfogliando un tomo grande e
senza
immagini e rimasi a fissare le copertine clorate di quelli
ancora in
mostra davanti a lei. Poco dopo, iniziò a chiedere
al venditore uno sconto
perché il libro era ingiallito e i testi poco leggibili,
anche se in realtà
anche s escoloriti si leggeva bene. E poi lei usava gli occhiali per
leggere,
ma risi sapendo che lo faceva per comprarlo a un prezzo ridicolo.
Morale? SOlo per quel libro ci abbiamo messo mezz'ora, ma alla fine lo
prese
con uno sconto. Lo teneva in mano e lo fissava contenta, le leggevo
negli occhi
una gioia nel averlo preso in saldo che potevo dirle qualunque cosa e
avrei
avuto un si......Mi guardò con un sorrisone e mi disse un
'andiamo' dolcissimo.
SI, sicuramente avrei potuto chieder quello che volevo, adoravo
accompagnala a
comrpar e per questo! (:P)
Appena adocchiò un altro banchetto di libri poco distanti da
dove eravamo
fermi, iniziò accorrere in quella direzione. Io,
stavo per seguirla ma
qualcosa mi bloccò. Era una mano, il venditore mi aveva
fermato tenendomi per
un braccio.
"Ragazzo, quella è la tua fidanzata vero???"
mi chiese con un sorriso sornione
Lo fissai indeciso, no n capivo se volesse rifilarmi un libro come
regalo per
lei o ci fosse altro. GLi risposi la verità
"No, siamo compagni di viaggio....perchè??"
"Ah..." disse "ma ti piace vero???"
Io lo fissai sconvolto, mi chiesi se si capiva o s e era una sua
strategia per
le opzioni precedenti
"So cosa ti stai chiedendo, ma vedi.... mi è sembrato
che fra di voi
ci sia....bè...da come vi guardavate....sai per professione osservo
la
gente...."
disse mentre io non capivo dove volesse arrivare
"E....???"
dissi io per farlo continuare
"Voi non state insieme ma fra voi cè qualcosa vero?? Ebbene,
avrei una
cosa per te....."
facendomi l'occhiolino
"Guardi che io di magia non so nulla, non potrei mai comprare un libro
no
n sapendo se le interessa...e se ha 'notato'...lei ha idee chiare sulle
cose...."
dissi ridendo, facendogli capire che libri su argomenti a me ignoti non
interessavano
"Non è per lei....è per te...."
disse mostrandomi un libro
Io mi voltai verso la bancarella dove lei stava saettando e la vidi di
spalle
litigare al solito con l'ennesimo venditore, segno che voleva un libro
a tutti
i costi. Tornai a fissare il libro in mano all'uomo e alzai un
sopracciglio nel
leggere il titolo
"Manuale per conquistare la fanciulla che ami...."
inizia a ridere, on potevo crederci
"Mi spiace, ma non credo che i manuali che parlano di ragazze
'normali',
possano andare bene con Lina...."
"Ragazzo, dà semplici consigli per tutti....costa solo due
monete di
rame...."
facendo il numero due con le dita
Iniziai a riflettere, sapevo che con lei non avevo cavato un ragno dal
buco
negli ultimi due anni. Erano quasi cinque anni ormai che eravamo fianco
affianco e avevo iniziato a credere che di me, non le interessasse
nulla. O
almeno era quello che faceva credere....sperai. Dal mi o canto, avevo
tentato
in maniera impercettibile ma a piccoli passi, a farle capire che quell
o che
provavo non era semplice amicizia e che.....mi sarebbe piaciuto andare
più
a fondo nel nostro rapporto. VAri sguardi e mezze parole, le
avevamo
scambiati, segno di intesa reciproca ma poi più nulla.
Avevamo raffreddato la
cosa per non rischiare di rovinare nulla, l o avevamo fatto insieme in
modo
tacito verso l'altro. Dentro di noi, volevamo godere della cosa ma
quando
avremmo avuto entrambi la consapevolezza completa della
cosa....però a ripensarci...dare
degli stimoli forse non era una cattiva idea...."
"E cosa dice in sostanza..."
chiesi
"Vi sono scritte semplici regole per rendere felice una ragazza, di
come
bisogna comportarsi in certi frangenti e...."
"Ok, facciamo così.......io le do tre monete di bronzo se mi
da anche quel
libro lì..."
indicai un libro piccolo e rovinato, dove vi erano descritte ricette su
come
cucinare la carne e il pesce in viaggio
"Immagino che lei abbia imparato molto, al seguito di quella
ragazza...."
disse l'uomo ridacchiando mentre agitava la testa
"Diciamo..."
dissi mostrandogli il denaro
"Ne faccia buon uso...."
disse dandomi i libri e salutandomi con la mano
Tolsi la copertina morbida dal manuale e la nascosi in tasca, poi la
cercai con
gli occhi. SEmbrava sparita. Mi avvicinai al banchetto dei libri dove
la vidi
prima e la cercai ancora, mi chiedevodove fosse finita. E poi mi
comparve alla
spalle, tutta agitata su alcuni acquisti che aveva fatto, mi divertivo
nel
vederla così. Adocchiò i miei libri e comparve
perplessità sul suo viso
"Gourry...perchè hai comprato dei libri?? Se no n sbaglio tu
no sai
leggere...."
domandò fissando i due libri sotto il mio braccio
IO impallidii, le avevo detto che non sapevo leggere...e mentivo! In
realtà fin
da piccolo avevo avuto un'educazione in linea con il mio ruolo
nell'ipotetico
futuro voluto da mio padre. Per lui, non essendo il successore del
nostro
casato a portare la spada di luce, aveva in mente altro. Voleva che
arrivassi
a vestire una alta carica nelle'esercito militare,
desiderava che
almeno uno dei due figli arrivasse un giorno a prendere il suo posto di
Generale e consigliere del Re. Da generazioni la nostra famiglia aveva
quella
carica e mio fratello se no n avesse deciso quel tipo di incarico,
avrei dovuto
sostituirlo io. Tutto quell o che avevo studiato lo dimenticai negli
anni, dal
giorno in cui abbandonai la mia famiglia. Ma ovviamente non si
dimentica come
si legge un libro. E mi trovai nella situazione in cui la mia
compagna di
viaggio mi scopriva con libri in mano pronto a leggerli. La
sua espressione era davvero eloquente,
cercai una scusa valida
"Si, non so leggere ma...uno è pieno di figure carine e
l'altro è.... è un
ricettario....non ho resistito..."
cercai di farle vedere un sorrisone ingenuo per non farle capire nulla
Alzò le spalle e si avviò verso un'altra
bancarella, ce l'avevo fatta!
Iniziai a leggere la prefazione, il termine che Lina usava per indicare
la
parte introduttiva dei libri, diceva
'Trucchi ed escamotage per conquistare ragazze! Fare breccia nel cuore
del
vostro amore non è mai stato così facile!'
Mi vene da sorridere, Lina non era il tipo da cadere in queste cose
però magari
avrei trovato qualcosa....Iniziai allora a leggere il primo capitolo,
mentre
adocchiavo la maga davanti a me scorazzare eccitata per tutto
il mercato,
incurante di me e del libro.
'Partiamo
da
un presupposto, maschi e femmine sono simili ma diversi, giustamente
uguali nei
diritti e nelle opportunità ma diversi per parecchi aspetti
dell'approccio e
della personalità. Se alle ragazze corrisponde una visione
(percentualmente)
più "istintiva", ai maschi ne corrisponde una
(percentualmente) più
"pratica"; capire questo è la base fondante della conquista
di una
ragazza.'
Diedi
uno sguardo a Lina e poi tornai a leggere
'Eccovi
alcune regole generali su di voi per non
sfigurare con una ragazza:
'1. Vestiti sempre bene:
vestirsi bene non vuol dire
comprare un vestito costosissimo. Vestirsi bene vuol dire vestirsi in
maniera
decente tutte le volte che si ha intenzione di uscire per strada con
lei. Cura
il tuo aspetto non solo i giorni di festa o la sera, quando stai
andando da
qualche parte, ma sempre.'
mi guardai allora, indossavo sempre uno dei due abiti da viaggio che
avevo
dietro, di certo non avevo mai considerato il fatto di avere abiti
'diversi'.
Continuai a leggere
'2.
NON devi essere nemmeno ricco (non necessariamente, perlomeno). Sulla
penisola c’è molta gente povera o di classe media,
eppure i matrimoni e le
relazioni d’amore accadono tutti i giorni, il che vuol dire
che i soldi non
fanno la differenza.'
dipende, se si parla di Lina Inverse......pensai ridendo e continuai
'3.
E non ha assolutamente NULLA a che fare con l'età, il
livello culturale o
la carriera o lavoro! Chiunque può innamorarsi o far
innamorare!'
ottimo......
'4.
L'atteggiamento del corpo - Manteniamo in ogni momento movenze e
posture
distese; è molto importante comunicare non a parole ma con:
la postura (stiamo
ben dritti), la gestualità (facciamoci capire), il tono di
voce (calmo,
profondo) e la mimica del volto (sorriso, occhiate magnetiche). Se
riusciamo a
dimostrare di non essere impacciati e di trasmettere anzi
positività, diverremo
rapidamente indispensabili. Dobbiamo sorridere e non ridere; questo non
vuol
dire essere servili e "sganasciarsi" per ogni sciocchezza, vuol
semplicemente dire avere un approccio sicuro, rilassato ed ottimista.'
Ok, di sicuro penso di avere questa opzione, visto che con me lei ride
e siamo
sempre tranquilli e di buon umore. Mi avvicinai a una fontana
enorme che
divideva in due il mercato e mi specchiai nell'acqua nella parte bassa
che
ristagnava. Sembravo dritto, con un sorriso normale e dal corpo
rilassato.
Decisi di vedere cosa diceva dopo
'5.
Imparare a parlare - Le donne non misurano gli uomini con il loro
aspetto
esteriore ma con la loro sicurezza, attitudine alla battuta, al comando
e al
provocare divertimento. Non dobbiamo mai chiedere aiuto ma darne sempre
(poche
domande, tante risposte). No ai silenzi: raccontiamo vicende comiche in
modo
esuberante, facciamola sognare, immaginare, coinvolgiamola nelle
situazioni. Se
vogliamo farla ridere con facilità usiamo il pettegolezzo
(nel 99% dei casi
riusciremo a farle strappare un sorriso). In una parola dimostriamo
(con fatti
e non con le parole) che ha bisogno di noi per essere felice.'
Bene, nota dolente. Questo non potevo farlo, visto che per mia
convenienza,
facevo finta di essere idiota. Insomma, non son scemo, con lei
all'inizio avevo
intavolato ottime discussioni come per il resto di questi anni, ma non
ho mai
voluto andare oltre per no rischiare di farle capire che tonto non ci
sono, ma
ci faccio per lei. COnoscendola, potrebbe autoesaltarsi come maga genio
se
coloro che stanno con lei sono suoi pari? Non in magia, ma preferisco
utilizzare la materia grigia quando me lo chiede, anzi 'uscirla',
o
quando combattiamo. Inoltre, adoro vederla su di giri quando spiega e
parla su
cose che alla lunga mi creano sonnolenza, ma la sua voce la adoro! Che
posso
farci???
Prossima pagina:
'6
Pulizia. Gli studi dimostrano che tutti noi siamo attratti dai corpi e
dai
visi. Nel caso della seduzione e dell’attrazione significa
che dovresti pulire
spesso i denti, fare bagni o docce regolari, farti la barba ogni giorno
ecc. E
avere un buon profumo. Cosa curare nell'aspetto - Prestiamo particolare
attenzione alle mani, ai denti, all'alito, alla pulizia in generale, ai
peli,
al taglio di capelli e al modo di vestire (abbinamenti, colori, scarpe,
ecc.).
Se siamo in sovrappeso evitiamo vestiti troppo larghi, mettiamone di
normali ma
in grado di non far risaltare i difetti. Non puntiamo ad apparire belli
ma a
non apparire brutti . A riguardo invece della corporatura, un
fisico
asciutto e qualche muscoletto aiutano sempre ma la nostra arma non
è e non deve
essere l'estetica bensì la personalità e il
carattere. Le femmine sono meno
superficiali dei maschi e non cercano soprammobili da adorare: cercano
interazioni.'
Su questo si, Lina vuole gente sveglia e che non sia di peso! Quindi su
questo
punto, fino ad ora, non sono stato un soprammobile....Poi...
'7.Mai
entrare in contrasto - Non chiediamole per alcun
motivo"perchè" ha fatto/detto una certa cosa che ci ha
infastidito,
non giudichiamola e non facciamola mai sentire "sotto inchiesta".
Evitiamo atteggiamenti aggressivi, frustrati o amorfi: sono i
passaporti
privilegiati per essere messi da parte da una donna. Pensiamo se
davvero ci
interessa prevalere in una sciocca discussione o se preferiamo
conquistare una
persona di valore. Dobbiamo non essere prevedibili, sorprendiamola con
cattiveria e bontà quando meno se lo aspetta.'
Grazie...questo di sicuro lo avevo capito cinque anni fa.....MAi
mettere in
discussione Lina Inverse.....
'Normalmente
alle donne fa piacere essere ascoltate con attenzione dagli
uomini.'
Si....Lina si.....
'8.Onestà.
Se per conquistare una donna dici una bugia, in quel momento avrai
cambiato le regole del gioco. Dovrai infatti tenere a mente la bugia
che hai
detto e sapere che la bugia è qualcosa su cui è
basata la tua relazione. In
quel momento la ragazza che vuoi sedurre ci crederà ma se
sei abbastanza
fortunato un giorno da riuscire ad avere una relazione con lei, stai
sicuro che
lo scoprirà. E in quel momento ti potresti pentire
amaramente di avere detto
quella che pensavi essere una innocente bugia… '
Ehm...lo so...questo..poco fa stavo proprio per farmi uccidere....ma on
posso
dirle che sono anche cervello....che Lina Inverse sarebbe senza la sua
auto
glorificazione se dovesse sapere che io sono perfettamente capace di
tenerle testa in discussioni e forse sulla magia?? A volte con lei,
è meglio
far finta di no n sapere nulla che ....credetemi!!
'9.Sicurezza.
Non pensare di non meritare o di non essere all’altezza di
qualsiasi donna che vedi camminare per strada. Per conquistare e
sedurre una
donna è necessario molto di più che i soldi e la
bellezza, perchè le relazioni
basate solo su questo non saranno vere conquiste, ma solo delle unioni
di
comodo. Certo, la bellezza e soprattutto la sicurezza economica giocano
il loro
ruolo, che sicuramente è molto importante, ma quello che fa
la differenza nella
seduzione – attrazione è la capacità di
toccare i “tasti giusti” per far
innamorare la ragazza di te.'
"Cioè???"
chiesi tra me e me
'10.
Avere autostima - Tutti, in ogni momento, esprimiamo giudizi inconsci
superficiali sulle persone che ci circondano; questo meccanismo ci
serve per
vivere e ci permette di valutare (nell'arco di 9 secondi) la
validità di un
rapporto; è perciò molto importante comunicare
sicurezza e valore fin dal primo
momento. Non diamo mai per scontato che la nostra
personalità salti fuori da
sola (potrebbero volerci anni), siamo noi a doverla esporre con le
parole e
soprattutto con il linguaggio del corpo. Impieghiamo senza
riserve/remore
sguardi magnetici, sorrisi e contatto fisico "soft".
11.
Dare "sicurezza" - Le donne hanno grandi aspirazioni e
cercano qualcuno da ammirare segretamente, una figura in grado di tener
loro
testa. Questo significa che l'ideale è essere dei leader o,
in qualche modo,
essere dei punti di riferimento per un qualcosa che la interessa. Ogni
donna ha
i suoi punti deboli: non è la ricchezza ad attrarre ma il
potere, non è
l'intelligenza ma la sagacia, non è la simpatia ma l'ironia,
non è la saggezza
ma la sapienza, non è la dolcezza ma la classe, non
è la venerazione ma la
disponibilità, non la bellezza ma il carattere, non la
fedeltà ma
l'inseguimento, non la tranquillità ma l'eccitazione.'
Questa parte era interessante, decisi che avrei dovuto segnare le parti
più importanti.
Mi girai varie volte e trovai un venditore di libri, gli chiesi
così una penna
d'oca con dell'inchiostro per scrivere. Ovviamente, lui vendeva e non
prestava
e così...dovetti comprare! E iniziai a segnare le parti che
mi interessavano....che
avrei poi riletto bene dopo. E continuai....
'12.
Non fare li bebè: una donna ha bisogno di un uomo, di un
compagno, non di
un figlio da accudire. Sii dunque tenero e fingi di non poter fare a
meno di
lei, ma evita di pendere sempre dalle sue labbra e di dipendere per
tutto da
lei.
13
– Non piangerti addosso: non fare una tragedia per ogni
acciacco. Le donne
per natura sopportano meglio il dolore e i malesseri, e vederti in
stato
pietoso al primo accenno di raffreddore le convincerà che
sei un mollusco.'
Sul punto dodici di certo non lo sono....lo faccio magari sempre per
convenienza... Per il punto tredici, diciamo che no è
esatto, per Lina. Fors e l'autore
non è mai stato con lei durante 'quei giorni' e quindi non
può sapere....meglio
non considerarlo!
'14
– Ama i bimbi (almeno per finta). Amare i bambini
è segno di sensibilità,
quindi quando sei con lei ammira e vezzeggia tutti i pargoletti che
incrociate.
In questo modo lei crederà (o almeno si
illuderà!) di avere accanto un buon
padre per i suoi futuri figli.
15
- Impara a cucinare. Non c’è bisogno di
essere chef provetti: basta
sapere cucinare due o tre piatti sfiziosi per impressionare
favorevolmente una
donna. Cucinare per un’altra persona è da sempre
segno di amore e dedizione. Un
uomo che di tanto in tanto prepara un buon pranzetto alla sua donna la
sa
lunga!'
Questi due potrebbero andare. E se provassi il primo???
Vidi Lina arrivare e nascosi il libro dietro la schiena, sorridendo.
Lei mi
disse
"Gourry, si può sapere che stai facendo?? Ogni volt a ti
trovo sempre
indietro..."
non era alterata ma sicuramente non contenta di dovermi cercare
"Guardavo le bancarelle..:"
alzando le spalle
Notai poi quattro bambini dai due ai cinque anni seduti in disparte
vicino un
cumulo di cassette di legno per la frutta e altri generi alimentari.
Giocavano
e sembravano aver bisogno di un bagno e qualcosa da mangiare.
Considerai allora
il punto dodici....
"Ecco..in verità stavo pensando a una cosa...."
Mi avvicinai a una bancarella di frutta e comprai qualcosa, poi, mentre
lei
guardava, raggiunsi i bambini e regalai loro la frutta acquistata. Devo
dire
che rimasi abbastanza soddisfatto dai loro visi e dai ringraziamenti
che ricevetti
ma quando tornai dalla maga....
"Gourry, da quando in qua compri cos e e le regali agli altri???"
aggrottando la fronte
Colpito e affondato!Non aveva funzionato, dovetti dire che sembravano
affamati
e che essendo soli, non potevano comrpar e nulla. Insomma buttai
lì una
sparata. Al mio solito, ormai ero diventato bravo sapete???
Sembrai convincerla, tanto che sorrise e si avviò verso la
prossima bancarella.
Mi rilassai, presi il libro e scrissi 'no' vicino il numero dodici.
'16.
Seduzione e classe - La seduzione è pura arte, è
osare senza mai scadere.
Il fascino non fa tanto breccia tramite la vista ma trova espressione
attraverso tatto, olfatto e udito. Impariamo a parlare in modo
seducente, lento
e profondo (vicino alle orecchie). Cerchiamo un contatto, proviamo
(mentre
parliamo o con una scusa) ad accarezzare i punti tipicamente non
erogeni di una
ragazza (dita, braccia, spalle, ecc.). Prestiamo grande attenzione al
fatto di
essere o meno apprezzati nel contatto, le ragazze sono molto sensibili
al tatto
(più sono belle più facilmente si sentono
importunate). A riguardo
dell'olfatto, puntiamo su un profumo maschile ma non troppo ricercato
(a meno
di avere a che fare con una ragazza altezzosa ed esigente).'
Contatto e profumo! Capito! Aguzzai la vista, adocchiai poco
più in là una
vecchina che vendeva profumi fatti da lei. Chiesi consiglio a lei e mi
diede un
flacone di vetro con del profumo caldo e avvolgente. Sarebbe piaciuto a
entrambi,
me lo sentivo! Cercai di aprirlo, il patto di sughero rea messo molto
infondo e
mi chiedevo che tipo di forza avesse la vecchina. Lina mi
chiamò e mi avvicinai
a lei. MI chiedeva un consiglio su un paio di guanti, visto che lei li
voleva
entrambi ma il venditore no voleva farle lo sconto. Mentre lei tirava
sul
prezzo, mi misi di nuovo a provar on il tappo del profumo. Una donna di
mezza
età però, mi diede uno spintone da dietro proprio
quando riuscii ad aprire la
boccetta e il contenuto finì sulla testa a Lina, bagnandole
anche la maglietta,
oltre i capelli. Rimasi come uno scemo a fissarla mentre mi guardava
l'abito
impregnato di profumo maschile, i capelli bagnati e lo sguardo divenne
allucinato su di me subito dopo. Sembrava sul punto di azzannarmi,
cercai
allora con un fazzoletto di asciugare più che potevo, ma la
donna di prima
sbraitava che le oscuravo la bancarella, facendomi palpare il seno di
Lina involontariamente.
Fu la parte peggio, mi costò un occhio nero e il prezzo
della camera che decise
di prender e in una locanda per lavare via alle terme annesse, tutta
quella
puzza che impregnava l'aria di ogni posto dove andava. Il profumo era
ottimo a
gocce, ma tutto il flacone....potete immaginare...."
Mentre lei era alle terme, presi il libro. Segnai anche quella parte
con 'no',
e decisi di vedere se potevo trovare qualcosa di meglio. Ripensai al
punto uno,
sul vestiario. COntai i soldi e andai in un bazar. Acquistai un abito a
due
pezzi color crema e acquistai un vassoio di dolci pieni di creme e
frutta,
cioccolato e panna. COnoscendola, er a la mossa giusta. Avevo letto il
punto
successivo, il diciassette:
'Le
cose che adora. Se vuoi passar e del tempo con lei, è
importante creare
l'atmosfera e farle un regalo. come prima idea direi un regalo,
propongo dei
cioccolatini, dolci o cibi che lei ama. L'effetto è
assicurato!'
Mi avvicinai, nervoso, alla nostra camera e sentii dei rumori. La porta
era
socchiusa, Lina era in accappatoio intenta a uscire i suoi abiti sul
letto. La
camer a che avevamo scelto era piccola ma bella. Aprendo la porta vi
era una
sedia, un letto sotto una finestra che dava alla strada. Entrai e
socchiusi la
porta, sorridendole. Mi squadrò sorpresa
"Gourry ma dove hai preso quei vestiti? E che hai in mano???"
"I miei sono a lavare e così ho preso qualcosa di nuovo.
Inoltre per farmi
perdonare, ti ho preso questi..."
togliendo la carta dal vassoio per mostrarle i dolci.
Un sorrisone comparve su suo volto e io finalmente pensai 'ho trovato
l'opzione
giusta...". Quando stavo scusandomi per l'incidente di prima, un
cameriere
aprì la porta di colpo dandomi uno spintone, scaraventando,
anzi, spiaccicando letteralmente
il vassoio in faccia a Lina che per il colpo della mia spinta,
acappottò giù
dalla finestra finendo a gambe all'aria per strada, piena di creme e
cioccolato.
Inutile dire, che le presi anche quella volta e il libro ebbe
un altro
'no' scritto grosso grosso!!!
La sera, io e Lina abbiamo dovuto cercar e un'altra locanda, visto che
la
precedente aveva subito parecchi danni....
Per risparmiare, lei aveva deciso di farmi dormire in camera sua, ma
sul
pavimento. Fortunatamente per me, non era inverno!
Lei era seduta sul letto, con le ginocchia piegate per tenere uno dei
libri
davanti a se e una mela in mano che sgranocchiava ogni tanto. Io decisi
di
riprovare, magari sarebbe andata meglio, e scelsi l'opzione uno....la
pulizia.
Può sembrare strano, ma per due come noi che già
considerano questa cosa
importante, la presi idonea per provare qualcosa con lei. Magari mi
sarei
seduto sul letto con lei per una scusa e....
Mi alzai dal letto improvvisato sul pavimento e rovistai nella mia
sacca. Lei
alzò l o sguardo verso di me, accigliata, poi
tornò alle sue pagine. Presi
abiti puliti e mi recai al bagno. Chiesi, pagando ovviamente di
più, qualcosa
di 'particolare' al posto del sapone neutro. Mezzora dopo, soddisfatto,
tornai
in camera.
Lei ora era messa sul fianco a leggere e io non sapevo che fare. Non mi
aveva neanche
guardato entrare. Visi che la mela era ormai finita e il torsolo er a
su un
piattino sul comodino affianco. Sul tavolino della camera, vi erano
mele e pere
dentro una grossa ciotola di ceramica colorata. Presi una mela e mi
inginocchiai vicino a lei, poggiando sul materasso la mela. Lei mi
squadrò
furente, io abbozzai un sorriso
"Scusa, davvero. Non era mia intenzione....."
cercando di fare pace
Ma rimasi basito quando fece una smorfia di disgusto e
immaginai foss e per
la mia richiesta di scuse. Ma lei si alzò a sedere, si
tappò il naso e inizio
ad allontanarmi agitata
"Per Lon, Gourry ma sei finito in una fogna???"
strisciando via per il letto matrimoniale mentre io cercavo di
avvicinarmi per
capire
"Gourry, cosa hai usato alle terme....è orrendo...."
correndo ad aprire la finestra.
"Era...un bagnoschiuma alla passiflora rupestre....”
dissi senza capire, a me non sembrava brutto, era forte ma non brutto
"Gorry...fa proprio schifo...o ti vai a lavare di nuovo oppure tu qui
non
ci resti...."
disse chiudendo poi anche la bocca per ‘asfissia che le stava
vendendo
A me non restò che andarmi a lavare di nuovo e mettermi a
letto. lei no n aveva
intenzioni.....
La mattina dopo, lei andò alle terme e io presi di nuovo il
libro
'Imparare
ad intuire - Non ascoltiamo tanto le parole di chi vogliamo
conquistare, facciamo caso ai gesti che cerca di nasconderci (es.
osserviamo il
piede vibrare per tensione/noia, la gola deglutire per l'agitazione,
ecc.) o di
cui nemmeno si accorge (es. la lingua sulle labbra per il piacere, gli
occhi
sfuggevoli per l'emozione, ecc.). Capire ci permette di reagire.
Impariamo a
cambiare discorso, accennare ad un gesto d'affetto (ecc.) prima di
finire in
situazioni senza via d'uscita.'
Ci ho già provato...pensai. Era un ottimo consiglio, e lo
segnai ocme tale, ma
di certo andava sfruttato on i piedi di piombo.
'Fare
il primo passo - Le ragazze, nel 90% dei casi, non vogliono esporsi e
aspettano che sia il maschio a farsi avanti. Dobbiamo osare e non
attendere
all'infinito che arrivi un segnale certo: lei cercherà
sempre e comunque di
lanciarci "appigli" ma tutti molto flebili e facilmente
reinterpretabili in caso di ripensamenti. Quando lanciarsi? Il momento
giusto è
quello che ci creiamo: potreste far finta che un capello, un qualcosa
sul viso
le offusca la bellezza e tentate di toglierla, confermiamoci con un
contatto
fisico (rispettoso) e chiudiamo con un bacio.'
Buona idea....che sia fattibile??? Lei entrò nel momento in
cui segnai come
buona l'idea. Misi il libro sotto il cuscino e mi avvicinai a lei.
"Lina, sei ancora arrabbiata???"
"GOurry, avevi buone intenzioni. Ho chiuso il discorso ieri
sera....quindi
per favore, non infierire...:"
disse tranquilla
Feci una finta faccia sospesa, che la portò a guardarmi
strano
"E ora che cè???"
"Ehm...hai della schiuma sul viso...."
dissi allungando una mano, per poi velocemente avvicinarmi per baciarla
Lei si spostò con la testa verso lo specchio di colpo, tanto
che io la beccai
in piena testa con la mia, scambiando
con
lei non un bacio ma una mazzata tremenda che fece rimbombare un 'bonk'
pazzesco.
Eravamo rintronati completamente, ma anche la mia guancia lo era dopo
il pugno micidiale
che mi diede come risposta....
Altra opzione scarta....
In un altro capitolo il libro parlava delle cose da fare e non fare,
condirai
alcuni punti
'Accettala
per quella che è, senza cercare di trasformarla in una
bambola
perfetta.'
non voglio cambiarla....pensai e cancellai...
'Falle
sentire che sei fiero di lei
Non
avere fretta, essere disposti all'ascolto sempre. E, soprattutto,
mostrarsi
davvero interessati a ciò che Lei dice.'
Provai allora.....
Lei si cambiò e mi passò davanti per andare a
fare colazione. la fermai e le
dissi
"Lina...ascolta...."
"Cosa cè Gourry...."
parecchio nervosa
"Ecco....io sono fiero di te.....molto...." dissi vedendo la sua
faccia allucinata sui miei discorsi " e .....se vuoi parlar e di
qualcosa....io
sono qui....non avere fretta, ti ascolto volentieri.....lo sai che sono
sempre
interessato a tutto ciò che dici vero????"
OKI, ho sparato assurdità, una dietro l'altra, tanto che al
posto suo, avrei
fatto la stessa faccia scioccoata, anzi peggio. Devo dire che era
l'idea più
idiota delle altre...."
"Gourry.....ma che hai in questi giorni??? Stai male?? No,
perchè sei
veramente strano...."
disse per poi uscire sbattendo la porta
Mi buttai sul letto de3presso. Non mi era riuscito niente e lei mi
guardava in
maniera strana. Ok, vediamo se trovo altro....
'Alterna
presenza a momenti di "sparizione", le farai notare la
differenza e creerai delle incertezze: fondamentale!'
Ok, quindi devo 'sparire' per un pò e lei sentirà
la mia mancanza???
Nascosi il libro nella mia sacca e con lei sulla spalla, andai verso la
sala
della colazione e mi misi davanti a lei. Mi fissò malamente,
quasi scioccata
"Lina, sarò in giro per un pò....ciao...."
andando via
La sentii dire un 'ma dove vai, da solo??' e mi chiesi cosa fare in
quel paio
di ore di 'latitanza'. Mi misi a cercare qualcosa, presi il libro e
cercai
un'altra opzione
'Interessi.
Cerca di avere degli hobby e degli interessi che vadano oltre al
vedere la partita. Per sedurre le donne è importante
conquistare la loro mente
e toccarle dal punto di vista emozionale.
'
Non sapendo cosa fare, semplicemente saltai il pezzo...
'Stupire,
ma senza esagerazione, e senza ostentazione.
Un
invito un po' particolare, un gesto fuori dai canoni, un regalo
diverso,
possono essere cose che attraggono l'altra persona, proprio
perché inattese.
In
fin dei conti siamo tutti attirati da ciò che è
inconsueto e che ci
incuriosisce.
È
importante fare caso ai particolari e non essere distratti.
Per
esempio a ciò che indossa la ragazza, a un nuovo taglio o
colore dei
capelli...
Se
esce con voi e non prestate attenzione a questi dettagli, correrete il
rischio di offenderla o quantomeno di farla sentire trascurata (anche
se lei
probabilmente farà in modo che non ve ne accorgiate...).
Conquistare
una ragazza, Sedurre una donna, o corteggiare una fidanzata e una
persona speciale è una vera e propria arte e si inizia
solitamente con un
bouquet di fiori come gesto di galanteria.
L'omaggio
floreale non deve essere troppo appariscente, è indicato un
bouquet
solare con gigli rosi- arancio oppure un bouquet rosso che significa
passione e
amore.
Vi
consigliamo però di controllate il significato dei colori
dei fiori per
comunicare il Vostro reale messaggio per corteggiare una donna ed
essere sempre
originali.'
Questo era la parte migliore del libro. Un invito, un omaggio e poi??
Cercai
qualcosa di interessante che la sera potesse interessare Lina. Trovai
però
soltanto un concerto di una cantante, i biglietti si potevano
acquistare la
sera stessa. Ottimo! PAssata quasi una giornata fuori, andai da un
fioraio e
chiesi a lui consiglio.
"Ragazzo mio, scegli questo Sbregghìsi, è un tipo
di fiore particolare.
Ampi petali color rosso screziati di bianco, con pistilli lunghi e
decorativi,
che profuma di un'aroma dolce e speziato. Vedrai farai un figurone...."
porgendomi un mazzo di questi fiori dal nome strano
Andai da lei, era rimasta in camera dopo aver fatto acquisti, entrai
nascondendo prima i fiori fuori dalla porta, per vedere se era disposta
a
parlarmi
"Accidenti Gourry, che fine avevi fatto???"
chiese, scendendo dal letto
"Ho fatto un giro, davvero! Senti, mi hanno regalato dei biglietti
omaggio
per sentire una cantante...che dici li usiamo???"
"Vuoi andare a un concerto???"
"Perchè no, Lina....di sicuro meglio che stare in camera.
No???"
"QUi gatta ci cova...che hai combinato????"
Portandosi
le mani sui fianchi
"Nulla Lina, giuro...."
Lei sospirò, si voltò a fissare il libro che
aveva in mano prima, poi mi squadrò.
Parve riflettere
"Va bene, s e non cè da pagare potrebbe essere una buona
idea...."
disse andando in bagno mentre mi lanciava sorrisini e sguardi che mi
fecero
intendere…..
"Quindi verrai??"
"Non so come mai ti interessa tanto...ma ok...mancheranno un paio di
ore
no????"
disse da dentro il bagno
"Si....vuoi cenare prima???"
dissi rilassato
"No, prima il concerto.....poi vorrei provare quel ristorante che oggi
ho
notato mentre facevo acquisti. Apre tardi e si dice che sia il migliore
in
fatto di cucina. Voglio andare là..."
Mentre lei parlava, io sfogliai il libro. Diceva solamente che dovevo
assecondarla in tutto e renderla felice. GIà, fatto.
Quando lei uscì dal
bagno, io mi feci trovare con i fiori in mano
"Il cameriere mi ha detto che oggi ti sei arrabbiata per la mia
mancanza,
così ti ho preso una cosa per farmi perdonare di tutto....."
Lei rimase interdetta, di certo l'avevo stupita, avevo seguito il libro
alla
lettera! Non potevo sbagliare!
Un sorriso comparve sul suo volto e le diedi i fiori. Lei li
annusò, poi
stranamente li fissò seria, la mia
felicità cadde in mille pezzi quando,
dalla sua faccia, capii che cèra qualcosa che non andava.
Era terrore, terrore in volto. Buttò i fiori a terra e
iniziò a starnutire e
lacrimare
"Lina, cosa cè???"
"Gourry, buttali viaaaa.....”
urlò
correndo in bagno
MOrale della favola??? Attacco allergico, che sapevo io che fosse
allergica ai
Sbregghìsi, rari e unici che la facevano diventare gonfia,
la facevano respirare
male e le procuravano starnuti per giorni???
Rimasi affianco a lei per un giorno intero, mentre lei mi voleva
strozzare con
tutte le sue forze, sebbene i fiori l'avessero resa stanca e debole.
Sfogliai
per un'ultima volta il libro
'Stima
di sè. Se vuoi sedurre e attrarre la ragazza dei tuoi sogni
dovrai
trattarla come se fosse una dea o metterla su un piedistallo. Ricorda
che non è
Lon e che non è tua madre ma comunque la donna che ami e
vuoi fare tua. Non
farà l’amore con te 40 volte la settimana. Non
cucinerà per te o correrà a
lavare i piatti sporchi dove hai mangiato se glielo chiedi. Poi, quando
la
incontri non dirle quanto ami tua madre. Infatti, se sei un cosiddetto
mammone,
dovresti cominciare a cambiare questo aspetto della tua vita se
desideri
veramente come si fa a conquistare una donna.'
Andai vicino a lei, che sapevo voleva sbriciolarmi con l o sguardo
"Lina....ero in buone intenzioni giuro....ad ogni modo, l o sai che sei
la
migliore maga del mondo vero?? lo sai che fra qualche ora, quando
l'infuso del
guaritore ti avrà aiutata, tu tornerai ad essere bellissima
e stupenda???"
lei cambiò espressione, voltò l o sguardo e
pareva arrossita
"Sono stato un idiota a tentare di farti piacere con fiori, dolci,
profumi
e altre cose....speravo che ci avessero fatto avvicinare di
più....."
dissi dolcemente
Lei tornò a guardarmi, gli occhi le si illuminarono.
"Mi spiace tanto di averti ridotto così, giuro. Volevo solo
dirti quanto
sei importante per me...ma ho solo fatto casini...."
"Oh Gourry.....io...."
disse fr a uno starnuto e l'altro
Sentivo in quel momento una gioia immensa, mi sorrideva felice, mi
sentivo come
se l'atmosfera tra noi fosse....quella che avevo sempre voluto. Ma...
"Però Lina....sai che con l'allergia le tue tette sono
più grandi???"
dissi ingenuamente per farle piacere, seguendo poi stupidamente una
parte del
libro
'Falle
invece complimenti sul suo aspetto, falle capire che ami il suo
corpo e conquisterai dei punti....'
Inutile dire che mi fece pentire di quella frase, che dovetti fare due
giorni a
letto e che ovviamente il libro finì nel camino. COn lei non
cèrano libri o
soluzioni miracolose...Lina era Lina...avevo fatto a modo mio
e...ci ero
quasi riuscito....avevo detto alla maga cosa provavo per lei anche se
in
maniera generica....ma noi due avevamo creato qualcosa....per qualche
secondo....
Solo una cosa posso dire, voi uomini che leggete. Siate voi stessi,
solo voi
conoscete la donna al vostro fianco. IO, dovrò aspettare
qualche giorno, perchè
lei mi parli di nuovo.
In questo momento che parlo e spiego gli ultimi tre giorni….lei camminava davanti a me furente e nervosa, io con la coda fra le gambe, a 50 passi dietro….Potremo mai noi due diventare qualcosa in più???? Solo lon lo sa…a questo punto!