Nightwing volteggiava sicuro per la città .

“Tutto a posto” pensò

Intanto cercava di far ritorno alla base .

Di sicuro Bruce l'aspettava .

Dopo tutto non l'aveva visto tutta la giornata .

E lui doveva tornare alla villa .

Ormai era così dal giorno dell'incidente .

L'incidente per cui tutti si erano separati .

Tutti i Titans si erano separati .

E mo' non sapeva dove erano.

Dopo tutto erano passati cinque anni .

Forse avevano iniziato una vita normale .

Erano diventati normali .

Semplice gente .

Oppure erano diventati esperimenti .

Finiti a lavorare chissà dove .

Magari erano morti .

Non lo sapeva , ma gli mancava la sua squadra .

Erano andati via troppo in fretta , i suoi amici , i migliori amici , Corvina , Bibi , Cyborg e Stella .

Quanto gli mancava stella .

Da morire , I suoi occhi , la sua ingenuità , l'innocenza , la forza , il suo sguardo che si sorprendeva per tutto come quello di un bambino .

Forse lei era tornata a Tamaran .

Magari stava regnando su quel pianeta con un marito e un figlio magari .

Si riscosse .

Entrò in un vicolo e si cambiò .

Niente più Nightwing solo il buon vecchio Dick Grayson .

Arrivò in fretta alla villa .

Seduto sulla poltrona Bruce leggeva le ultime notizie .

-hey come va' ragazzo?-

-io bene-

-allora pronto per uscire-

-uscire??-

-certo andiamo a teatro , c'è una nuova cantante che si esibisce-

-Ma Bruce ti prego lasciami riposare non faccio che salvare la città !-

-per l'appunto , hai bisogno di vivere un po' di vita normale caro mio , quindi preparati che si va a teatro !!!-

-Signorina Stella Maria Kartonia Senijia ho quasi finito-

Il parrucchiere cercava di acconciare i ribelli rossi che aveva in testa la cantante .

Intanto lei rimaneva immobile emettendo un “ahi!” Quando il parrucchiere le tirava i capelli .

Non vedeva l'ora di andare in scena .

Non tanto per esibirsi quanto per andarsene più in fretta .

Non desiderava altro che andare a casa e volteggiare .

Magari emettere qualche dardo verde dalle mani .

-la Signorina Kartonia Senijia ?- chiese lo stilista .

Maria Kartonia Senijia , un nome inventato da lei .

Per non farsi riconoscere .

Ora non era più una super eroina .

Era una cantante .

Aveva iniziato a cantare in un Pub subito dopo l'allontanamento .

Cantava ogni sera per cinquanta dollari .

Poi erano arrivate le varie mance dei fan .

Infine un giorno un menager l'aveva sentita cantare e le aveva promesso il successo .

A lei non importava il successo .

Sperava solo di rincontrare qualcuno della sua squadra .

Cyborg il suo fratellone , magari avrebbero potuto parlare dei vecchi tempi.

Bibi il fratellino , magari potevano giocare insieme ai videogame .

Corvina , la sorella che non aveva mai avuto visto che l'altra aveva cercato di ucciderla , avrebbero potuto stare insieme e rimanere amiche , parlare di ragazzi .

Poi c'era Robin , a lei non importava parlarci , la cosa importante era vederlo .

Vederlo solo una volta .

Una misera volta e sarebbe stata felice .

-Stella Maria Senijia ?-

Stella si riscosse .

-SI?-

-è arrivato l'abito -

-Ok posalo lì che adesso lo indosso -

Disse indicando una sedia .

-finito !!!-

Urlò il parrucchiere .

Stella si guardò allo specchio .

Tutto quel tempo per un semplice chinone ???

Mah la moda era strana .

Appena lo stilista se ne andò provò l'abito .

Un lungo abito rosso brillantinato con uno spacco laterale.

Indossò un paio di scarpe col tacco e dei guanto rossi lunghi fino al gomito.

Ora era pronta .

Si guardò allo specchio .

Non era più la ragazzina di prima , ora era una donna .

Vent'anni compiuti .

Si era fatta proprio bella .

Ma adesso basta con la vanità .

Era ora di andare in scena .

-Bruce perché non mi fai riposare ??? sono stato tutto il giorno fuori a combattere il crimine .-

-Smettila Dick tranquillo un po' di teatro non ha fatto mai male a nessuno , oggi c'è una nuova cantante !! sono sicuro che ti piacerà -

-ma almeno vestirmi normale no?? sembro un pinguino-

-i pinguini sono carini- si intromise una ragazza con un lungo abito nero

-smettila Barbara !-

-che c'è Robinuccio-

-non sono più Robin testa di papavero!!!-

-non ti scaldare tanto -

-ragazzi siamo arrivati- urlò Bruce .

I tre scesero dalla limousine nera di Bruce .

Entrarono nel grande teatro e si sederono .

Dick era sempre più impaziente di andarsene , quasi quasi gli veniva voglia di volatilizzarsi come faceva di solito per sparire dalla vista dei cattivi , ma Bruce era molto più esperto di lui e l'avrebbe riacchiappato in un attimo .

Stella era pronta a cantare .

Si sedette sul pianoforte a corda nero e aspettò che il sipario rosso si sollevasse .

E quando l'enorme tenda sparì osservò il pubblico .

Dick la vide , aveva un'aria stranamente familiare .

Ma non poteva essere Stella , Stella non sapeva cantare .

Invece quella ragazza iniziò a intonare una canzone su quelle dolci note che gli regalava il pianoforte .

http://www.youtube.com/watch?v=qQOS-JkJpLw&feature=related

Quella ragazza che cantava gli ricordava Stella .

Cantava tutto quello che era successo .

Stella Continuò a cantare quello che sentiva .

Cantava di Robin che l'aveva lasciata da sola .

Cantava di quanto era difficile senza lui .

Cantava tutto quello che aveva provato quel fatidico giorno , in cui aveva iniziato a cantare .

Dopo che si erano divisi .

Dopo che si era avverato quello che aveva visto nel futuro .

Ma non era proprio come l'aveva visto .

Era diverso .

Ma non era riuscita a fermarlo .

Poi notò un ragazzo in mezzo alla folla .

Gli occhi color del mare , i capelli neri .

Era così simile a Robin .

Ma Robin l'avrebbe riconosciuta .

O almeno sperava fosse così .

Pensava a questo quando si accorse di aver quasi finito .

Così si rimise sul pianoforte e intonò l'ultima parola prima che il sipario calasse e il pubblico esplodesse in un applauso .

Ma lei non lo sentì nella sua mente c'era ancora il ricordo di Robin .

Ma perchè si torturava ancora?

Con questo pensiero entrambi tornarono a casa .

Allora???

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