Era presto,
molto presto... Un ragazzo si stava allenando nel giardino di casa sua con il
suo bey... Doveva assolutamente trovare qualche nuova strategia vincente se
voleva arrivare quanto meno alle semifinale del torneo Giapponese! Dopo
quell'incontro perso contro Max, si sentiva sopraffatto: con le sue solite
vecchie strategie di gioco non sarebbe andato molto lontano! Doveva per forza
darsi da fare per trovare qualcosa di nuovo, per potere vincere un ipotetico
nuovo incontro con Max e per affrontare blader anche più in gamba di lui! Non
poteva di certo permettersi di fare una figuraccia davanti a tutto il
Giappone... no, quello mai!
Così da
quel giorno, il nostro ragazzo si decise ad alzarsi prestissimo ogni mattina
per poter allenarsi in santa pace, come meglio poteva. E quel giorno,
nonostante avesse ancora gli occhi mezzi chiusi dal sonno, fu il suo giorno
fortunato:
-Evvvvaaaiii!!!!
Con questo lancio, caro Max, ti batterò... hihihi, ne sono sicuro!!-...
Soddisfatto
della sua impresa, il ragazzo richiamò il suo bey e si preparò per un nuovo
lancio:
-3..2..1..
Prontiiii...LANCIO!!-...
Purtroppo
però, il suo nuovo lancio aveva ancora bisogno di qualche perfezionamento,
infatti, dopo qualche istante, si accorse che il suo bey non era nel suo
giardino..
-Hey ma...
che fine ha fatto??-..
CRASHH!!!!
Spaventato,
si girò, con titubanza, verso il posto da cui sentì provenire qual rumore...
ormai forse un po' troppo conosciuto..
-Ahi..
questo...rumore...non mi piace...per niente..!-..
Infatti..
-TAKAOOOOO!!!-...
Takao
allora alzò la testa, fino allora tenuta bassa, per guardare alla finestra
della casa di fronte alla sua, quella di Keiko, la sua "sorellona"..
-SONO
ARCISTUFA DI QUESTA STORIA!!!! POSSIBILE CHE IN 2 SETTIMANE TU MI ABBIA ROTTO 4
VOLTE IL VETRO DELLA CAMERA??? ANDATE A QUEL PAESE TU E IL TUO MALEDETTISSIMO
BEY!!!-KEIKO
Keiko
teneva Dragoon stretto in un pugno della mano destra, quasi volesse romperlo,
mentre con l'altra si teneva stretto un lembo di pigiama cercando di stare
calma..
-Ehm..Keky...
scusa.. sai, il mio nuovo lancio non è ancora così perfetto...-TAKAO
-SI, MA IL
PROBLEMA E' CHE NON ERA PERFETTO NEMMENO QUELLO PRECEDENTE!! E NEMMENO QUELLO
PRECEDENTE ANCORA!!!-KEIKO
-Scusami...Keky...-TAKAO
Takao
l'aveva da sempre chiamata Keky, sin dalla tenera età...
FLASHBACK
Due
bambini erano davanti al televisore a casa di Nonno Jay; lui era impegnato
nelle sue arti marziali, come suo solito, mentre i due bambini, una femmina di
nome Keiko, di 4 anni, e un bambino di nome Takao, di appena 1 anno, stavano
guardando il loro cartone preferito...D'un tratto il bambino la prese per il
vestitino e la fece abbassare, fino a che sussurrò:
-Ke...ky.-TAKAO
Keiko
fece un salto sul divano e corse da Nonno Jay a dargli la brillante notizia:
-Nonno,
nonno!!!-KEIKO
-Hey,
che c'è Keiko, qualcosa non va?-NONNO JAY
-Kaky
ha parlato!!-KEIKO
-Davvero???
E dimmi, che ha detto?? Per caso "pappa"?...-NONNO JAY
-Hihihi..
no... lui.. ha detto KEKY..-KEIKO
FINE FLASHBACK
-Hey ma non
stringerlo così, povero Dragoon, rischi di romperlo!!-TAKAO
-SAI COSA
RISCHIA DI ROMPERSI SE NON LA SMETTI?? LA TUA TESTA!! E adesso rimprenditi il
tuo Dragoon..-KEIKO
Così
dicendo la ragazza gli lanciò il suo Dragoon e rimase in silenzio a guardarlo
un attimo, mentre Takao controllava che il suo bey non si fosse ammaccato..
-Tzè...
vedo con piacere che ti interessa di più vedere come sta il tuo bey piuttosto
che sapere come sta la tua Keky che se lo è beccato in testa...-KEIKO
Takao fissò
per terra per un attimo, fino a che disse:
-Scusami
Keky, davvero..-TAKAO
-Stai
tranquillo Kaky, però la prossima volta non allenarti davanti a casa mia.. perchè
non vai al parco?-KEIKO
-Ok, anzi
ci vado subito...e scusami ancora..-TAKAO
Keiko si
limtò a sorridere, poi, mentre Takao correva verso il parco, si girò per
raccogliere le ultime schegge rimaste sul letto della sua camera: Kaky era
davvero una peste... ma in fondo era sempre il suo Kaky.. Già, il suo Kaky, il
suo fratellino! Un po' le dispiaceva averlo trattato in quel modo, si vedeva
che ci era rimasto male per la sua reazione, ma di certo non poteva andare
avanti a romperle il vetro della stanza fino a che non sarebbe finito il torneo
Giapponese!
Ormai i
loro soprannomi erano quelli, si chiamavano con i loro veri nomi solo quando
erano arrabbiati l'uno con l'altra, come in quella occasione! Non c'era che
dire: ormai tra loro c'era un rapporto strano: non erano amici, ma nemmeno
fidanzati.. erano fratello e sorella, erano un'unica grande famiglia! La
famiglia di Keiko e quella di Takao era stata legata da una grande amicizia,
sin da quando i loro nonni erano bambini ed andavano a scuola insieme.. Takao e
Keiko erano cresciuti insieme, ed erano sempre insieme, si poteva dire che
vivevano l'uno a casa dell'altra; ormai Keiko era abituata ad avere due nonni,
di fatti chiamava NONNO sia il nonno di Takao che il suo, mentre Takao chiamava
MAMMA la mamma di Keiko...
Keiko aveva
3 anni in più di Takao e, da brava sorellona maggiore, cercava sempre di
raddrizzare il fratellino ogni volta che cercava di prendere una strada
sbagliata! Era una ragazza un po' strana, a dire il vero, ogni tanto Takao le
diceva che secondo lui era misteriosa e che si arrabbiava troppo spesso, ma in
fondo tutti i suoi amici, compreso il suo fratellino, sapevano che,se la si
conosceva in fondo, era una ragazza eccezionale, pronta a dare sempre una mano
a chi ne avesse bisogno.. Aveva subìto molte delusioni in passato, e forse era
anche per questo che si era formata questo carattere, quasi come uno scudo
difensivo.
Aveva quasi
finito di rimettere tutto a posto, quando, aprendo un cassetto per tirarne
fuori la sua bandana ed i suoi guanti, trovò una vecchia foto: rappresentava
lei e Kaky, seduti sul divano addormentati a casa di Nonno Jay.. Ripensò alla
sua prima parola..KEKY.. Ancora non ci credeva.. questo per lei voleva dire
tanto, perchè ciò voleva dire che kaky la sentiva molto vicina a lui!
"Keky..
non riusciva a dire Keiko, per questo mi chiamava Keky.. per lui era più
facile.."KEIKO
E da quel
giorno fu sempre così!