Nome dell'autore su EFP: Clappy
Nick sul forum: Clappy90
Categoria scelta: Ris Roma
Titolo: Tutto in un abbraccio
Prompt scelto: Abbraccio
Luogo scelto: Spiaggia
Genere: Generale/Romantico
Rating: Verde
Protagonisti: Lucia Brancato e Bartolomeo Dossena
Avvertimenti: Nessun avvertimento significativo.
Introduzione: Lucia e Bart si ritrovano casualmente nella stessa spiaggia, che entrambi frequentano per sfuggire dai loro dolori quotidiani e in quell’ambiente romantico e silenzioso si lasciano andare a confidenze mai rivelate a nessuno.


Lo sta ancora aspettando; lo aspetta pur essendo consapevole che non tornerà più.
Eppure ogni qual volta che può, appena il lavoro glielo permette, và in quella spiaggia silenziosa, solitaria e tranquilla, tipico di serate invernali, ad aspettare un suo ritorno.
Lei è una donna forte, determinata, coraggiosa. Mai si fa vedere debole davanti ai suoi uomini. Lei è Lucia Brancato, capitano della caserma dei R.I.S di Roma,  un’aquila di donna per tutti coloro che non la conosco, ma in realtà è solo una maschera. Lucia ha un lato fragile, emotivo che tira fuori solo nei momenti di solitudine e con quelle poche persone che sono degne della sua fiducia.
La spiaggia è il suo luogo preferito per tornare a pensare a lui. Ad Alex, il suo amore perduto nel modo peggiore possibile: la vendetta di una ragazza che non si è fatta scrupoli ad uccidere l’uomo che amava, e che tutt’oggi ancora ama.
Le piace osservare il mare e sentire l’odore del sale invaderle le narici ogni volta che le onde si infrangono contro gli scogli, le piace vedere l’orizzonte al di là del mare e immaginarsi loro due ancora insieme. Loro due e il loro amore segreto, puro e sincero.
 
Solo in quella spiaggia di Fiumicino si sente a proprio agio.
Passa la maggior parte del suo tempo a pensare alla scherma, al fatto che per uno stupido incidente a cavallo non può più praticarla, nemmeno per allenamento.
Si sente costantemente un quasi invalido, si sente perso, totalmente perso senza lo sport, la sua ancora di salvezza, ma anche la sua rovina nel momento più celebre della sua vita.
Bartolomeo Dossena, detto semplicemente Bart,  Tenente dei R.I.S, è un uomo che è cresciuto troppo in fretta per via della sua grande passione per la scherma, ha vinto medaglie, coppe, trofei e quant’altro, era un vero fuori classe, un campione e tutti lo stimavano e lo applaudivano, finché un giorno prima dei mondiali, ha fatto uso di droghe ed è stato squalificato.
Aveva ricominciato a dedicarsi alla scherma per divertimento, come modo per rilassarsi dopo una lunga e stressante giornata di lavoro, ma una terribile caduta da cavallo, ha infranto anche quest’ultimo briciolo di passione che gli restava. Forse per sempre.
Lui è un uomo che non si è mai fidato degli altri, è sempre restio nei confronti di tutti e prima di aprirsi ci mette del tempo, per questo preferisce vagare per mete silenziose e tranquille, preferisce restare solo con i suoi pensieri scomodi pur che condividerli.
È un latin lover, conquista le donne con i suoi occhioni verdi, belli e intesi. Colleziona numeri di telefono di almeno trenta Francesca, che poi non si ricorda nemmeno come sono fatte e si sbaglia quotidianamente quando è il momento di identificarle. In realtà questa sua indole, è dovuta al fatto che è innamorato di una donna che non può avere, l’unica immune al suo fascino… l’unica che lo farebbe sentire felice, spensierato. L’unica che sarebbe capace di mettergli la testa a posto una volta per tutte.
Unica, semplicemente unica per lui.
 
Lucia cammina pensierosa a piedi scalzi sul bagnasciuga; talmente assorta nei suoi pensieri da non accorgersi che qualcuno si avvicinato a lei.
Sobbalza per lo spavento e girandosi verso il luogo della voce, tira un sospiro di sollievo, ha avuto paura di essere seguita da una persona non gradita. Da quando è morto Alex, e ha dovuto vivere giorni d’inferno per colpa di Lily Pallavidino, non vive più tranquillamente e si sente sempre costantemente in pericolo, come se qualcuno la spiasse, la seguisse, arrivando addirittura a fare incubi inspiegabili.
«Che ci fai qui?» chiede Bart, vedendola tutta sola.
Di tutte le persone che avrebbe potuto incontrare, non si sarebbe mai aspettato di vedere lei.
L’ha riconosciuta da lontano. Inizialmente ha visto una donna dai capelli corti e biondi, ma ha subito scosso la testa credendo di avere le allucinazioni; “Non può essere Lucia” si è detto, ma guardando più attentamente si è accorto di non sognare.
«Tu piuttosto che ci fai qui… io vengo quasi tutte le sere da un po’ di tempo a questa parte.» risponde Lucia scrutando negli occhi del suo sottoposto.
«Anch’io. Strano che non ci siamo mai incontrati.»
Si, entrambi frequentano quella spiaggia da ormai diversi mesi e mai si sono accorti l’uno dell’altro, troppo presi nel proprio dolore per guardarsi intorno.
Si siedono sulla sabbia umida per il torrido freddo invernale, a osservare il mare, entrambi muti presi dai loro pensieri.
«Vengo qui perché mi rilassa e mi sento come… a casa. Si posso definire questo luogo come casa perché mi sento in un certo senso protetto, come se i problemi sparissero e di solito ci si sente così solo nella cerchia famigliare.» confessa Bart apertamente.
Si fida del suo capitano, si fida di lei più di chiunque altro, come non si è mai fidato. È Lucia la donna capace di far capitolare il ragazzo come nessuna donna è mai riuscita. È Lucia la donna di cui Bart è segretamente innamorato.
La donna si gira a guardarlo negli occhi e facendo un lieve sorriso, confessa a sua volta cosa la spinge in quel luogo solitario con un freddo così pungente.
«Mi manca. Mi manca Alex. Vengo qui con la speranza di rivederlo… lo so è una follia, ma è qui che ci siamo incontrati la prima volta e mi piace tornarci per poter far riaffiorare i ricordi, perché ormai solo quelli mi restano.» e detto ciò abbassa lo sguardo triste. La voce è ferma, ma è sul punto di una crisi di pianto e non vuole lasciarsi andare emotivamente.
Il tenente Dossena, però non si lascia sfuggire il suo tono e con la scusa, ma anche perché ha visto Lucia rabbrividire, le mette la sua giacca intorno alle spalle e la cinge a sé.
L’abbraccia con trasporto e Lucia si lascia abbracciare stringendosi sempre più forte al suo petto.
Rimangono così uniti in un abbraccio che scalda il cuore per un tempo infinito, incuranti per una volta dei ruoli che rivestono, del regolamento, di qualsiasi cosa, persino dei loro pensieri scomodi e dolorosi. Si abbandonano completamente in quell’abbraccio unico, travolgente e sincero. Un abbraccio confortante, ma allo stesso tempo triste, un abbraccio che fa vibrare il cuore e unisce le anime di Lucia e Bart in un vortice di sentimenti inspiegabili, ma travolgenti… un abbraccio di affetto, amicizia e forse amore.  



Storia arrivata terza al parole e luoghi contest (http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9589069&p=6 )
con il seguinte giudizio:

Terza Classificata a pari merito: Tutto in un abbraccio di Clappy90
Grammatica : 10/ 10
Stile e lessico : 9/10
Originalità : 10/10
Giudizio Personale : 6/6
Utilizzo luogo: 3/3
Parola (prompt): 1/2
Tempi di narrazione: 3/3
Totale: 42/44
La tua storia mi è piaciuta moltissimo. Mi hai fatto apprezzare Bart come il regista di RIS non ci era riuscito. Hai preso il massimo in quasi tutto, quindi davvero non ho niente da dirti se non complimenti vivissimi. Come sai, il punto in prompt l’hai perso perché nella fanfiction non c’è la parola “abbracci” e forse mi aspettavo uno stile più ricercato vista la categoria in cui hai scritto.
Ma nonostante ciò è tutto sublime. Complimenti.

 
Grazie mille a Roe_Rory Hattori
per il giudizio e il bellissimo contest! ^_^ http://i249.photobucket.com/albums/gg201/dedydena/Banner/Senzatitolo2copia.png
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