Vanilla Lip Balm

<<Oh, but you're hurt...Did they do this to you?

 Here, I'll dress  your wounds...>>

Janet Weiss – The Rocky Horror Picture Show

Era gentile, Rachel Berry. Certo, il più delle volte sembrava solo un’esaltata e ben poco modesta teenager il cui unico scopo nella vita era combattere per ottenere tutti gli assoli al Glee club – decisamente non era il suo tipo - ma dopotutto Sam non credeva veramente che avrebbe provato a rubargli tutto il suo oro se ci avesse parlato da solo, come aveva detto Santana. Anche a volerci provare, poi, non ne avrebbe ricavato granché visto che attualmente poteva permettersi a malapena di vivere nella camera di un motel.

Eppure, pensò, era stata carina a non prendere in giro le sue labbra – le piacevano, addirittura! Probabilmente era stata solo una scusa, un goffo tentativo che aveva come unico scopo quello di tornare assieme a Finn, ma gli aveva fatto piacere ugualmente.

 Non poteva esserne sicuro, ma infondo era convinto che anche l’idea di ricomprargli la chitarra fosse partita da lei, perché era sempre lei la prima ad agire per i suoi compagni. Era stata lei, la ragazza più irritante ed egocentrica del Glee club, l’unica ad accorgersi che Kurt stava male e a convincere le altre ragazze e i loro rispettivi ragazzi ad aiutarlo, lei quella che aveva saputo trovare Mercedes e farla tornare se stessa e, se i suoi sospetti erano giusti, quella che aveva capito quello di cui lui sentiva veramente il bisogno in quel momento. Non aveva ancora pianto, Sam, da quando era successo quello che era successo. Non quando Kurt gli aveva prestato i suoi vestiti, né quando Quinn lo aveva aiutato con i suoi fratelli. Ma Rachel, Rachel l’aveva guardato e gli aveva chiesto di tornare al Glee club, a casa sua. Non avrebbe bene saputo dire perché, ma si era sentito necessario, e aveva pensato che forse anche se non era riuscito a fare niente quando avevano sbattuto lui e la sua famiglia fuori di casa, c’era ancora qualcuno che aveva bisogno di lui. E le lacrime erano spuntate da sole, senza che potesse né volesse fermarle.

Era gentile, Rachel Berry. Nonostante praticamente tutti i membri del Glee club si lamentassero a turno di qualche suo difetto, lei era sempre presente per chiunque di loro ne avesse bisogno.

…E poi il burrocacao che gli aveva regalato sapeva di vaniglia.

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Ciao a tutti! La prima fanfiction che pubblico su questo fandom, e non è neanche su un dei miei personaggi preferiti (cioè, indirettamente sì visto che si parla anche di Rachel, ma diciamo che non stravedo per Sam). Il fatto è che più ci avviciniamo al finale di stagione più Finn si rincretinisce, più non capisco perché Rachel non si renda conto di quanto sia fantastica senza di lui, più (tranquilli, la frase è quasi finita e probabilmente avrà un senso compiuto) mi rendo conto che il personaggio riesce ad avere una chimica fantastica con chiunque. Fatto sta, che dalla prima serie quando ero una convinta fan della Finchel (sulla Kurtchel mi ero ormai quasi rassegnata…) mi ritrovo a tre episodi dalla fine della seconda dove più della metà dei pairing che mi piacciono hanno Rachel come uno dei componenti. Ieri mi stavo riguardando il Rocky Horror Picture Show, e c’è stata una scena in particolare che mi ha dato l’ispirazione. Adoro i momenti Rocky/Janet del film, quei due sono semplicemente troppo carini insieme. Poi mi sono ricordata che nell’episodio di Glee del Rocky Horror Rachel e Sam erano Janet e Rocky, e il paragone è giunto spontaneo. Dite quel che volete ma i fatti parlano chiaro; d’accordo che la chitarra l’ha pagata tutto il Glee club, che gliel’hanno consegnata Rachel e Finn solo perché si sentivano in colpa, ma Sam si è sfogato solo dopo ciò che ha detto Rachel. Non voglio insinuare un qualsiasi tipo di rapporto amoroso fra i due, ma a parte la commozione per l’affetto dimostratogli da tutti i suoi amici credo che il pianto sia stato determinato anche dal fatto che Rachel riesce sempre in qualche modo a sapere la cosa giusta da dire e/o fare quando qualcuno dei suoi compagni sta male. Vabbè, l’ho fatta troppo lunga. Quello che volevo dire è riassumendo che Rachel ha “curato” Sam come Janet ha fasciato le ferite di Rocky. Senza contare che la scena dell’invito al ballo è stata tremendamente carina.

Bene, ho finito! Ricordate solo che le recensioni – positive o negative che siano; non li capisco proprio quegli autori che scrivono “don’t read if you don’t like” – sono bene accette!