Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: Hoshi no Destiny    09/06/2011    1 recensioni
Sembrava una cosa così semplice da fare, doveva solo andare lì e dirgli tutto quello che provava per lui da oltre un anno, nulla di difficile eppure le tremavano le gambe e quasi non riusciva a stare in piedi.
Perché?
Cosa avrebbe potuto fare ora?
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Quanto male la può prendere?

Aveva paura, anzi: era terrorizzata, eppure sembrava una cosa così semplice da fare, doveva solo andare lì e dirgli tutto quello che provava per lui da oltre un anno, nulla di difficile eppure le tremavano le gambe e quasi non riusciva a stare in piedi. Ma di cosa aveva paura alla fine? Non era la timidezza quanto la certezza di ottenere un rifiuto o peggio, non voleva che il loro rapporto cambiasse ma non ne poteva più di quell’incertezza che si sentiva addosso. Temeva che non ne volesse più sapere di lei, che per lui non avesse mai significato nulla, che la considerasse addirittura fastidiosa.
Si alzò dal banco e gli andò incontro, le gambe continuavano a tremarle. Lo fermò e gli chiese di venire con lei nel corridoio appena fuori dall’aula, lui annuì e la seguì senza dire nulla.
Una volta usciti, lei si appoggiò al muro – era talmente agitata da non riuscire a stare in piedi quasi – fece un profondo respiro ed un altro ancora, poi finalmente riuscì a fare il discorso che aveva preparato accuratamente nelle ore precedenti. Mentre stava parlando non era riuscita a sollevare lo sguardo da terra, quando ebbe pronunciato l’ultima parola lo guardò negli occhi e aspettò.
Lui spalancò gli occhi, la fissò qualche istante e urlò un “no” secco. Se ne andò e lei non poté fare altro che lasciarsi cadere a terra.
Perché?
Il ragazzo tornò di corsa nell’aula ed andò a sedersi sul suo banco. Come poteva quella stupida ragazzina essersi innamorata di lui? Si sentiva un verme pensando a come le aveva risposto e soprattutto che il suo migliore amico aveva una cotta per lei da anni ormai. Appoggiò il viso sui palmi delle mani, era finito davvero in un bel guaio, cosa avrebbe potuto fare ora?


________________________
The writer's rant.
Premettiamo che 'sta roba più che una storia, è un semplice esercizio di scrittura, ma mi andava di pubblicarla comunque su EFP ù.u
Enjoy.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Hoshi no Destiny