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Autore: scarlett666    13/06/2011    2 recensioni
Cosa resta?
Come trovare un appiglio mentre tutto crolla, cade a suolo in frantumi?
Riflessione di un attimo, forse aperta a differenti interpretazioni.
Dedicata ad un amico.
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vetro blu


Vetro blu






A mani nude, carponi sui vetri
falci di luce, cocci come lame.

Illusione d'attesa, speranza disattesa
blu, sui palmi, di vita rappresa.

E' il cielo che crolla, cade e si schiata
s'infrange silente, le sorti ribalta.


E cosa rimane?                   
                                                          ... cosa rimane?
... cosa rimane?                                                                      
... cosa rimane?


Le mani callose, segnate ed offese
di sabbia che fugge, non pił colme e tese.

Un duro guanciale di schegge e ricordi
che taglia le guance, ferisce il pensiero

Paletti di legno davanti al giaciglio
ed io cerco ancora, testarda, un appiglio.





A Macchese, grazie per il tuo tempo e per i momenti preziosi.
   
 
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