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Autore: _Syn    21/06/2011    7 recensioni
Gino/Kallen | 50 frasi
Gelosia: Quand'era piccola era gelosa delle ragazzine che accerchiavano Naoto, perché aveva paura che le portassero via suo fratello; qualche tempo prima aveva sentito il morso, più concreto, della gelosia davanti a due figure ora evanescenti e lontane; quel giorno si sente strana perché ha paura di dover affrontare ancora quel sentimento se permetterà a Gino Weinberg di avvicinarla così tanto.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Kozuki Karen
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Fandom: Code Geass
Coppia: Gino Weinberg/Kallen Kozuki
Set di Temi: Epsilon
Rating: Giallo

Sparks of life



#04 – Interrogatorio

Dopo il fallito interrogatorio di Suzaku, dopo la minaccia del refrain, dopo aver dato sfogo al suo disprezzo, dopo essere stata liberata, Kallen si domanda se qualcuno arriverà mai a capire e quando il Knight of Three si schiera dalla loro parte, anche grazie a lei, sa che almeno una delle sue domande ha trovato risposta.


#08 – Libro

I loro nomi sono già sui libri di storia, prima lontani, poi vicini.


#10 – Sguardo

A volte, attraverso il vetro oscurato della maschera Kallen riesce quasi a intravedere lo sguardo di Suzaku e, ora che la mano di Gino sfiora la sua per sbaglio, sa che anche lui riesce a vederlo.


#01 – Gelosia

Quand'era piccola era gelosa delle ragazzine che accerchiavano Naoto, perché aveva paura che le portassero via suo fratello; qualche tempo prima aveva sentito il morso, più concreto, della gelosia davanti a due figure ora evanescenti e lontane; quel giorno si sente strana perché ha paura di dover affrontare ancora quel sentimento se permetterà a Gino Weinberg di avvicinarla così tanto.


#06 – Lavoro

Kallen continuava a usare la scusa “siamo colleghi di lavoro, serviamo il nostro paese, non possiamo uscire insieme” per rifiutare i suoi inviti, ma questo non sembrava scoraggiare Gino.


#30 – Tatuaggio

Quando Gino le dice che le ragazze si farebbero tatuare il suo nome per uscire con lui, Kallen volta il capo e va via, lasciandolo con il dubbio di aver fatto male ad accettare il consiglio di Rivalz.


#26 – Pallone

Quando un pallone da calcio sfonda la finestra dell'aula Gino, invece di rimproverare lo studente che ha procurato quel danno alla struttura scolastica, si complimenta allegramente e Kallen scuote il capo, rassegnata.


#05 – Melodia

Kallen ricorda una vecchia melodia che risuona nel passato, negli occhi una volta lucenti di sua madre, nella risata di Naoto, e ora si intreccia al profumo dei ciliegi finalmente rinati mentre Gino le riporta il geta che Arthur le ha rubato in un momento di – sembra una sensazione quasi dimenticata, come quella melodia – distrazione.


#36 – Ripetere

Quando Gino si candida per il ruolo di Presidente del Consiglio Studentesco a Kallen sembra che il tempo di Milly stia per ripetersi.


#11 – Biancheria

Incontrarsi per caso nel reparto di biancheria intima del centro commerciale non è proprio il massimo, soprattutto se Gino comincia a darle consigli sui reggiseni da comprare.


#03 – Caffè

Kallen beve litri di caffè da quando l'Imperatore è caduto e Gino qualche volta si inventa scuse per tenerle compagnia, fino a quando non è lei stessa, ogni sera, ad aspettare il suo arrivo.


#29 – Lacrime

Nelle lacrime che versa, Kallen ricorda sempre l'addio e tutte le domande che non hanno ricevuto risposta, tutti i segreti che Lelouch le ha nascosto, e trova così ingiusto che sia sempre Gino ad asciugarle che a volte il pianto diventa disperato, e si odia.


#12 – Massaggio

Che Gino sia un bravo massaggiatore è una sorpresa – piacevole -, ma che Kallen si abbandoni al suo tocco, sfinita per l'esercitazione con il Guren, è spiazzante, soprattutto per se stessa, perché Gino è troppo occupato a godersi il momento per pensare a qualunque altra cosa non sia la pelle calda e bellissima della ragazza.


#14 – Regalo

Ha quasi dimenticato cosa significhi ricevere un regalo, per questo non dice niente per un bel po' quando Gino poggia sul suo banco un pacco incartato con tanto di fiocco e comincia a cantarle a squarciagola “Happy Birthday to you!” anche se il suo compleanno è la settimana prossima.


#09 – Chiave

Quando infila la chiave nella serratura, Kallen non ha la più pallida idea che non appena aprirà la porta troverà Gino e tutti i suoi amici pronti a ricoprirla di stelle filanti e stordirla di auguri per il suo compleanno, questa volta festeggiato nel giorno giusto.


#07 – Denti

Quando Kallen gli morde il collo, Gino non può proprio trattenersi e comincia a chiamarla “vampirella” finché la ragazza minaccia di morderlo a sangue sul serio.


#13 – Sete

E' solo quando Gino allontana le sue labbra dalle proprie che Kallen riesce a capire che la sete che avverte da così tanto tempo, da prima che la guerra terminasse e forse iniziasse, non è altro che bisogno di amore.


#16 – Istante

Anche se è una guerriera, anche se la priorità è sempre stata solo e soltanto una, in quell'istante sa che il suo cuore vuole mostrare la sua parte nascosta, tenuta al sicuro per così tanto tempo, e finalmente ricambia il bacio.


#15 – Fotografia

A Kallen piacciono le fotografie, per questo non fa tante storie quando Gino la trascina con un entusiasmo, forse eccessivo, verso una macchina per fototessere.


#02 – Lenzuola

Qualche volta, se resta incastrata nelle lenzuola, avvolte intorno al corpo perché un incubo la fa agitare, le sembra di essere ancora su quel patibolo, in attesa di essere giustiziata, e si sveglia senza sapere dov'è finché le braccia di Gino la liberano e la sua voce la riporta al presente.


#17 – Cane

Per quel modo che Gino ha di entusiasmarsi di fronte a ogni cosa, a Kallen ricorda quel cucciolo di cane che Naoto portò a casa, tanto tempo prima, e da cui dovettero separarsi dopo lo scoppio della guerra: le cose belle ritornano.


#18 – Rossetto

Kallen non porta il rossetto, ma le sue labbra lasciano sempre tracce evidenti sulla sua pelle.


#19 – Orologio

Mentre Kallen continua a parlargli, finalmente serena e rilassata dopo una giornata stressante, Gino non sa se dirle che sono le due del mattino e che domani dovranno sostenere un esame di matematica; alla fine nasconde l'orologio e continua ad ascoltarla.


#27 – Alba

All'alba sono ancora svegli di fronte a una tazza di cioccolata calda e sommersi da appunti di matematica, con il sottofondo della voce assonnata e irosa di Kallen e le risate sempre piene e rumorose di Gino.


#20 – Computer

Le simulazioni al computer sono la cosa più noiosa del mondo, pensa Kallen, e poi nota che Gino ha stampato negli occhi lo stesso pensiero e, spontaneamente, sorride.


#21 – Salato

Gino l'abbraccia senza preavviso, come fa sempre dopotutto, e, la testa affondata nel suo petto nudo, Kallen sente sulle labbra il sapore salato del mare, insieme a un profumo che la stordisce per qualche secondo.


#22 – Pelle

Un contatto così diretto probabilmente l'ha avuto solo con Lelouch, infatti la sua pelle sotto le dita la ricorda ancora, ma più approfondisce quel tocco e più le differenze tra lui e Gino diventano evidenti, fin quando Kallen non è pronta a lasciar andare quel tocco che ancora non l'aveva abbandonata.


#23 – Dolce

Kallen non va esattamente pazza per i dolci – in effetti negli ultimi anni non è che abbia avuto il tempo di pensare al cibo – ma quando vede Gino mangiare con gusto quel piatto di torta al matrimonio di Villetta e Ohgi non può che spazzolare il suo piatto anche lei, con grande soddisfazione del ragazzo.


#24 – Maglia

Quando Kallen indossa una delle sue maglietta finisce per nuotarci dentro e a Gino piace, inaspettatamente, più di quando ha addosso uno dei suoi top striminziti.


#25 – Gelo

Nella sua vecchia casa, la casa da Britanna, ha sempre regnato il gelo di sentimenti bugiardi; ora, anche se sono in pieno inverno e i riscaldamenti sono saltati, Kallen non riesce a smettere di avvertire il calore delle gambe di Gino intrecciate alle sue mentre bisticciano sotto il kotetsu.


#28 – Oscurità

Nell'oscurità della stanza Gino sente Kallen ansimare, chiamarlo come se il suo nome nascesse insieme a quei respiri e avesse un'importanza vitale.


#31 – Occhiali

Kallen si chiede se non abbia bisogno degli occhiali da vista quando scorge Gino urlare adirato contro uno studente del primo anno; poi vede anche Anya, apparentemente impassibile accanto a lui, e capisce di star osservando il lato protettivo-fraterno di Gino.


#32 – Latte

Gino sputacchia il latte caldo un po' dappertutto, compreso il viso di Kallen, quando si accorge di averci aggiunto il sale invece dello zucchero e sa che quell'errore costerà caro più alle sue ossa che alle papille gustative.


#33 – Taglio

Kallen vorrebbe prenderlo a schiaffi mentre Gino ridacchia come se niente fosse per il taglio che si è procurato al braccio per afferrare al volo un cavolo di bouquet di fiori; ma, soprattutto, vorrebbe sprofondare di almeno dieci metri quando si rialza come se non fosse successo nulla e le porge il bouquet, provocando una gioia estatica nella signorina Kaguya.


#34 – Anniversario

Gino l'abbraccia da dietro e poggia il mento sulla sua testa mentre Kallen osserva il calendario e rimangono in silenzio per un minuto insieme al resto del mondo.


#35 – Quadro

Il quadro che ritraeva suo padre, la sua matrigna e se stessa è stato bruciato grazie all'aiuto di Gino e ogni suo residuo è finito nel vento, lontano dalla sua vita.


#37 – Sfumature

A Gino le sfumature del cielo al tramonto, così calde, violente e impossibili da definire con un solo nome, ricordavano Kallen.


#38 – Significati

Una volta si era innamorato e gli avevano detto che quel sentimento era ingiusto; adesso, i significati di quel sentimento può deciderli senza incontrare ostacoli.*


#39 – Ossessione

Non vuole più essere ossessionata dai ricordi, dal dolore e da ciò che è stato, perciò guarda il cielo con una forza nuova e anche Gino ne viene colpito e percepisce in un istante quanta felicità ci sia nel loro futuro.


#40 – Sabbia

Vorrebbe prendere il sole come si deve, Kallen, ma a quanto pare Gino ha deciso che è divertente e rilassante prendere pugni di sabbia e lasciar cadere quei granelli dorati, in rivoli sottili, sulla schiena di lei.


#41 – Aereo

Prendere un aereo normale dopo aver viaggiato per così tanto tempo su dei Knightmare è strano, perché entrambi, non appena prendono posto, cercano automaticamente la tastiera dei comandi.


#42 – Viaggio

Il loro viaggio di nozze, dice Gino, sarà intorno al mondo e Kallen lo guarda scettica prima di rendersi davvero conto, arrossendo e sentendosi improvvisamente strana, che il ragazzo ha pronunciato la parola “nozze”.


#43 – Bosco

Il bosco in cui Gino l'ha portata per un pin-nic le ricorda quello in cui lei e Naoto giocavano da bambini insieme a Ohgi e, per un attimo, è come essere davvero lì.


#44 – Bracciale

Kallen sente gli occhi bruciare e si volta un istante dall'altra parte mentre Gino, con delicatezza e con un sorriso che provoca una nuova reazione nel corpo sfibrato della madre, le mette un braccialetto intorno al polso magro e comincia a parlarle di quanto stia bene con sua figlia.


#45 – Sesso

Le mani di Gino in quel momento la stanno spogliando in così tanti modi – dai vestiti, dalla paura, dall'insicurezza, dal passato – che Kallen si sente improvvisamente leggera, libera e il piacere che ne deriva è molto più intenso di qualunque altra cosa.


#46 – Polvere

Una nuvola di polvere li avvolge mentre Kallen apre un vecchio baule, pieno di foto e oggetti della sua infanzia sopravvissuti miracolosamente alla guerra e alle grinfie della sua matrigna, ma l'atmosfera è perfetta comunque.


#47 – Penna

Gino è troppo occupato a osservare il modo in cui la penna di Kallen le sfiora le labbra per prestare attenzione al professore di fisica.


#48 – Lingua

La lingua di Gino percorre tutta la sua schiena, dal basso verso l'alto, e si ferma sotto l'orecchio di Kallen, lasciandole brividi caldi che le sciolgono le ossa.


#49 – Note

Quando le note di una nuova canzone, più lenta e dolce della precedente, annunciano la fine imminente della festa di matrimonio, Gino si alza e porge la mano a Kallen, chiedendole l'ultimo ballo.


#50 – Manette

Ammanettare un Britanno non è poi così male, pensa Kallen, decidendo che non è stata una cattiva idea comprare quelle manette.






Note finali: Ebbene, dopo le 50 frasi SuzakuEuphie sono riuscita a scriverne altre 50 anche su loro due :D Sono soddisfazioni. Ecco il link alla community: 1frase

Ringrazio chi ha letto e chi deciderà di commentare <3

Baci,

Alexiel.


*qui faccio riferimento a un fatto raccontato nelle novel. Gino, a 14 anni, prima di entrare nei Knights of Round, si innamora di una serva, ma il loro amore è stroncato dai genitori di lui.



  
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