Oggi in Florida dal tribunale di Orlando è stata dichiarata non colpevole una donna accusata di aver ucciso sua figlia di 2 anni per darsi alla bella vita, per chi non sa a cosa mi sto riferendo ecco il link della notizia http://www.tmnews.it/web/sezioni/esteri/PN_20110705_00257.shtml
Dopo questa notizia Vince ha postato questo tweet 'I guess murder is legal in the state of Florida'... dopo aver letto questo tweet mi sono chiesta come può reagire un uomo... un padre a cui è stata portata via troppo presto la sua piccola ad una notizia del genere? io me lo sono immaginato così

Aveva appena letto la notizia, quella donna era stata scagionata dall’accusa di omicidio.
Continuava  fissare lo schermo del computer pensando che quella notizia fosse solo l’ennesima cazzata della rete, ci sperava.
Le prove erano tutte contro di lei, tutte contro quella donna che secondo l’accusa aveva assassinato la sua piccola, ma la giuria a quanto pare non la pensava così, l’avevano dichiarata non colpevole e quindi i capi di accusa di omicidio di secondo grado erano caduti.
Era schifato da quella notizia, chiuse il portatile e se ne andò nella sala della sua camera, prese la bottiglia di tequila e se ne versò un generoso sorso, si ritrovò a pensare al suo piccolo angelo, la sua  Skylar, venuta a mancare troppo presto.
Provava odio per quella che si rifiutava di definire donna, per lei era un mostro, aveva una figlia di due anni in salute e l’aveva uccisa per potersi dedicare alla bella vita, si chiedeva dove aveva trovato il coraggio di tapparle naso e bocca con lo scotch, dove aveva trovato la forza di togliere la vita a quella piccola, sangue del suo sangue, l’aveva avuta per 9 mesi dentro di se e aveva avuto il coraggio di ucciderla.
La odiava con tutto se stesso, lui il suo piccolo angelo l’aveva perso troppo presto, avrebbe dato tutto, tutti i suoi soldi, la sua fama, i suoi averi ogni cosa per poter avere di nuovo con se la sua piccolina, bevve tutto d’un sorso quello che restava nel bicchiere ed uscì andò a bussare alla porta di quella ragazza, ma non per quello che erano soliti fare…aveva bisogno solo di stare con qualcuno
Lei aprì la porta e fu sorpresa di trovarselo di fronte’ cosa… come mai sei qui? Non avevamo detto che non se ne’ non finì la frase che vide i suoi occhi erano rossi aveva appena pianto ‘ Vince entra’
Andò automaticamente in camera e si sdraiò sul letto, iniziò a parlare come un automa, spiegò quello che aveva letto e il dolore che ne era scaturito i ricordi della sua bambina in quel letto d’ospedale, e la depressione che era arrivata poi.
Lei le si sdraiò vicino andando  ad abbracciarlo, rimasero così in silenzio fino a che no sentirono entrambi le palpebre pesanti, stavano entrambi per addormentarsi
‘Buona notte Vince’ disse dandogli un bacio sulla guancia e crollando poi sul cuscino
‘Buona notte Sky’ rispose abbandonandosi a quel sonno profondo vegliato dal suo piccolo angelo.