Paramore, 'Tu non sai quanto ti ho aspettato.' di leviathaaan su EFP Fanfiction

Ero nel backstage e stavo saltellando: era fine luglio ed eravamo a Milano per un concerto da paura; sentivo la folla urlante là fuori. Volevo dare il meglio di me stessa, ma non mi sentivo benissimo; grazie a quel stupido sogno ero tornata mentalmente a quel fatidico 18 dicembre.
“Vai resta con quella puttanella della tua mogliettina! Ma non tornare mai più, mai più!” urlai in lacrime a Josh.
“Non ti azzardare a chiamarla così, lei non centra nulla con questa faccenda!” mi rispose lui e se ne andò.
Mi ricordo che Jeremy lo inseguì, ma non seppi mai cosa gli disse perché svenni e mi svegliai nel mio letto.
Tornando a noi, qui a Milano mi stavo divertendo molto: avevamo deciso di fare un tour solamente in Italia. Adoravo la cucina italiana, è la più buona del mondo in assoluto!
Jeremy venne a chiamarmi:”Hey Hayls, vieni qui con noi, qui ti agiti e basta..”; gli risposi che non mi sentivo molto bene. Sì, quel sogno mi aveva fatto male, molto male.
Sentii Justin che diceva:”Dai ragazzi, abbiamo un concerto tra 5 minuti!”, allora mi unii a loro. Presi su il microfono arancio e salii insieme ai ragazzi sul palco; la folla esplose.
Vedevo una massa di cartelloni con scritto “Italy loves you”, “You are our only exception” e “Paramore is STILL a band!”; questa cosa mi commosse molto.
Attaccammo con l’intro del Brand New Eyes Tour:

“So your father told you once
That you were his princess”

Sì, Josh mi chiamava sempre principessa. O, almeno, prima che arrivasse quella befana.

“You wont’t see the castle
You cannot find your prince”

Purtroppo sì, questo principe sembrava scomparso.

“Now youve grown a lot
And your dress don’t fit right
Your daddy’s not a hero
He stole your chariot”

Non mi aveva rubato il carion, ma il cuore.
Trattenni le lacrime e andai avanti con il concerto, non potevo deludere i fan.
Dopo l’intro suonammo Ignorance, For A Pessimist I’m Pretty Optimistic, Brighter, Crushcrushcrush; poi arrivò il turno di The Only Exception acustica. Jeremy e Taylor si sedettero accanto a me ed iniziarono a suonare; Jerm mi lanciò ancora la sua occhiata come per dire “Lo-so-che-tu-non-stai-bene.” ma la ignorai.
“When I was youger I saw
My daddy cry”
Lanciai uno sguardo all’enorme pubblico: alzarono ancora di più i cartelloni con le frasi e mi emozionai tantissimo.
“You are the only..”
E fu lì che lo vidi: Josh, con il suo sguardo magnetico.
Lasciai a metà la frase, saltai giù dal palco per inseguirlo; ormai stavo correndo, scontrandomi con i fan.
Riuscii a prendere Josh e a voltarlo: aveva le lacrime agli occhi.
“Josh, ma che fai qui?”
“Hayley scusami” Sono stato un cretino, idiota, stupido..”
Là dietro vedevo Zac, anche lui con la faccia da cane bastonato.
“Josh, calmati. Perché sei qui? È successo qualcosa?”
Intanto sentii arrivare anche Taylor e Jeremy dietro me.
“Sì, è successa una cosa orribile. Mi sono accorto che non posso vivere senza te. Io.. Io ti amo ancora!”
Mi sentii gelare. Le mie mani raggiunsero subito le sue e si strinsero assieme.
“Cazzo Hayls, la mia vita senza te e vuota! Jenna ormai è ossessionata da te.. Stiamo divorziando.”
“Oddio, mi dispiace.. Davvero..”
Zac si avvicinò di più al fratello.
“No, non deve dispiacerti perché l’ho fatto per te.”
E mi baciò.
Era uno di quei baci caldi, che desideravo da anni ormai; tutto quello intorno a noi scomparve. E dentro me sentivo di amarlo ancora, proprio come il primo giorno.
“Ti amo, Hayley Nichole Williams. Come il primo giorno, io ti amo.”
Cominciai a piangere e lo abbracciai; gli sussurrai:”Tu non sai quanto ti ho aspettato.”
Tornammo sul palco, ci scusammo con i fan per l’interruzione; Josh è Zac erano nel backstage.
Ricominciammo da dove eravamo rimasti e quando dissi per l’ultima volta “You are the only exception” mi girai verso Josh.
Sì, in quel momento mi sentii più amata che mai.
Era tutto apposto, lo amavo.