Dedicata a Penny.
Where would I be, without you?
prompt: #061, over-sized
shirt
Rita divise la fetta di dolce con la forchetta,
portandosene un boccone alla bocca scarlatta.
Fissava un Sam decisamente meno abile e veloce, che
si era appoggiato al tavolo per tagliare il proprio pezzo di torta in santa
pace.
Intorno a loro vi era un silenzio quasi irreale,
scandito dal getto della pompa che cambiava l’acqua della piscina e dal
coltello che strideva contro la plastica del piatto.
Rita fissava quell’uomo dal quoziente
intellettivo di un bambino e si chiedeva se il giudice sarebbe mai stato in
grado di concedere loro la vittoria: sapeva bene quanto fosse difficile
affidare una bambina così intelligente come Lucy ad un uomo non proprio… formato come Sam.
Ma, se solo McNeily
avesse potuto vederlo prima, alle prese con Willie,
avrebbe immediatamente dato loro ragione, ne era certa.
Là, dove un avvocato di successo aveva
fallito, Sam aveva vinto: suo figlio aveva abbandonato il monopattino in un
angolo e ora dormiva beato. O almeno, così le sembrava.
Si alzò e andò in camera da letto,
lasciando il suo assistito lottare indisturbato contro la glassa, che non
voleva proprio saperne di farsi affettare da lui.
Rita tornò con uno smoking del marito in
mano, borbottando qualcosa circa il fatto che ne avesse un’altra dozzina,
e invitò Sam a provarlo.
Rise, quando questi le chiese timidamente di
girarsi, perché doveva indossarlo.
Sam non capì subito il motivo di quelle
risate, ma sorrise: quando rideva, Rita era ancor più bella del
solito.
Dopo le opportune spiegazioni, entrò nel
camerino e s’infilò il completo.
Quando la donna se lo ritrovò davanti,
rimase a bocca aperta: quello smoking stava meglio a lui che a suo marito,
era un dato di fatto.
-Stai…
Stai davvero bene.- deglutì, avvicinandosi piano per studiarlo meglio.
La tensione sparì quando vide la camicia
sbucare fuori dai pantaloni, tutta stropicciata, facendole spuntare un
sorrisetto divertito sulle labbra.
-Sam, questa camicia
è troppo grande… Dammela, così te
ne vado a cercare un’altra.-
-Ma… Ma a me va bene così…- protestò debolmente lui,
sottraendosi al suo tocco.
La donna lo fissò perplessa, facendogli cenno
di continuare.
-È larga…
Così sembra che qualcuno mi stia abbracciando…-
Rita rimase colpita da quelle parole e,
d’istinto, lo strinse a sé.
Dopo qualche secondo in silenzio, lo sentì
ridacchiare:
-Questo è ancora meglio, però.-
Rita lo fissò fintamente offesa, per poi unire
finalmente le proprie labbra con le sue.
-E di questo che
te ne pare?- gli soffiò poi nell’orecchio, allontanandosi con
fare birichino e lasciando il proprio protetto senza fiato.
Credits titolo: Lovely
Rita – The Beatles.
Sì, e Harrison come George!
LALALALALAAAAA.
Era da tempo che non scrivevo qualcosa su un film, e
questa è stata l’occasione adatta per farlo: Sam e Rita non sono
forse canon?
La scena dello smoking non vi ha fatto venire la pelle
d’oca come alla sottoscritta? (come quando Rita dice che George è
sempre stato il suo Beatles preferito ma occhei, sono
io che sono troppo fissata con Giogg e che strillo
ogni volta che me lo sento nominare LOL).
Ebbene, penso che Sam e Rita siano una delle coppie
più belle che abbia mai visto in un film, e mi sono sentita in dovere di
omaggiarli e.e
Non chiedetemi come sia venuta fuori ‘sta canzone, ma ascoltare gli acutini di Pòl e gli
orgasmi di Giòn in Lovely Rita mi fa ‘sto effetto, abbiate pietà x°D
Pace e amore,
Dazed;