18/07/2011
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… cosa provo per te…
non so… cosa provo per te…non lo capisco, sto bene, sto male, non so più come sto.
Questo inutile mondo, dove è difficile viverci, non l’ho chiesto io.
Non ho chiesto di vivere qui, non ho chiesto di essere qui.
Un giorno lo saprò, lo sparò cosa voglio dalla mia vita, ma ora, ma ora….
Ora… sono sola.
Cosa provo per te…
Forse tutto, forse nulla, forse solo un po’.
Questa confusione non dovrei averla, ma come sai io sono una frana, sono una frana con le relazioni d’amore.
Guardami, scrivo queste stupide parole su un foglio e non so neanche dove spedirle, non so perfino perché le scrivo!
E poi ti davo dello stupido a te, quella stupida sono io. Sono io!
Cosa provo per te…
Forse mi hai dato troppo amore che non meritavo, mi credevi perfetta, ma sono l’opposto. Per te ero bella, unica, speciale, per te.
Cosa provo per te…
È difficile da spiegare perché tu sei nel mio cuore, hai un posto speciale, in fondo abbiamo affrontato tante apocalissi insieme.
Insieme, già tu contavi su di me, io su te.
Cosa provo per te…
Affetto, amore? Odio, repulsione, attrazione?
Dimmi tu cosa provo per te…
Già mi sto chiedendo, come? come tu possa dirmelo tu…
Sei un mucchio di cenere sotto il liceo… o sei un fantasma che tormenta le mie notti.
Come tu mi salvasti tutte le notti, io in queste notti ti vedo morire.
…. Dimmi tu cosa provo per te…
e mi chiedevi se quella sera ero lì con te e dove vuoi che ero! Doveva significare qualcosa? Doveva significare qualcosa? No in quel momento, in quel momento dovevamo fare gli eroi e non pensare a noi.
È finita la battaglia, ma il nostro discorso è rimasto sospeso, silenzioso, ma va bene così senza parole.
Dimmi tu cosa provo per te…
Che mi ostino tutte le notti a vagare sola per il cimitero, e stanca torno a casa… sola! Eppure ora non sono più sola, non sono più “la tua buffy”, non son più “la cacciatrice unica e sola”….
Dimmi tu cosa provo per te…
Il silenzio acconsente…
… dimmi pure amore, prova almeno respirare tu che puoi.
… e vorrei poterti dire che son stanca da morire.
…. Questa stupida lettera… non ha senso,
questa stupida lettera è solo per perdere tempo…
questa stupida lettera è solo per farmi capire cosa ho perso perdendo te…
ora la straccio… il cestino di fronte all’unica scrivania di questa casa è allettante.
Pensa non ho nemmeno la cantina, il letto, la lampada, nel cimitero non c’è una confortevole cripta…
Come mi manca sunnyday, come mi manca la mia vecchia casa, come mi manca la vecchia cripta con i miei mobili, come mi manca la mamma che ti offre la cioccolata calda.
Mi mancano le sere a parlare fuori seduti, le sere che Down passava con te e sapevo che era al sicuro, le sere in cui… in cui… mancavamo sempre il letto!
…. Seduta su questa sedia, ascolto il silenzio della stanza… è tutto senza allegria senza lacrime di gioia o di tristezza.
… questa stupida lettera perché l’ho iniziata?
Tu povero diavolo, ti facevi trattare come un cane…
Tu povero amore non ricambiato che accettava ogni parte di me,
tu povero vampiro innamorato della tua nemica.
….
Ah sì l’ho iniziato con un ciao, Spike devo dirti una cosa, ma purtroppo ora è troppo tardi…
… Buffy dillo…
Mi sembra di sentire la tua voce e il tuo spirito tipicamente inglese, con sempre la battuta pronta fino alla fine dei giorni.
Buffy di che mi ami…
Buffy di che mi vuoi…
Buffy di che senza di me non puoi vivere…
Di che sono solo l’unico…
Buffy di solo una parola…
Amen .
… cosa provo per te… e ritorniamo all’inizio di questa interminabile messaggio, ma non preoccuparti ora ho finito.
Cosa provo per te… l’amore Spike è un altro si che non si può pretendere ti spinge all’angolo di un ring ma ti fa vivere!
E allora amore mio, accetta queste 2 parole e tienile con te: “ti amo”