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Autore: Cable    22/07/2011    3 recensioni
Una mattina ad Utopia, Scott sente una voce. La voce di Jean.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jean Grey, Scott Summers/Ciclope
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era una fresca mattina d'estate su Utopia. Scott Summers stava guardando il sole sorgere dal mare, completamente immerso nei suoi pensieri, quando all'orizzonte si levò il grido infuocato di Fenice.
"Scott..." Era la voce di Jean
.
"Ma cosa? Emma."

Scott si girò per tornare in camera, ma Emma Frost era dietro di lui.
"Emma, ho visto una cosa incredibile. Ho visto la Fenice. Ma Hope è la..."
Emma non parve sentire le sue parole. "Scott." disse. "Perchè non mi aiuti Scott? Ho bisogno del tuo aiuto. Salvami Scott, solo tu puoi liberarmi."
"Emma, cosa stai dicendo? Dobbiamo andare da Charles."
Scott la prese per il braccio e si diresse verso la stanza di Xavier.
Bussò alla porta con forza.
Xavier la aprì lentamente.
"Charles, sai dirmi che cos'ha Emma?"
Ma Xavier non rispose alla sua domanda "No, Scott. Devi aiutarmi. Lei mi ha riportata qui. Sono intrappolata dentro di lei."
"No. Charles. Lo so che ci sei ancora. Charles!"
"Non serve urlare Scott. Sono dappertutto."
"No. No!"
Scott corse ai dormitori.
"Ci deve essere qualcuno! Megan! Warren! Logan! Rogue! C'è nessuno?"
La voce nella sua testa. "Non c'è nessuno, Scott. Solo io e te."
Scott era sconvolto. Cadde in ginocchio. "Chi sei? Che cosa vuoi da me?"
"Scott, sono io. Sono Jean. Ho bisogno del tuo aiuto."
La mente del capo dei mutanti era sull'orlo del baratro. Le lacrime gli attraversavano il viso.
"Jean... No, maledetto! Jean è morta!" Il raggio ottico distrusse l'ala ovest del dormitorio. Scott Summers urlò.
"Ciclope. Cosa succede? Ci attaccano?"
Scott alzò la testa. "Hope? Sei davvero tu?"
"Si, Scott, sono io. Cosa succede?"
"Hope, io... ed Emma... Charles... Una voce nella mia testa." Scott guardò la messia mutante. "Mi serve il tuo aiuto."
Hope sorrise. Scott vide la Fenice riflessa nei suoi occhi.
"E' lei, Scott. Sono prigioniera dentro lei. Sono nella sua testa." Gli disse la voce.
La messia parlò. "La sento, Scott. La sento da quando sono arrivata qui. Mi parla. Dice di chiamarsi Jean. Mi ha detto che io sono la nuova portatrice della Forza Fenice, e quando questa si è riunita nel mio corpo, lei è tornata. Ha bisogno di te per uscire dalla mia testa. Dice che non deve esistere."
"Fammici parlare."
Hope sorrise. "Si, Scott. Dobbiamo andare nella tua mente. In quell hotel, nella stanza dei ricordi di Jean. Sdraiati, Scott."
Scott si mise per terra, chiuse gli occhi e svuotò la mente. Quando li riaprì, era all'interno della sua mente.
"Jean?" Chiese.
"Eccomi, Scott."
Ciclope si girò, e si ritrovò davanti Jean Grey. Era di nuovo Marvel Girl.
"Jean... Io ti ho sempre amata. Il mio cuore apparterrà per sempre a te, anche ora che sto con Emma."
"No, Scott. Non va bene. Tu devi dimenticarmi, io non tornerò. Non devo."
"Ma... Ti prego, ritorna. Per me."
Scott era disperato.
"Scott, è per te che sono ancora qui. Distruggi quella scatola, fammi andare."
"Ma tu sei sempre tornata..."
Jean sorrise. "Questa volta c'è Hope, è lei la Fenice. Promettimi che la difenderai, Scott. Promettimi che non le farai fare i miei stessi errori. Lei è qui per salvarvi, Scott. Io non servo più. Dimenticami."
L'hotel era scomparso, sostituito da immagini. Ricordi della vita di Scott e Jean insieme.
"Daccordo Jean, per te."
Scott prese la scatola e la aprì. Da essa fluirono ricordi, gioie, lacrime, momenti bui, l'amore.
"Ti amo, Jean Grey." Le lacrime gli bagnavano il viso. Anche lei piangeva.
"Ed io amo te, Scott Summers."
Le loro labbra si unirono per l'ultima volta. Poi lei scomparve, e nella mente di Scott tutto divenne bianco.
"Scott. Stai bene?" Era Hope.
"No, Hope. C'è una parte di me che non starà mai più bene. Non parlare a nessuno di quello che è successo oggi. Mai."
Utopia si stava svegliando.
"Non temere, Scott. Allora, che tipo era Jean?"
Scott sorrise. Un sorriso malinconico. "Sotto certi aspetti, era come te. Una donna forte, la più forte che io abbia mai incontrato."
"Un giorno mi dirai tutto su di lei? E anche su Nathan?"
"Si, un giorno, Hope. Un giorno."

   
 
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