Anime & Manga > Inuyasha
Ricorda la storia  |      
Autore: Aneurysm    30/07/2011    4 recensioni
Tutto questo, se avesse infilzato Inuyasha quando ne aveva avuto il tempo, non sarebbe successo; e d'altronde quella regola era applicabile a gran parte di tutto ciò che gli succedeva.
[Dedicata a Cal, la donna della mia vita. ù.ù]
[Come ringraziamento...? per molte cose che pensavo di elencare qua ma che lei sa.]
Genere: Generale, Satirico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Rin, Sesshoumaru
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

A Cal, la donna della mia vita. ù.ù

Con tanto amore, e ancora più maledizioni perchè mi sono ritrovato a scrivere una schifezza simile,

Fer-chii, il cane randagio.

Ah, dico questo anche se rischi di guardarmi malissmo o gasarti troppo, a scelta: grazie di tutto. Ti aaaamo tanto. ù__ù

*rotola via con aria ebete*

 

Dog eats Dog:

Le cicale che ghermivano ogni angolo scuro della piazza riscaldandolo col loro verso assordante, l'erba vagamente umida della sera, i paesani che ballavano illuminati dal chiarore di alcune suggestive lampade di carta di riso. Sesshomaru abbattè, metodico e concentrato nell'operazione, una schiera di lanterne rossastre che avevano l'aria particolarmente irritante.

Tutto questo, se avesse infilzato Inuyasha quando ne aveva avuto il tempo, non sarebbe successo; e d'altronde quella regola era applicabile a gran parte di tutto ciò che gli succedeva. Decise che quel teorema era probabilmente la cosa più furba fosse riuscito a pensare da quando era iniziata quella stupida festa, e che allo stesso tempo non era rassicurante pensare che se lo stesse rimproverando da solo- a meno che gli occhi verdastri di Jaken che lo fissavano in quel modo irritante già da un bel po' di tempo a quella parte non fossero riusciti a formulare un pensiero che andasse oltre il “Sesshomaru-sama!”. Il volto del demone si contrasse in una smorfia insofferente.

-Seesshomaruu.- biascicò Inuyasha avanzando verso il fratello con molli passi barcollanti, mentre lo stesso fratello lo fissava con l'aria interessata di chi sta studiando un esemplare particolarmente disgustoso di rana.

-Idiota, sei ubriaco. E questo succede puntualmente ad ogni festa alla quale sei invitato.

Sesshomaru era provvisto di quel dono tipico delle persone invece sprovviste di un umorismo personale e non largamente condiviso- ovvero, qualsiasi frase concisa tentasse di dire seriamente, finiva col divertire immensamente gli idioti che bene o male si trovava intorno, quasi sempre Jaken e questa volta addirittura il suo amato fratellino.

Difatti era bastata questa semplice constatazione, più che giustificata tra l'altro, a far scoppiare Inuyasha in una risata puzzolente di sakè che Sesshomaru avrebbe voluto poter attribuire solo alla sbornia e non ad una sua personale comicità nascosta. Jaken aveva avuto il buon senso di scappare.

-Sesshoumaruu. Ti hanno infilato una shcopa shu per il culo?- biascicò palesemente divertito Inuyasha, accennando alla gente che si divertiva lì accanto, e al demone nascosto nel suo angolo buio e tenebroso, rigido come ogni bravo cattivo redento delle storie che si trovi ad una festa di riappacificazione con i buoni. Il fatto, poi, che i buoni fossero rappresentati da quel deficiente matricolato del mezzodemone non faceva che confermare lo scarso valore di quelle mammolette festaiole.

-Hai supplito allo spazio in eccesso nella tua testa riempiendolo con del sakè?- si informò a sua volta, imperturbabile, Sesshomaru.

Inuyasha lo fissò interrogativo. -Ti rishpondereei, se shapessi cosa vuol dire shuupplito. In ogni casho- si riscosse sogghignando- shei davvero noioso. Perchè non ti diveerti un po'?

Sesshomaru stava giusto pensando che queste domande cretine e stereotipate potevano venire in mente solo ad un idiota ubriaco, quando suddetto idiota, evidentemente per vivacizzare la sera del fratellone, gli lasciò un bacio a stampo, e allo stesso tempo un tremendo odore d'alcool sulle labbra vagamente dischiuse.

Il seguito fu un vorticoso susseguirsi di immagini veloci: di fatto Sesshomaru, prima ancora di escogitare modi più elaborati per uccidere il mezzodemone, aveva artigliato il suo collo con violenza. Allo stesso tempo, però, un sussulto causato probabilmente dalla mossa veloce del demone aveva svelato la presenza di Rin, che sfoggiava uno sguardo a metà tra l'alcolizzato e l'esterrefatto. Un brutto spettacolo.

Davanti all'espressione allucinata della ragazzina si sentì quasi prendere da un vago panico, ma si limitò ad alzare un sopracciglio, e a rafforzare la presa delle dita ancora serrate sulla gola del fratello, il cui viso andava facendosi cianotico.

-Sesshomaru-sama, lei è innamorato di Inuyasha-san?

Era preoccupante che lui avesse voglia di scoppiare a ridere, lungamente e saporitamente, per poi soffocare Inuyasha nel suo sangue da bastardo rincitrullito? Qualcosa- probabilmente lo sguardo perplesso di Rin- gli suggerì che in effetti c'era qualcosa di preoccupante, ma nulla gli avrebbe impedito di uccidere quell'imbecille del fratello. L'indomani, però- decise lasciando andare la gola di quell'animale, che corse a fare danni altrove- quando, libero dalla sbronza, avrebbe potuto soffrire come si doveva.

~ • ~

Inuyasha roteò gli occhi in preda al panico, cercando di ricordare il nome di qualche divinità alla quale chiedere scusa, e aiuto, ma decisamente la sua scarsa religiosità non gli venne in aiuto, quindi si limitò a nascondersi dietro Kagome.

-Io ti avrei baciato?!

Un'occhiata gelida da parte di Sesshomaru gli ricordò che rimanere dietro la schiena di Kagome era una grande idea, e che anzi per buona misura nascondersi dietro Kaede sarebbe stato anche meglio, per evidenti differenze di, mh... massa, tra le due donne.

-Esattamente, e quindi potremmo pensare di lavare l'onta con il tuo sangue.

-Non sarai mica una verginella spaurita! Parliamone! Anzi, dimentichiamocene direttamente, dato che la cosa non avrà seguito...- Inuyasha gettò una breve occhiata disgustata verso il fratello, sperando che non avesse deciso di lasciarsi alle spalle anni di attesa per la maturità di Rin per intraprendere invece l'impervia via verso l'altra sponda.-... vero?

Un'occhiata assassina del demone dissipò tutti i suoi dubbi.

Rin osservò i due fratelli confusa.- Ma quindi Inuyasha-san non è innamorato di Sesshomaru-sama?

Inuyasha sogghignò, indovinando gli ingenui timori della bambina.

-Tranquilla Rin, piuttosto che innamorarmi di mio fratello, un grosso e puzzolente demone cane, sposo Kagome! Devi solo aspettare qualche anno, e poi Sesshomaru ci darà dentro con t...ouch!- le finezze del mezzodemone furono interrotte da una poderosa gomitata di Kagome, che concluse la frase del compagno con più diplomazia-... e poi sono sicura che Sesshomaru-sama non pensa minimamente ad allontanarsi da te.

Più ancora che le frasi sconclusionate di quel duo assurdo, Rin trovò rassicurante il silenzio di Sesshomaru-sama -che non fornì a quei pettegolezzi nessuna risposta mordace, senza però risparmiarsi un'occhiata malevola- quindi si limitò ad accostarsi a lui mentre Jaken, cercando di motivare il loro ingombrante mezzo di trasporto come poteva, si preparava a ripartire.

-Sesshomaru-sama...- iniziò Rin avvicinandosi di più al demone.

-Smettila di chiamarmi, sono sempre stato qui.

 

 

 

Era una notte buia e tempestosa, e la donna della mia vita aveva gentilmente chiesto di scrivere di qualche fandom che anche lei potesse conoscere. Quindi dato che ho un complesso nei confronti di Host Club, che non volevo nemmeno far sapere che conosco Shugo Chara -gah! La copertura è saltata!- anche se per quest'ultimo ho provato a buttare giù qualcosa ma voi non volete saperne nulla, più o meno ciò che rimaneva era Inuyasha. Essendo il mio manga preferito sono davvero dolente di aver appena reso pubblica questa schifezza di fic, ma non volevo essere odiato per cinque anni [lei sa!]. Contavo di far betare la storia ma al momento sono in viaggio, situazione che presume qualche problema in fatto di connessione[e non solo; mia madre continua a chiedere cosa io stia facendo]. Ah, e Inuyasha ubriaco è un'immagine che adoro dai tempi di Yakurodokuson-dieci a uno che ho sbagliato il nome. L'intera fic si svolge durante una festa, dopo la morte di Naraku, non so di preciso per festeggiare cosa, ma qualcosa da festeggiare ci deve pur essere.

Ah, Cal: ovviamente gli accenni yaoi sono presenti solo ed unicamente per irritarti, anche se di fondo la fic è SesshomaruxRin, così potrai criticarmi con più gusto. ♥

Bau.

 

 

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: Aneurysm