Scritta
per colpa delle stelle cadenti, per colpa di quel pazzo perdigiorno di
Kirk, e
per colpa di tutto il BellDom che si è visto sul palco e non
in questi
giorni…Perdonatemi, io di solito non sono cosi, zuccherosa,
ma se li lascio
insieme e vicini….ogni tanto mi fanno di questi scherzi.
Diementicavo…non crivo
per soldi, ci mancherebbe, non conosco nessuno di quelli di cui scrivo,
ma mi
piacerebbe, non voglio certo offenderli anzi, l’altra sera
sarei andata
volentieri a cucinare personalmente gli spaghetti!! E credetemi sulla
parola…..a cucinare sono molto brava!! Ohh ma che
presuntuosa!! Ecco dico tutto
da sola!!
TTT
è pronto….non picchiatemi appena riesco a
rileggere lo sproloquio che ho
scritto, lo pubblico…nel frattempo preparate una confezione
di xanax formato
famiglia, vi avverto in anticipo, ne avrete bisogno!! Un bacione e buon
Ferragosto a tutte.
Un
grazie ed un bacio speciale alla Lu e la Silvi….vi voglio
tanto bene!!!
Un
ultima sigaretta appollaiato sul muretto del
balcone, contemplando la disfatta del giardino dell’Eden dopo
l’epica
spaghettata organizzata da Tom. Kirk con quella sua mania di twitter,
come al
solito, aveva dovuto farlo sapere a tutto il mondo, spaghetti alla
bolognese
per 43 bocche fameliche, possibilmente ricche e famose. Poi musica,
birra a
fiumi, e gente cretina e ubriaca che fa il bagno in piscina vestita e
donne che
ti si appiccicano addosso peggio delle api attirate dal miele!!
Che palle!!
Un lungo sospiro liberario ci sta bene! Il prototipo della festa ideale
da
quando hanno preso casa sulla collina di Holliwood, lui, il party-boy
per
definizione, in teoria ci sguazza in queste cose e i suoi after show
stanno
diventando più ambiti delle feste di Brad e Angelina.
Brangelina…si trova a
ridacchiare, con la sua solita autoironia, anche a loro hanno
appioppato una
bel nomignolo da giornaletto di gossip di bassa lega! Grazie al cielo
almeno
quello lui e Matt fino ad adesso se lo sono evitato e il gossip che
circonda il
suo cantante è di tutt’altro tipo!! Gli spaghetti,
comunque mangiati in
quantità smodata ancora stazionano molesti nello stomaco del
biondino. Magari
un’ultima birra, sarebbe d’aiuto a mandarli
giù.
Un
alito di aria fresca, smuove le fronde, degli
ibischi e delle bungavillee fiorite che circondano la terrazza,
portando un po’
di sollievo alla fronte sudata, fa molto caldo e la camicia ormai
è già
completamente slacciata da un pezzo. Un vago sentore di mare, arriva
dall’oceano, Dom dopo tutto adora il mare, il caldo, il sole,
meglio del clima
freddo e umido di Londra. Quel sentore salato chissà
perché, gli porta alla
mente un altro mare, presso il quale aveva preso dimora sempre per i
medesimi
motivi. Sorride, da solo riflettendo, sui soliti annosi, interrogativi.
Dopo
tutto, ognuno fa le sue scelte nella vita, più o meno
discutibili che siano!!
Una
figuretta rannicchiata in una zona d’ombra su un
lettino a bordo piscina, attira la sua attenzione. Non
l’aveva ancor visto, e
ora il sorriso un po’ triste di prima si allarga invadendogli
il petto per la sorpresa
e…la gioia, perché no!!
Salta
giù dal balcone, attraversa il suo piccolo
Eden personale, fatto di piante rigogliose, e fiori dalla successione
cromatica
perfetta, ben curati dalle mani di un’esperto giardiniere, in
mezzo c’è Eva, ma
la mela a occhio e croce è posizionata nella
rotondità di quella pancetta
semiscoperta.
-Che
ci fai ancora qui, palla di lardo? – gli
accarezza la pancia messa in evidenza dalla T.shirt un po’
sollevata – Pensavo
te ne fossi andato quando Kate è venuta a salutarmi!
–
La
figuretta mora e semi addormentata, sdraiata
comodomente sul lettino, apre appena un’occhio, mugugnando
lamentosamente.
-Smaltisco
la sbornia!! Kate ancora non si fida a
lasciare Bing troppo tempo con la Tata…ti sembra che me ne
sarei andato senza
salutare? –
-Ho
capito!! Sei ubriaco!! - Il sorriso del biondo è
incontenibile. Si siede sul lettino a fianco tirandosi le gambe al
petto, accendendosi
un’altra sigaretta, grato di quell’imprevisto fine
serata.
-Quanto
fumi Howard ultimamente!! – il tono è di
rimprovero, il moro si è tirato su appogginado le spalle
allo schienale del
lettino. Dom alza le spalle
-Ne
vuoi una? – chiede
-No!!!
Ho già fumato troppo per
stasera…c’è Origin
che ci aspetta al varco…
-
I’ve seeeeeeeeeen…..What you’ re
doooooigggg to
meeee- Il batterista fa il verso stridulo al suo cantante, sulle note
acute di
Micro Cuts,
costringendolo a portarsi
immediatamente le mani sulle orecchie, scoppiando a ridere in modo
scomposto!
-Bastaaaaaa!!!
Sei uno
scempio….ti farei cantare in pubblico,
per punizione!!Vediamo se poi ancora tutti ti adorano…- lo
minaccia – Non ti
hanno fatto aprire bocca nenneno i Vicky!! -
Dom
ride – Con gli short gialli addosso, non ci fa
caso nessuno alla mia voce!! – si pavoneggia
-Non
sono una palla di lardo come te!! Capitan
America!! – gli rinfaccia semi serio
-Ah
ah ah !! Ha parlato la banana anoressica!! –
-Che???
– Il biondino ha l’aria un po’ offesa
–
Qualcuno su Twitter ti ha definito così!!- Risponde
divertito il chitarrista
guardandolo di sottecchi
-Beh!!!
A te piacciono le banane no!! – Lo provoca
con aria maliziosa il biondo
-Dom
te le
vai a cercare allora!! Quanto sei gay quando fai così!!-
Matt ridacchia sempre
più divertito, in realtà lo adora quando fa
così.
-Non
è che stai mettendo in dubbio la mia virilità?!
– Chiede il batterista con aria offesa
-
Ah ah ah guardati Dom…la tua virilità
è andata a
farsi fottere un bel po’ di tutine fa….- Bellamy
sta ridendo come un pazzo,
davanti al musetto sporgente e
imbronciato dell’amico, che lo guarda sempre
più truce, gli è sempre piaciuto
troppo farlo incazzare.
-Vuoi
una dimostrazione Matthew!!! – dice serio il
biondo dopo essersi alzato posizionandosi di fronte al lettino su cui
è
sdraiato l’amico, guardandolo dall’alto verso il
basso con aria di maliziosa sfida.
-Qui?
Adesso? – il biondo annuisce e il chitarrista
continua a ridere.
-Sai
benissimo che posso farti passare la voglia di
ridere in due secondi Bells!! Dammi cinque minuti e starai
già chiedendo
pietà!!- Dom lo squadra bramando vendetta e anche
qualcos’altro e moro soffoca
in una risata, la voglia di tirarlo giù e approffittare di
quell’invito senza
pensarci due secondi di più.
– Ok !!
Allora vai a spegnere tutte le luci, comprese quelle della piscina e
vieni
qui!! – gli ordina malizioso cercando di controllare le
risate, e lusingandolo
con aria di mistero.
Dominic
obbedisce senza capire bene cosa stia
passando per la testa dell’amico. Quando torna lo trova
seduto sul lettino,
nella penombra, batte con la mano sul morbido cuscino a righe azzurre.
Facendogli cenno di sedersi. Dom si sistema senza imbarazzo, fra le sue
gambe,
appoggiando la testa al suo petto, come se fosse il posto
più naturale del
mondo…per lui lo è dopo tutto.
-Sei
comodo Matt come cuscino…- ridacchia roco
-Invece
tu sei diventato tutto spigoli!! –protesta
mentre una spalla ossuta gli preme le costole – Adesso stai
zitto idiota!!
Guarda le stelle…chi vede per primo una stella cadente
esprime un desiderio-
Le
mani di Matt si mettono ad accarezzare la soffice
chioma dorata, davanti a lui, lasciandoci in mezzo più di un
dolce bacio. Il
biondo si gode silenzioso il suo attimo di paradiso, con il cuore in
gola.
Una
scia luminosa solca il cielo vellutato
di agosto
-Eccola…-
esclama il moro alzando un dito verso l’immenso
sulla loro testa
-Dai!!
Tocca a te!! – gli fa eco l’amico entusiasta
Matt
chiude gli occhi, sospira cerca le mani
dell’amico e le stringe forte
-Il mondo intero!! Solo per Bing!! – sussurra. Dom stringe le mani e sorride
-Sei
felice? – gli chiede piano, anche se sa già la
risposta
-Si-
è solo un sussurro…mani che giocano
l’una con
l’altra…il cuore di Dom è pieno della
stessa felicità del suo migliore amico
-E’
un bambino molto fortunato, ha te come padre!! –
gli dice Dominic, l’emozione evidente nella sua voce, mentre
Matt annuendo si
china a lasciargli l’ennesimo bacio tra i capelli
-Per
adesso sono un vero disastro….- ridacchia il
moro, la sua mano è arrivata alle labbra del biondo che gli
strappa un sospiro
con un lieve bacio, che esprime meglio delle parole quello che prova
per lui.
-Un’atra
stella…Howard tocca a te!! – Matt è
entusiasta
-Ma
noooo…dai Bells sono tutte cazzate!! –protesta
quasi infastidito
-Oh
ma come sei diventato arido!! Era a te che
piacevano queste cose!!
-Ok-
sbuffa…-sono cresciuto e comunque la tua stella,
per questa sera mi ha già accontentato!! – dice un
po’ timido, grato al buio
che nasconde il rossore sulle sue guance
-Diventi
vecchio e prevedibile!! – ridacchia Matt
stringendolo più forte contro di sé –
Potevi chiedere…un’altra Ferrari,
un’alro
Grammy…o…una vita nuova e un bambino
tuo…- la voce di Matt si perde esitante
sulle ultime parole. Il biondo si irrigidisce tra le sue braccia e lui
lo calma
con un bacio vicino all’orecchio.
-Devo
andare…- gli sussurra piano accarezzandogli
ancora i capelli
-Lo
so…- c’è un fondo di amarezza nella sua
voce
-Non
vorrei…- Nella voce di Matt ci sono tante di
quelle cose non dette, che è meglio rimangano
li…nel loro limbo personale, di
eterna incertezza e precarietà
-Lo
so….- Dom le coglie
tutte, una per una, sono parole che non hanno bisogno di uscire, per
arrivargli
dritte al cuore. Si tira su di colpo sottraendosi a
quell’abbraccio che lo
tiene incollato più di un magnete, non ha senso stare
lì a farsi ancora
meravigliosamente e dolcemente del male se non possono avere altro,
almeno per
quella sera.
– Fila
a casa da tuo figlio…padre degenere e
ubriacone che non sei altro!! – gli intima ridendo
Dom
si fuma un’ultima
sigaretta immerso nei suoi pensieri e poi decide che è
giunto il momento di
andare a dormire qualche ora. Sul grande specchio, nel quale il
biondino ama
così tanto rimirarsi, davanti alla scala che porta al piano
superiore, c’è un
post it fuxia con una scritta a pennarello nero. La grafia è
più che
riconoscibile.
Il
mio più grande desiderio si è
avverato 18 anni fa il giorno che ti ho incontrato…e sei
ancora qui con me!!
Come vedi anch’io sono vecchio e prevedibile!!Non
è necessario che ti dica che
ti amo vero?
Dormi
bene!! M.