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Autore: LeAliDelCigno    15/08/2011    5 recensioni
Ho scritto questa breve poesia impersonificandomi in una ragazza che aspetta da sempre il suo "principe azzurro" e, una volta trovato, se ne innamora a prima vista.
Lui la porterà in salvo dalla follia e una volta che la giovane donna si riprenderà da essa il principe la abbandonerà.
In preda a questi contrastanti sentimenti lei scrive ciò.
Molti anni dopo questo foglio verrà ritrovato da suo pronipote.
Non sono bravissimo a scrivere poesie quindi tutti i commenti saranno ben accetti.
Genere: Poesia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tutti.
Vorrei informarvi del fatto che io non sono molto bravo a scrivere poesie e quindi potrete incontrare molti errori ( per questo vi invito a recensire in modo che possa capire dove ho sbagliato o se vi è piaciuta).
Non ho altro da dire poichè la presentazione spiega tutto a sufficienza.
Buona lettura.




La storia del principe


Se mi stai leggendo significa che sarai partecipe delle mie memorie.

Te ne prego, leggi la storia
di colui che mi ha salvato dalla pazzia.

L'uomo lupo ora affila gli artigli.
Come una foglia caduta
affila gli artigli
dinnanzi all'angelo
affila gli artigli.

Improvvisamente arrivò lui,
quello è
l'uomo che mi ha salvato
da una follia che
aveva assunto pericolosamente
la parvenza della
razionalità.

"Il corpo
è una gabbia di carne
al cui contatto
il cuore diventa
acqua


Al cuore
fatto d'acqua
basta un soffio
di vento leggero
per agitarsi violentemente
come un mare
in tempesta"

questo mi disse
quando tutto fu finito.

Non capivo
il senso delle sue parole
" Col tempo
tutto sarà più chiaro poiché
come al cuore d'acqua
basta un soffio
per agitarsi
se avviene il contrario
egli si placherà".


Ogni volta
che penso a lui
mi assale la vertigine
anche in sogno.

Il suo cuore
è caldo come la terra,
i suoi occhi
sono un bosco di notte,
la sua voce
è una tempesta d'inverno,
le sue mani
sono un letto di tenebra.

La sua figura
è un leone che splende d'argento.

Questo è lui:
il mio,
il mio principe.

  
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