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Quando finì il film, America stava abbracciando America e tremava più di una foglia.

Arthur prese il telecomando con il braccio libero, e spense la TV.

Poi dolcemente diede un colpetto alla testa di Alfred

< < Ehi, il film è finito, andiamo a dormire? > > gli chiese.

America si distaccò un po' dall'inglese. Guardò prima Arthur e poi la TV. E in men che non si dica, si alzò in piedi e in una posa eroica urlò

< < Ahahahahah mi sono guardato questo film! E NON ho avuto paura! Hahahahahaha! > >

< < Si... certo, com'è possibile anche solo pensare che puoi aver avut paura quando hai urlato e tremato per tutto il film... ed è pure un film di Casper... > >

< < Ahahahahhahaah... Eh? > > America si girò verco l'inglese, all'inizio non sembrò che capisse quello che gli aveva detto, ma poi, sul suo giovane volto, si vide che cominciò ad arrabbiarsi.

< < Ehi, cosa intendi dire? > > quasi urlò

< < Io vado a letto... > > gli rispose l'inglese alzandosi dal divano.

< < Ehi, guarda che la porta d'uscita è da quella parte > > gli fece notare l'americano

< < Mi dispiace, ma per stanotte dormo qui. > > gli rispose Arthur sorridendo... ed era un sorriso, MOLTO preoccupante.

< < Va bene... hahahahahah hai paura, e quindi vuoi restare con l'eroe? E allora non ti preoccupare, andrò a dormire con te! > > urlò America inseguendo Inghilterra, ma si vedeva benissimo che faceva così solo perché aveva paura.

Entrambi andarono nello stesso letto.

Alfred in casa sua aveva solo un letto matrimoniale. Perché un letto matrimoniale? Perché ogni volta che andava a dormire in un solo letto, siccome ha sempre la notte agitata, mentre dorme, si ritrova a rotolare e rotolare, fino a cadere dal letto. Una volta si era svegliato addirittura in cucina da quanto aveva rotolato.

Comunque, i due andarono a dormire.

Alfred continuava a tremare. Arthur, invece rimase fermo a pensare come avrebbe potuto iniziare per convincere Alfred di stare buono mentre lo stuprava.

Ma i suoi pensieri vennero interrotti dall'americano

< < Ehi, io ho sete, andiamo in cucina? > > dalla voce si sentiva che tremava

< < Perché non ci vai da solo? È casa tua o sbaglio? > > gli rispose seccato l'inglese

< < Beh, per quel film, sarai sicuramente terrorizzato dall'idea di stare da solo... e un eroe non può lasciare che qualcuno muoia di paura... Haha > >.

Inghilterra era un po' stufo di quella situazione, però, con l'idea che il suo stupro sarebbe stato in cucina e non in camera da letto, si alzò e accompagnò l'americano.

Appena arrivati, America bevve qualche bicchiere di coca-cola. Poi chiese ad Arthur

< < Vuoi qualcosa da bere? > >

< < Mmm... si, dai, però dopo fai tutto quello che ti dico ♥ > >

America lo guardò senza capire.

< < Senti, Alfred, smettila di fare quella faccia da uke. > >

Alfred si imbarazzò non poco a quelle parole. E chiese ad Arthur

< < Co-Cosa intendi dire? > >

Arthur si avvicinò all'americano e lo baciò.

America si sorprese così tanto che il bicchiere che aveva in mano gli cadde dalle mani.

Rimasero attaccati per un po', quando Inghilterra si staccò, prese per mano America e gli indicò dolcemente la stanza da letto

< < Questa notte, noi due faremo sesso ♥ > >

Alfred a quelle parole, si riprese dallo shock ricevuto.

< < Andiamo? > > chiese Arthur.

Ma per tutta risposta, si ricevette uno spintone che lo fece andare dall'altra parte della stanza.

< < EHI, MA CHE TI PRENDE STRONZO? > > Chiese Arthur guardando Alfred, che sembrava arrabbiato. Lui si avvicinò all'inglese, e guardandolo negli occhi gli disse

< < Questa notte, noi non faremo NIENTE! Va bene, Arthur? > >

< < Ma che ti è preso all'improvviso? E poi, perché non possiamo farlo? > > gli chiese infastidito Arthur

< < Io... non voglio tradire lui... > > rispose un po' triste America.

< < LUI? Aspetta, vuoi dire che sei fidanzato? > >

< < Si... > > rispose America.

< < ... merda... beh, non lo puoi tradire per una notte? > > gli chiese seccato Inghilterra

< < No, Inghilterra... perché vedi io... io lo amo. Più di ogni altra cosa... darei la vita per lui. > >

Arthur rimase senza parole dalla frase pronunciata da Alfred

< < Aspetta... cosa? > > chiese incredulo

< < Io lo amo. Amo la sua pelle pallida, amo il suo sorriso, amo i suoi capelli rossi... amo tutto di lui... > >

< < E chi è? > > lo interruppe Arthur

< < la persona di cui sono innamorato... > >

< < DIMMI CHI È QUESTO TIZIO DI CUI TU TI SEI INNAMORATO PAZZO!!!!!!!! DIMMELO, COSì LO UCCIDO! > >

< < Non puoi > >

< < Perché? > >

< < Perché è famoso in tutto il mondo! Ed per questo, che a volte non lo vedo... ma io l'amo... io lo adoro e non mi stancherò mai di dirlo... > >

< < E DIMMI CHI È!!! > >

Arthur stava perdendo la pazienza, già gli era stata negata una notte di sesso con Alfred...

< < Vuoi sapere chi è? > >

America sorrise e guardando gli occhi di Arthur gli rispose

< < RONALD MCDONALD! > >

E da quel giorno, TUTTI gli inglesi, furono costretti a non nominare più il nome di McDonald o a mangiare i suoi cibi!

NOTE DELL'AUTRICE:

Scusatemi, ma non ho resistito xDxDxDxD