Libri > Eragon
Segui la storia  |       
Autore: Alelea    09/05/2006    1 recensioni
[ERAGON] La storia di Kieran, cavaliere dei draghi, e di Angela.
Genere: Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

V o c i d a l p a s s a t o

Angela prese alcune boccette e le sistemò distrattamente in uno scaffale, il cielo oscuro che si intravedeva dalle piccole finestre della bottega faceva presagire un temporale imminente. Solembum, il gatto mannaro, salì con un agile balzo sul bancone si appallottolò silenziosamente mentre l’indovina continuava a trafficare con le boccette.

Mentre le sistemava qualcosa dallo scaffale cadde per terra attirando anche l’attenzione del gatto. La ragazza si chinò per raccoglierlo, era un piccolo braccialetto d’argento, niente che valesse molte monete d’oro. Angela lo strinse forte nel pugno ed una lacrima rigò il suo volto senza età, ricordava bene la persona che le aveva regalato quel braccialetto poiché era stato l’uomo che aveva cambiato la sua vita.

“Angela..” Solembum si era alzato e la guardava preoccupato come se riuscisse a sentire quello che la ragazza stava provando. Angela si asciugò velocemente le lacrime cercando di ritornare normale ma la ferita che quel braccialetto aveva aperto dentro si lei ora pulsava viva come non mai.

“Mi manca..” disse con un sussurro la donna aprendo il pugno per osservare nuovamente il braccialetto

“Anche a me” rispose il gatto scuotendo il muso “anche a me..”

L’indovina indossò il braccialetto nel polso sinistro e rimase ad ammirarlo, non era per niente rovinato come se fosse stato sempre tenuto con grande cura eppure era stato abbandonato tra i vecchi oggetti “Perché l’ho tolto?” la domanda della ragazza non aveva un vero destinatario ma Solembum si affrettò a rispondere

“L’uomo non è in grado di rimarginare tutte le sue ferite ma, illudendosi di poterlo fare, per non dimostrare le sue debolezze quando in realtà la sofferenza lo uccide preferisce occultarle. Quel braccialetto..” disse muovendo una zampa paffuta in direzione del polso di Angela “ ne è la prova”

La ragazza si lasciò sprofondare su una poltrona scura accanto a lei e chiuse gli occhi mentre le lacrime gli scendevano senza sosta lungo il viso

“Lui ti amava” continuò Solembum come se avesse previsto il gesto della ragazza “Ti amava tanto”

**

Kieran saltò un piccolo muretto e corse velocemente verso un castello in rovina che si trovava in cima alla collina. Una volta arrivato a destinazione si guardò intorno ma non vide nessuno, accanto a lui camminava un gatto paffuto.

“Non è venuta” l’uomo si lasciò cadere sull’erba fresca e osservò il panorama con aria triste

“Arriverà” lo corresse il gatto mannaro “Le donne si fanno sempre attendere”

Kieran abbozzò un sorriso “Hai ragione” disse lasciando acciambellare il gatto accanto a lui

(Io devo per forza stare qui?)

La voce di Leah, la dragonessa compagna di Kieran, risuonò possente nella mente del ragazzo

(No. Ora puoi venire)

La dragonessa non se lo fece ripetere due volte, si alzò in volo e raggiunse i due che se ne stavamo comodamente distesi sull’erba.

(Lei dov’è?)

Domandò Leah guardandosi intorno

Il ragazzo scosse la testa (Non lo so. L’aspetterò)

Il drago sbuffò sonoramente facendo uscire qualche fiammella dalle narici. Kieran sapeva che Leah non amava particolarmente Angela, forse perché era gelosa di lei. Sorrise alla dragonessa per rassicurarla ma lei per risposta si accovacciò accanto a lui e si voltò dall’altra parte, proprio in quel momento arrivò Angela.

Salì lentamente la collina come se non fosse in ritardo o non se ne fosse accorta, indossava un abito azzurro e portava in mano un cestello con delle boccette. Appena vide Kieran gli sorrise amabilmente e si avvicinò al trio “Ciao”

L’umano sorrise a sua volta “Ciao” disse prima di abbracciarla

Leah si stirò mostrandosi in tutta la sua possanza, lanciò un’occhiata prima ad Angela e poi a Kieran (Bene io ora posso andare. Chiamami quando avete finito)

Detto questo si levò in volo e sparì velocemente tra le nuvole

Il gatto mannaro ne approfittò per stirarsi a sua volta “Non divertitevi troppo”

Il ragazzo gli sorrise e lo accarezzò velocemente “A dopo”

Il gatto mannaro si strofinò lentamente sulle gambe della ragazza e si avviò verso la discesa, camminava senza fretta come sempre.

Quando rimasero soli, il ragazzo si appoggiò ad una delle vecchie mura senza riuscire a staccare lo sguardo dalla ragazza “Come stai?” lei sorrise imbarazzata “Bene. Sono passata da un’erborista del paese” disse mostrando il cestello pieno di boccette “non sono splendide?”

Kieran rise divertito, sapeva che Angela aveva una passione per queste cose ma trovava divertente che saccheggiasse tutte le erboristerie che riusciva a trovare “Dovevo immaginare che avessi fatto tardi per quello” lei abbozzò un sorriso.

“Mi sei mancata tantissimo” le sussurrò Kieran quando si fu avvicinato al suo volto, lei gli mise le mani dietro al collo come se avesse paura di vederlo scappare da un momento all’altro “Non voglio che tu te ne vada più”

Lo sguardo di lui si incupì, non avrebbe voluto allentarsi da lei, era sempre una sofferenza ma lui era un cavaliere dei draghi ed il suo posto era ad Ilirea, non poteva sottrarsi ai suoi doveri.

“Angela..” borbottò lui senza sapere bene cosa dire

“Non dire niente” lo interruppe lei “Lo so già”

Angela avvicinò il volto a quello giovane dell’umano ed i due si baciarono, per qualche attimo, su quella collina desolata parve che il tempo si fosse fermato.

/////

Volevo dedicare questa storia a Syria xkè è soprattutto grazie a lei se ho cominciato a scriverla :)

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Eragon / Vai alla pagina dell'autore: Alelea