Fanfic su artisti musicali > Nickelback
Ricorda la storia  |       
Autore: DadaOttantotto    15/09/2011    2 recensioni
Tutti possono avere una giornata storta, questo Ryan Peake lo sa bene. Ci sono quelle giornate in cui ti succede di tutto, niente va per il verso giusto e hai solo voglia di andare a dormire per far terminare quel calvario.
Ma quando il destino ci si mette d'impegno, una semplice giornata può diventare un inferno...
Genere: Commedia, Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
everybody can have a bad day

LA MATTINATA COMINCIA MALE...


La sveglia suonava incessantemente da ben quindici minuti, ma l'uomo disteso sotto le coperte non accennava a destarsi.
Neanche l'insistente bussare alla porta della sua stanza sembrava dargli fastidio.
- Ryan, dannazione! Vuoi spegnere quel benedetto affare e alzarti? - il suo amico urlava come un disperato per sovrastare il rumore prodotto dall'orologio.
Per tutta risposta, il bell'addormentato si voltò dall'altra parte.
- Ryan Peake, tira fuori il fondoschiena da quel letto! Subito!
Il moro aprì un occhio, poi diede una manata alla sveglia, riuscendo a spegnerla.
- Ancora cinque minuti, Chad...
- Cinque minuti un corno! Siamo già in ritardo!
Ryan sbuffò. Odiava alzarsi presto, soprattutto di domenica. Ma prima di ogni concerto, ci sono le prove, che quel giorno sarebbero dovute iniziare alle 9:00.
Solo che erano già le 8:49.
Il cantante cominciava ad innervosirsi. Sapendo quanto tempo impiegava Ryan a prepararsi, aveva deciso di dare un piccolo "aiuto" a quell'oggetto che aveva l'arduo compito di fargli aprire gli occhi.
Fortuna che la sala prove non è molto lontana, pensò.
Un colpo abbastanza forte lo fece sussultare.
- Ryan? Cos'è successo?
Non ottenne risposta.
- Ryan, tutto bene?
Iniziò a preoccuparsi. Bussò più volte, ma senza risultato.
- Allora? Rispondi! Se non lo fai, sfondo la porta!
Ryan sapeva che l'amico sarebbe stato capace di farlo. Prima di creare scompiglio in tutto l'hotel, era meglio replicare.
- Tutto ok, Chad. Sono solo inciampato... - disse, massaggiandosi il naso.
Era vero, purtroppo. Scendendo dal letto aveva incontrato un lenzuolo impertinente, che non voleva saperne di stare al suo posto, preferendo invece il pavimento. Così il povero ragazzo aveva messo un piede in fallo, guadagnandosi una bella facciata di prima mattina.
- Ti dispiacerebbe venirmi ad aprire?
Quando l'uscio si dischiuse, si trovò davanti un Chad Kroeger vestito di tutto punto.
- Alla buon'ora! Aspettavi il bacio della principessa?
- Ssh, non urlare, per favore... E' caffè quello? - chiese, indicando il bicchiere che l'amico teneva in mano.
- Sì - rispose questi - e sarebbe stato caldo se ti fossi alzato quando dovevi.
- Va bene lo stesso - disse, stiracchiandosi. Bevve quella brodaglia tutta in un sorso, mentre l'altro lo guardava con aria schifata.
- Come fa a piacerti il caffè freddo?
- E' sempre caffè...
Si diresse in bagno, pronto per una veloce doccia. Se voleva svegliarsi del tutto, l'acqua doveva essere gelida. Infatti, rabbrividì quando il liquido toccò la sua pelle.
Ritornò in camera e si vestì alla velocità della luce, con sommo piacere di Chad.
- Pronto?
Annuì, borbottando qualcosa.
- Bene, andiamo!
- Di far colazione non se ne parla neanche, vero?
Sorrise, gustandosi l'espressione infastidita dipinta sul volto dell'amico.

Mike, fratello di Chad, li accolse con il suo solito sorriso.
- Buongiorno! Ti faccio i miei complimenti, Ryan. Oggi sei in ritardo di "solo" mezz'ora.
- Hai visto che bravo? - rispose il chitarrista.
- Si vede che la facciata gli ha fatto bene... - fece Chad, sarcastico.
- Che facciata? - Daniel spuntò da dietro la sua batteria.
Grazie tante, Chad, pensò Ryan.
Raccontò velocemente l'accaduto, preparandosi alle risate dei suoi amici. Contrariamente a quanto aveva immaginato, questi rimasero seri. Giusto il tempo di portarsi una mano alla bocca.
- Sì, sì... sghignazzate pure... carogne...
Mike avvicinò un dito al volto del chitarrista.
- Non prendetelo in giro, poverino! Mica è colpa sua se appena sveglio non riesce a coordinare bene i movimenti!
- Ah, ah... ma come siamo simpatici stamattina... sbaglio o siamo qui per provare?
- Non sbagli - rispose Daniel, ancora sorridendo. - Va bene "Shakin' Hands"? Se non ricordi le note, puoi sempre andare... a naso!
Rincominciarono tutti a ridere, senza neanche cercare di trattenersi.
Ryan andò a prendere il suo strumento. Scosse il capo, esasperato. Se avesse dato loro corda, sarebbero andati avanti per ore. E di certo a lui non piaceva essere deriso.
- Allora? Iniziamo o no?
- Va bene, Pinocchio! - disse un Mike sogghignante. - Ok, scusa, la smetto - aggiunse, dopo aver ricevuto un'occhiata fulminante dall'amico.
Fortunatamente le prove andarono per il verso giusto fino alle 11:30 circa, quando, durante " Old enough"...
- Eh no!!!
Quell'esclamazione bloccò tutti i componenti del gruppo.
- Cosa succede, Ryan?
Imprecò qualcosa sottovoce, poi mostrò la sua chitarra.
- Ho rotto una corda. E adesso non posso sostituirla.
- Cambia strumento...
- Ehmm... non è possibile al momento...
- Cosa vuol dire?
Chad si sbattè il palmo sulla fronte.
- Non dirmelo... tutte le tue altre chitarre sono già allo stadio dove si terrà il concerto stasera, ho ragione?
Ryan esibì il suo sorriso stile "bambino innocente".
- Non è possibile! - esclamò Daniel, poggiando le bacchette. - E ora che facciamo?
Mike guardò il suo basso.
- Di certo non possiamo suonare - disse - Pausa pranzo in anticipo?
Gli altri sembrarono apprezzare la proposta.
- Vi va una pizza? - domandò Ryan.
- Solo se offri tu! - gli urlò di rimando Chad, già fuori dalla porta.

E' logico, no? Una ha un sacco di storie da aggiornare, ma decide comunque di iniziarne un'altra. Questo si chiama "Volersi fare del male". In più, causo danni a un bel po' di gente, cioè i miei lettori.
Qualcuno mi fermi!!
Scherzi (mica tanto) a parte, era un po' che questa storia ammuffiva tra le cartelle del mio pc. Si compone di tre capitoli, due dei quali sono già stati scritti; per quanto riguarda il terzo, invece, sono ancora un po' in alto mare...
Bon, non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento al prossimo capitolo (Sì, la solita vecchia minaccia)!
Baci8
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Nickelback / Vai alla pagina dell'autore: DadaOttantotto