Titolo: Occhi da Orientale
Fandom: Huntik Secrets & Seekers
Personaggi: Dante Vale; Zhalia Moon;
Pairing: Dante x Zhalia
Word Count: 901 (W)
Rating: Verde
Genere: Song- fic, Sentimentale
Avvertimenti: Missing Moments
Note: Un missing moment ispirato alla prima serie di Huntik, in particolare all'episodio 1x20 Sulle tracce di Atlantide, nel quale Zhalia, dopo aver fatto esplodere il suo appartamento, chiede rifugio a Dante. Questa songfiction è ispirata a "Occhi da orientale" di Daniele Silvestri.
Disclaimer: 1. I personaggi di Huntik appartengono ad Iginio Straffi e alla Rainbow SpA;
2. Occhi da Orientale: dall'album "Livre Transito - Disco 1" di Daniele Silvestri © 2004 Panama PAM; testo di Daniele Silvestri; video.
3. Partecipante al The One Hundred Prompt Project con il prompt 017. pioggia.
4. Fanfiction scritta per la community huntik_ita .
Occhi
da
orientale che raccontano emozioni
[…]
tutto scritto su di un viso che non riesce ad imparare
come chiudere fra i denti almeno il suo dolore.
Mi
sei piombata in casa all’improvviso, hai bussato alla mia
porta, ed eri zuppa
di pioggia ed impaurita come un cucciolo smarrito. Sai, mi ha fatto
davvero
tanta tenerezza vederti in quello stato: nonostante tu sia una spia
professionista abituata a fingere, il tuo viso non riusciva proprio a
trattenere tutto il dolore che ti hanno causato gli ultimi eventi.
Riesco a
comprenderti, hai perso ogni punto di riferimento: il tuo mentore, la
tua casa,
la tua intera vita… mi hai guardato con quegli occhi
d’inchiostro e con aria
affranta, frustrata, mi hai chiesto scusa per avermi coinvolto ancora
una
volta. Ti ho stretta forte e fra le mie braccia ho realizzato che stavi
tremando come una foglia, come se da un momento all’altro tu
dovessi cedere
sotto il peso di tanta sofferenza e
solitudine. È stato in quel momento che ho sentito forte
dentro di me il
desiderio di proteggerti, la voglia di vedere finalmente il sorriso
sulle tue
labbra… quelle labbra così fresche ed invitanti
che ancora una volta mi sono
ritrovato a desiderare con ardore. Mi sono avvicinato al tuo viso
così tanto
che potevo sentire il tuo respiro accelerare per l’emozione,
ho letto nei tuoi
occhi lo stesso desiderio che si agitava nei miei… peccato
che Lok sia entrato
in casa come una furia e ci abbia impedito di proseguire.
Più di cinquecento notti già mi sono innamorato
di una bocca appena aperta di un respiro senza fiato
se potesse questo buio cancellare l'universo
forse ti potrei guardare e non sentirmi così perso.
Dopo
aver discusso con tutta la squadra fino
a notte fonda i dettagli della missione alla ricerca di Atlantide,
finalmente è
scesa la quiete su questa casa. È quasi l’alba, ma
ancora non sono riuscito a
chiudere occhio. Stando ben attento a non fare rumore, entro nella tua
stanza e
ti guardo dormire: le labbra appena socchiuse, i tuoi lunghi capelli di
seta
scura sparsi sul cuscino, i tratti del viso rilassati in
un’espressione di
tranquilla beatitudine… sei così bella mentre
dormi! La tua pelle color
caramello sembra quasi brillare avvolta nella seta del pigiama grigio
perla che
ti ho prestato perché non avevi nulla da indossare per la
notte. I miei occhi
si soffermano a lungo sulla mia camicia, che sembra quasi enorme
indosso a te,
ma che tuttavia ti rende, se possibile, ancora più femminile
ed attraente: mai
come ora un pigiama da uomo mi è sembrato così
sexy. Mi sorprendo a guardare le
tue lunghe gambe lasciate scoperte dalle lenzuola, il tuo corpo
rannicchiato
contro il cuscino, ed ancora una volta il desiderio di te mi sovrasta.
Incredibile: non credevo che alla mia età potessi ancora
innamorarmi con la
stessa intensità di un ragazzino alle prese con la sua prima
cotta. Come vorrei
ora sedermi accanto a te, accarezzarti e svegliarti con un bacio,
vorrei
trovare la forza di dirti quel che provo, proprio adesso, nel buio di
questa
stanza, guardarti negli occhi e dirti che ti amo senza temere di
sconvolgerti,
senza sentirmi così perso ogni volta che il tuo sguardo si
specchia nel mio.
Ma tu dormi
ancora un po' non svegliarti ancora no
ho paura di sfiorarti e rovinare tutto
no, tu dormi ancora un po' ancora non so
guardarti anch'io nel modo giusto
Ti
desidero con tutto me stesso, Zhalia, ma stanotte ti lascerò
dormire: è meglio
che tu rimanga nel mondo dei sogni, ho troppa paura che sfiorandoti
finirei col
rovinare tutto. No, per adesso mi accontenterò di restarti
accanto e guardarti
in silenzio, perché ancora non so neanche io pensare a te
nel modo giusto: c’è
ancora così tanto da chiarire nel mio e nel tuo cuore.
… io
sarò la nuvola che ti terrà nascosta
perché gli altri non si accorgano di averti persa
Dal
momento stesso in cui hai scelto di rimanere fedele a noi, abbandonando
l’Organizzazione, ho giurato a me stesso che ti avrei
protetta ad ogni costo:
ora che sei qui con me, farò tutto ciò che
è in mio potere per difenderti da
ogni pericolo, ti nasconderò dagli occhi dei nostri nemici
così loro non
potranno più farti del male.
Ma tu dormi
ancora un po' non svegliarti ancora no
ho paura di sfiorarti e rovinare tutto
no, tu dormi ancora un po' ancora non so
guardarti anch'io nel modo giusto
Voglio
che tu scopra cosa significa vivere serenamente, desidero vedere ogni
giorno la
tranquillità nei tuoi occhi ed il sorriso sulle tue labbra:
hai sempre vissuto
sul filo del rasoio, senza poter contare sull’appoggio e
sull’affetto di
qualcuno, ma ora ci sono io al tuo fianco, e per nulla al
mondo vorrei turbarti. Per questo stanotte mi
limiterò a guardarti dormire senza nemmeno osare sfiorare la
tua pelle fresca, combatterò
contro il desiderio di chinarmi sul tuo letto e stringerti forte fra le
mie
braccia, accarezzare il tuo viso perfetto e baciare le tue labbra:
aspetterò
che tu sia pronta ad ascoltare le mie parole per te,
aspetterò che io sia
pronto a pronunciarle…
Questa storia
partecipa al The One Hundred Prompt Project con il prompt
017.bugie .