Titolo: Memories of the rain.
Autore: Koishan Sokujo.
Nick sul forum: Airo-pearl.
Fandom: RomeoxJuliet.
Coppia: MercuzioxRomeo.
Raiting: Giallo.
Genere: Introspettivo, malinconico, sentimentale.
Fiore e numero scelto: Garofano rosa, numero 1.
Introduzione: L’acqua scende lenta e tranquilla sulla città, baciando le case ed i nostri corpi.
Esattamente come io e Romeo ci baciamo due anni fa.
Note: Ero indecisa tra il raiting giallo e quello arancione ma credo vada bene.
E’ una what if, su un Mercuzio innamorato di Romeo. Tengo a precisare che pur essendo i loro padri fratelli adottivi, tra questi ultimi non vi è alcun legame di sangue.
Il colore del titolo è il “blu reale”, mi sembrava adatto per loro.

Memories of the rain

Oggi piove.

L’acqua scende lenta e tranquilla sulla città, baciando le case ed i nostri corpi.

Esattamente come io e Romeo ci baciamo due anni fa. Non dimenticherò mai il sapore della sua bocca mischiato all’umido del liquido cristallino. La nostra timidezza, il mio avvicinarmi a lui, la sua immobilità che sapeva di aspettativa e, infine, la morbidezza di quella bocca. Questo è forse uno dei ricordi più belli della mia vita.

Come potrei rimuovere dalla mia memoria un momento così intimo e dolce? Qualcosa che appartiene solo a noi e che nessuno potrà mai violare in alcun modo. Per questo, fino a quando io sarò in vita, non andrà mai cancellato. Il nostro primo bacio al sapore di pioggia.

Sospiro. E’ stupendo camminare sotto questo forte acquazzone, come fare una doccia all’aperto. Certo, se le nuvole non fossero così grigie sarebbe ancora più bello, ma non si può avere tutto.

Sorrido alzando gli occhi verso l’origine di tanta pioggia.

Quante passeggiate abbiamo fatto io e Romeo sotto un cielo del genere? Ridevamo, bagnati fino alle ossa, ma felici di poter condividere quel lasso di tempo solo noi due e nessun’altro. Correvamo cercando di superarci, senza preoccuparci di nulla che non fossero le nostre reciproche presenze.

Non dimenticherò mai, neppure fra cento anni, quei piccoli momenti di felicità.

Romeo, lui e le nostre passeggiate resteranno sempre nei miei pensieri, lo giuro.

E come scordare la prima volta che abbiamo fatto l’amore?

Ci riparammo dentro una casa abbandonata, sempre colpa della nostra amata pioggia. Ci spogliamo e accendemmo un fuoco. Le fiamme creavano strani giochi di colore sulla sua pelle e le gocce d’acqua lambivano il suo corpo, scendendo con una lentezza esasperante. Le invidiai all’istante e mi sporsi per baciare ogni strato che veniva sfiorato. Ci ritrovammo nudi, io steso sopra, e ci amammo a lungo. Ricordo i suoi gemiti di piacere ad ogni mio tocco, i nostri respiri che si fondevano senza più separarsi, il suo grido di dolore appena entrai in lui e le sue lacrime mischiarsi all’acqua piovana. Fu un unione sia nel corpo che nello spirito, uno scambio di liquidi ed anime.

Ed ora mi ritrovo qui, da solo, a rimirare la causa di tante magnifiche memorie. Poggio un garofano rosa ai piedi della statua dell’angelo, nel linguaggio dei fiori significa: “Non ti dimenticherò mai”. Buffo, rispecchia esattamente il mio pensiero.

Romeo e Giulietta… si sono amati nella vita e anche nella morte. Questo non potrò mai scordarlo. Ma spero sappia che io non lo dimenticherò mai. Anche quando sarò solo un ricordo su questa terra, lui resterà insieme a me.

E’ una promessa.

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