Save the last dance for me.

 

 

 

 

 

 

- Ciao Justin... -

 

You can dance-every dance with the guy 

Who gives you the eye,let him hold you tight 

You can smile-every smile for the man 

Who held your hand neath the candle light 

But don't forget who's takin' you home 

And in whose arms you're gonna be 

So darlin' save the last dance for me 

 

 

 

Non era mai voluto entrare nel cimitero dopo il giorno del funerale, ogni volta si fermava davanti al cancello senza varcarne mai la soglia. Ma questa volta la sua presenza era obbligata da un dovere morale nei confronti di quel ragazzo che meritava ancora di essere sopra terra e non sotto.

 

Brian osservava la lapide di marmo bianco con la mascella contratta, ancora era incapace di capire con quale coraggio era riuscito ad arrivare fino a lì, eppure ce l'aveva fatta. Forse era stato lo stesso Justin ad averlo aiutato in quel percorso, forse si trovava anche lì accanto a lui mentre fissava il nome inciso sulla pietra.

 

Il vento autunnale soffiava forte sfiorando la pelle scoperta del suo viso. 

 

Sembrava quasi che quel vento suonasse una dolce melodia, una melodia che porta con sé un ricordo amaro e triste. Quelle note trascinavano con sé un ricordo doloroso che faceva ancora male al petto a distanza di un anno e mezzo. Forse non è vero che il tempo riesce a curare tutti i dolori, ci sono dolori che non andranno mai via, si affievoliranno certo ma non lasceranno mai libero.

 

 

Oh I know that the musics fine 

Like sparklin' wine,go and have your fun 

Laugh and sing,but while we're apart 

Don't give your heart to anyone 

But don't forget who's takin' you home 

And in whose arms you're gonna be 

So darlin' save the last dance for me 

 

 

- Ti ricordi, Justin? Ricordi il ballo della scuola? Io lo ricordo molto bene nonostante sia passato più di un anno da quel giorno, riesco ancora a rivivere quel momento se chiudo gli occhi e penso al tuo sorriso. Ricordi quanto scandalo abbiamo dato baciandoci davanti alla platea dopo il caschè? Ma in fondo quando non davamo scandalo noi? Mai diresti tu. E avresti anche ragione. Ricordo le nostre nottate al Babylon quando ti sfoggiavo come un gioiello in mezzo alla bolgia e ballavamo fino a notte fonda per poi chiuderci in Darkroom per dar libero sfogo ai nostri istinti.

Sai una cosa Justin? Grazie a te io ho ricominciato a vivere. 

Mi sei entrato nella vita come un fulmine a ciel sereno e con la briosità dei tuoi diciassette anni me l'hai rivoluzionata. Quante volte ti ho allontanato da me? Quante volte sei tornato da me pregandomi di farti entrare in casa mia? Troppe... Forse avrei dovuto contarle per aver ancora un ricordo di te oltre a quelli che ogni giorno mi obbligo a ricordare. Mi manca la tua testardaggine, i tuoi baci, il tuo corpo, il tuo amore... E di tutto questo cosa mi rimane? Solo quella sciarpa bianca che ti ho lasciato al collo in quella notte malefica e che ha ancora sopra il tuo sangue... -

 

 

Baby don't you know I love you so 

Can't you feel it when we touch 

I will never never let you go 

I love you oh so much 

 

 

La sigaretta che Brian stringeva fra le labbra si era spenta appena arrivata al filtro. La afferrò con le dita lasciandola cadere in terra per poi calpestarla più e più volte. Non gli interessava di rovinare l'erba di quel cimitero ma aveva bisogno di sfogare la sua rabbia e la sua tristezza in qualcosa.

 

Posò lo sguardo sulla lapide ancora una volta per poi piegarsi sulle gambe per posare sul terreno i gigli bianchi. 

Il giglio, il fiore della purezza, la stessa purezza che caratterizzava Justin nella sua vita, di quella spontaneità e ingenuità che faceva arrabbiare Brian tante volte ma che oggi gli manca più di ogni altra cosa.

 

Quante volte gli aveva urlato contro le sue frustrazioni per quegli atteggiamenti infantili che aveva, eppure ora quegli stessi atteggiamenti gli mancavano.

 

Alzò di nuovo la sguardo sulla lapide allungando la mano verso le incisioni, il marmo freddo a contatto con la sua pelle gli provocò dei brividi. Brividi di paura. Paura di affrontare la vita senza Justin.

 

- Se tu non fossi entrato nella mia vita quella notte, se ci fossimo fermati più tempo in palestra, se ti avessi portato con me... Se... Se... Troppi se mi affollano la mente. Nessuno sa come sarebbe potuta andare quella notte se avessi deciso altri piani per noi, ma di una cosa sono fermamente convinto: se avessi avuto un'altra idea quella notte ora io non sarei qui a parlare con te adesso, per lo meno non in questa situazione... -

 

 

You can dance,go and carry on 

Till the night is gone 

And it's time to go 

If he asks if you're all alone 

Can he take you home,you must tell him no 

'Cause don't forget who's taking you home 

And in whose arms you're gonna be 

So darling,save the last dance for me 

 

 

Calde lacrime iniziarono a rigare il viso di Brian. Nemmeno il giorno del funerale era riuscito ad esternare la sua sofferenza, eppure a distanza di tempo era finalmente riuscito a liberarsi di quel peso che continuava ad opprimergli il cuore.

 

- Ho capito due cose in tutto questo tempo senza di te: uno è che sono sempre stato un grandissimo coglione ad averti allontanato da me. Dio solo sa cosa darei per riaverti qui al mio fianco, forse mi avresti convinto davvero a stare in via definitiva con te.

E l'altra cosa è che ho deciso di andarmene per voltare definitivamente pagina nella mia vita. Rimanere qui significa vivere con il rimorso e il dolore della tua scomparsa, andarmene farà si che possa ricominciare piano piano a vivere senza che i sensi di colpa mi schiaccino.

Anche se non sono stato io a romperti il cranio con la mazza da baseball mi sento comunque responsabile dell'accaduto... Ho voluto metterti in mostra come ogni singola volta, ma questa volta ti ho esposto ad un rischio troppo grande che ha portato a... -

 

Le lacrime scendevano copiose dai suoi occhi e un nodo in gola gli aveva spezzato la voce evitandogli di concludere la frase.

 

Il vento soffiava le ultime note della loro canzone segnando la fine di quell'incontro.

 

Le dita di Brian sfiorarono ancora una volta l'incisione del nome e delle due date impresse sulla pietra. Nulla lo avrebbe riportato indietro e ora era tempo di salutare Justin per sempre.

 

'Cause don't forget who's taking you home 

And in whose arms you're gonna be 

So darling,save the last dance for me 

Save the last dance for me 

Save the last dance for me.

 

- Addio Justin. -

 

 

 

-

 

Note dell'autrice: ho deciso di ridare vita a questa storia riscrivendola da capo. Era stata postata su un solo forum ed ora è anche stata cancellata, per chi l'avesse già letta voglio dire che non si tratta di plagio in quando io sono sempre la stessa autrice e possiedo entrambi i file.

Grazie per aver letto (:

carly.