No.50
Per una volta non ho voluto mantenere l’ordine numerico per uno cronologico, spero di aver fatto una scelta oculata…
(E con questo chiudo il tentativo di
sembrare colta e molto intelligente!)
#23 Fondamenta
Alla base di tutto c’era stato il desiderio di creare una comunità perfetta, alla cima della torre solo il brutale sogno di sottomissione totale che li aveva, involontariamente, portati ad incontrarsi.
#31 Padrone
Essere padroni del proprio destino è il desiderio di ogni uomo, Shion lo ha capito nel momento stesso in cui un bambino non meglio identificato lo ha quasi strangolato.
#37 Erba
L’erba del vicino è sempre più verde; ma Nezumi trova quella dei parchi di No.6 decisamente più marrone e morta; chissenefrega se è mantenuta tutti i giorni.
#13 Ricordi
Nezumi faceva fatica a ricordare ogni dettaglio del bambino che gli aveva salvato la vita, anni prima, così inviava volutamente i suoi topi a spiarlo, per imprimersi nella memoria ogni più piccola sfumatura del suo essere, per avere l’illusione di possederlo almeno un po’.
#44 Delirio
Era un girotondo creato da maschere grottesche quello che manteneva Shion lontano da lui, al di là del muro di pianto e dolore che si ergeva sulle spalle distrutte dei caduti dal paradiso di menzogne.
#4 Limite
Quel muro che si ergeva in bella vista da qualunque parte lo si guardasse, angosciava Shion ogni mattina quando usciva di casa per andare a lavorare: aveva come l’impressione che lo stesse dividendo da qualcosa di estrema importanza.
#22 Notte
Il poter vedere le stelle gli da l’impressione di essere più vicino alla luce che gli ha aperto gli occhi sulla realtà.
#30 Insieme
Riunirsi è stata la migliore decisone avessero mai preso, questo era ciò che campeggiava a lettere cubitali nella mente di entrambi mentre, a distanza di anni, si squadravano per notare le differenze lasciate dal tempo.
#42 Premio
A Shion non avrebbero mai consegnato il riconoscimento del miglior attore, Nezumi ne era certo, e non gli dispiaceva proprio per niente, bastava lui come maschera.
#3 Migliore Amico
Nezumi non aveva mai avuto un amico, tantomeno uno di quelli che la comune gente di No.6 definiva il migliore o il più vicino; Nezumi non considera minimante Shion un suo amico, non ne ha il cuore.
#36 Fratello
Essere figli unici non li ha resi immuni dal diventare fratelli di anima, o forse qualcosa di più…
#48 Movenze
Lo avrebbe riconosciuto tra mille, Shion lo sapeva, non conosceva nessuno in grado di fargli salire un groppo in gola solo sedendosi e gettando la testa indietro, in un gesto puramente casuale ma estremamente sensuale, se ne rendeva conto.
#29 Cristallo
La delicatezza non è mai stato un problema per lui, in No.6, ma Shion sa che per sopravvivere avrebbe dovuto trasformate il cristallo del proprio essere nel puro diamante che è il suo compagno.
#2 Collo
Vedere quella ancora sconosciuta macchia nera, sul collo candido di Shion, gli fa provare uno strappo indesiderato al cuore, facendolo scattare nella sua direzione e gridare il suo nome, il fiato mozzato in gola.
#1 Guanto
Con quell’imboscata l’AffittaCani ha lanciato il suo personale guanto di sfida, guanto che Nezumi ha avuto intenzione di raccogliere fino a quando non ha sentito la sua voce dal pendio e ha lasciato scivolare la stoffa tra le dita, senza più fare resistenza.
#32 Indifferenza
Quello che mostra al mondo non è che una minima frazione di sé; ciò che ha mostrato -involontariamente- all’AffittaCani, se lo sarebbe rimangiato tutta la vita; anche se con Shion teme di non poter fare altrimenti.
#28 Strada
Safu aveva pensato che la strada percorsa con Shion, quando ancora era un candidato alla classe speciale, fosse stata costellata di fiori e vento fresco; la strada che lo vedeva percorrere adesso presentava troppe buche e zone buie, in cui un topo si sarebbe potuto nascondere con estrema facilità.
#40 Orme
Seguire delle orme sconosciute nella neve poteva sembrare irrazionale, ma Shion sapeva lo avrebbero condotto solo alla felicità.
#47 Denti
Battere i denti dal freddo non lo distraeva minimamente dalla figura elegante di Nezumi che, in pieno inverno, si faceva un bagno in mare.
#41 Labbra
Poggiare le proprie su quelle immobili di Nezumi è stato un gesto ispirato al momento, quasi involontario, delicato e sfuggente; lasciare che fossero le labbra dell’altro a coinvolgerlo in qualcosa di più profondo, tempo dopo, è stato il coronarsi di una desiderio troppo a lungo trattenuto.
#25 Fuoco
Divampava inesorabile ad ogni loro singolo sfioramento, lasciava sfrigolare le gocce di sudore gelato e bollente che cadevano dai loro corpi affannati e non desideravano altro che continuare a bruciare insieme per l’eternità.
#46 Inizio
Non si erano resi conto razionalmente di quando fosse iniziata: si erano solo svegliati nudi, l’uno abbracciato all’altro, e senza la benché minima intenzione di lasciarsi sopraffare da un qualsivoglia stupido rimorso; perché poi?
#39 Rossore
Non c’era stata traccia di rossore quando Nezumi aveva riportato il cane, che stava noleggiando a Shion, all’AffittaCani e lei, con un sorrisetto malizioso in volto, gli aveva chiesto come facessero ora a riscaldarsi.
#8 Amanti
Nella penombra della candela, tra i sospiri affannati e i respiri bollenti, nelle pelli accaldate e a contatto, nell’intrecciarsi frenetico di lingue e il sussurrarsi di nomi, sapevano non avere altro modo per definirsi.
#38 Favola
«…e vissero per sempre felici e contenti», Shion chiuse il libro di fiabe, che aveva inaspettatamente trovato sommerso sotto i pesanti tomi di Letteratura Russa, e sorrise ai due bambini che l’avevano ascoltato entusiasti «vi è piaciuta la favola?», «Bellissima» annuì con forza la femmina, gli occhi sognanti «la principessa è stata veramente fortunata», «Hai ragione», Shion carezzò con delicatezza il dorso del volume, con solo una punta di nostalgia «ha trovato uno splendido principe azzurro», «non devi essere triste» gli si erano avvicinati e sorridevano incoraggianti «anche tu hai trovato una bellissima principessa che si prende cura di te per sempre, no?», Shion non fu l’unico ad arrossire ferocemente, imitato da un certo attore che era appena rientrato a casa: «Chi diavolo sarebbe la principessina?».
#24 Posto
Per Shion non esiste il concetto di dentro o fuori dal muro, amico o nemico, bianco o nero, perché sa che il posto a cui appartiene è solo al fianco dell’uomo che ha scoperto di amare.
#19 Denaro
Era un problema racimolarlo, specie in un posto come quello, al di fuori del muro, ma Nezumi ne aveva spesi una quantità esorbitante solo per avere qualche informazione su di una persona che aveva odiato sin dalla prima volta che ne aveva saputo l’esistenza; e faticava seriamente a trovare una spiegazione.
#45 Garanzia
Sapeva che avrebbe potuto anche morire, se ne rendeva conto, ma non poteva certo lasciare che Shion se ne andasse da solo a salvare quella; l’unica consolazione, se di questo si può parlare, era che almeno se ne sarebbero andati insieme.
#43 Confine
Chiusi in quei furgoni di uomini ammassati, cantando una nostalgica canzone, non è in grado di lasciare la presa su di lui, sulle sue spalle tremanti e sulla pelle gelata, che trasmettevano la paura nel tornare al di là di quel luogo di morte.
#11 Velocità
Era il fattore essenziale del loro piano, mentre scorrevano silenti i corridoio deserti della prigione, dove ogni loro fruscio non veniva accolto con timore di essere scoperti, ma come la prova di essere lì insieme, mai più da soli.
#35 Linea
Era un confine sottile, tra la pazzia e la sanità, che Nezumi aveva fortemente desiderato Shion non superasse mai; era la distinzione tra la vita e la morte di un’anima pura.
#14 Luce
Quella luce bianca che lo manteneva al caldo, che gli diceva di non avere paura, che la sua anima sarebbe stata in salvo in paradiso, non era altro che la canzone malinconica di Nezumi, tra le lacrime e il desiderio di rimanere con lui anche nella fine.
#15 Peggio
Provare compassione per i morti e i sofferenti è qualcosa che Shion ha sempre avuto; la gioia pura che prova nel sapere che Nezumi è vivo e vegeto grazie all’ultimo sacrificio di Safu è…spiazzante.
#34 Promesse
“Ci riuniremo, ne sono sicuro” Shion non sapeva che, nel vento, Nezumi stava sussurrando la stessa cosa.
#50 Letto
Nella nuova casa che lo stato gli aveva assegnato, dopo al caduta del regime, Shion ha insistito per mettere un letto matrimoniale; alla domanda perplessa dell’addetto “ma lei risulta non coniugato”, ha risposto con un sorriso e un’occhiata enigmatica: «Oh, ma lui al momento è in viaggio».
#33 Muro
Di ritorno dal suo viaggio, Nezumi, ha trovato il muro di No.6 ricostruito e riso amaro; poi ha notato i grandi portoni spalancati e la fiumana di gente che viaggiava in un senso e nell’altro e la risata si è interrotta in un’unica lacrima solitaria: non esistevano più utopie.
#49 Specchio
Incontrarsi dopo tanti anni di separazione fu come il vedersi da due parti opposte dello specchio, identici e irriconoscibili allo stesso tempo, nonostante sapessero di appartenere ad una stessa immagine.
#17 Uomo
L’uomo in cui Shion si è trasformato è troppo magro per i suoi gusti, Nezumi desidera veramente farlo ingozzare con tutto ciò che sa cucinare, una volta tornato a casa.
#5 Fede
Era solo una sottile fascia di metallo, ma a Nezumi sembrò rappresentare la fine quando, dopo tre anni di vuoto, aveva visto Shion portarla al dito e ridere felice quando quella donna gliela indicava.
#21 Rivelazione
Non si era nemmeno reso contro di essere saltato fuori dal suo nascondiglio -facendo spaventare la ragazza con cui Shion stava parlando- avergli preso con forza la mano con l’anello ed essere stato sul punto di gridargli tutta la propria rabbia; aveva impiegato qualche momento nel riconoscere quella sottile fascia argentata come una carta di caramella intrecciata e arrossire come un’aragosta.
#7 Nero
Affondare nell’oscurità dei capelli di Nezumi, per Shion, è sempre stato il momento migliore della notte, quando si svegliava e non aveva alcuna intenzione di lasciare che l’altro si allontanasse per accendere la luce.
#20 Preghiera
«Tu credi nella reincarnazione?» aveva chiesto Nezumi una notte, lasciando cadere la domanda nel buio che li avvolgeva, «Non lo so…» gli aveva risposto Shion, stringendosi a lui «ma sarebbe bello» gli sorrise «vorrebbe dire che potremmo stare insieme per sempre sempre».
#16 Braccia
Vedere quell’esserino di quattro anni -dai capelli di un castano scuro disturbante- gettarsi tra le braccia di Shion, gli fece dimenticare tutto, sostituito da una rabbia cieca e rosso fuoco.
#18 Bambini
Poi ha realizzato che la madre non poteva essere Safu, che i capelli erano di un colore non comune ad entrambi, che l’aveva già visto e che aveva chiamato il suo Shion: onii-chan e si era sentito anche più stupido del solito.
#26 Fidanzamento
A Karan non è servito poi molto per riconoscere quel ragazzo che le si era presentato alla porta, con una scatola dei suoi cioccolatini preferiti in mano, nonostante non l’avesse mai visto di persona e l’ultima sua immagine risalisse ad un avviso di ricerca: aveva lo stesso sguardo che suo marito aveva avuto di fronte a suo padre, un attimo prima di chiedere il suo benestare.
#9 Risposta
Era stato con un sorriso imbarazzato che Nezumi aveva fatto conoscenza della madre di Shion e risposto - a bruciapelo - all’improvvisa domanda di lei: ami mio figlio, vero?
#6 Estate
Shion tremava l’arrivo dell’estate perche sua madre lo avrebbe costretto ad andare al mare, e lui non voleva minimante sentire la risata di Nezumi - che certamente si era nascosto meglio di lui per evitare quel supplizio - mentre cercava di nuotare.
#27 Fine
Nel
momento stesso in cui Nezumi si era spento, tra le sue fragili braccia,
Shion
gli aveva accarezzato il volto segnato dalle rughe e lasciato un ultimo
bacio
sulle labbra ancora tiepide, poi gli si era sdraiato accanto, lo aveva
abbracciato e si era donato alla morte per seguirlo ovunque fosse.
#10 Cuore
Due cuori sono come le anime nel momento del loro risveglio, uniti ed inesorabilmente attratti per sempre; per questo, quando Simon vede quel ragazzo moro dall’altra parte della strada non può fare a meno di avvicinarglisi e rimirare il caldo sguardo argentato che non lo lascia un momento.
#12 Meraviglia
Nat non ha la minima idea di chi sia quel ragazzo dagli strani capelli candidi che gli si è avvicinato e lo fissa speranzoso, quasi adorante; non ne ha idea ma non può impedirsi di mirarlo a propria volta e intrecciare come in trance le loro dita.
…
P.s : per chi è anche solo vagamente interessato alle altre mie fic di questo genere che ho scritto sono:
Felicemente Serpeverde di Harry Potter (BlaiseNeville)
My Russia&Lituania di Hetalia Axis Power
(RussiaLituania ovviamente…)
Harry
and Draco’s Phrases di
Harry Potter (una DracoHarry)
50 Frasi di Eyeshield 21
(ShinSena)
Requiem un’altra di Hetalia Axis
Power
(stranamente non a coppie, è più una specie di
dedica agli stati che hanno
sofferto nella storia per colpa nostra)
Detestabili Amanti una di Naruto
(SasuNaru obviously)
Buona lettura :) ….si spera….
Un bacio
NLH
P.p.s: questa fic è dedicata a crhystal, con tutti i miei ringraziamenti per le recensione e il sostegno, unite sotto la bandiera del grido: “Viva Shion e Nezumi! We love you”.
Ecco, ora ho veramente finito…