Risveglio inatteso
“uuuaaaaa” sbadigliò Saga appena svegliato nel suo letto nella terza casa, quella dei gemelli. Mentre metteva a fuoco la stanza sentiva un forte mal di testa, così forte che si un bel po’ a capire che non era solo in quel letto.
“Arghhhhhhhhhh!!!!!!! Kanonnn!!!!!!!!” urlò in preda al panico azzittendosi all’attimo prt paura di svegliarlo. Il panico cominciò a crescere in lui, fino a quando decise di tirare un bel respiro e di fare mente locale. Perché era nudo nel suo letto? Ma soprattutto perché c’era anche Kanon a sua volta nudo?! Poi ricordò e tutto gli fu più chiaro
*Inizio flashback*
“ Henbu Torinn!!! Eheehheh “ ridacchiò totalmente ubriaco Shaka
“Io riparo armature  io riparo armature” cantilenava come un ebete quell’altro idiota di Mu, a sua volta ubriaco. Ok torniamo indietro di un altro paio d’ore…
Saga stava leggendo un bigliettino da parte della Dea Atena che invitava tutti e 14 i Gold Saints a cenare insieme per brindare i loro lunghi anni di servigi. Così a quella tavola imbandita sedevano i 14 Gold Saints e Atena, ma arrivati allo champagne erano tutti fuori di testa.
“  Chi vuole un gelato? Ihihih “ disse intontito Camus
“ ehi Camiuccio, se vuoi ti riaccompagno all’undicesima casa…” sghignazzò Milo parecchio brillo
“ Deatthy  Deatthy!” urlava stonato il cavaliere dei pesci cercando il suo amato
“ Su Excalibur, lasciamoli stare non son degni della nostra presenza, vero amore?” sussurrava dolcemente Shura al suo braccio.
“Ve lo dico sempre io ragazzi, non so più che fare con voi, quindi yupppiiiiii” urlava inebedito Sion
“ Sai fratellone dovremmo litigare di meno” disse Kanon ubriaco fardicio mentre era a braccietto con Saga
“ Sai ho avuto la stessa impressione “ Disse l’altro ubriaco anch’egli nel mentre barcollava cadde e si trascinò dietro l’altro e quando furono a terra si misero a ridere ancor più sguaiatamente
Dopo un paio d’ore ognuno tornò nelle proprie stanze chi barcollando, chi inciampando , chi in un modo o chi in un altro. Saga e Kanon che erano particolarmente ubriachi, tanto era il loro stato di ebrezza che si tolsero tutti i vestiti e andarono a dormire insieme.
*Fine flashback*
‘ok devo essere cauto’ pensò Saga allontanandosi dal letto quatto quatto in cerca dei propri vestiti. Dopo che si fu vestito si prese un bel thè per calmarsi e aspettò che il fratello si svegliasse. Arrivato in cucina, Kanon gli disse un assonnato “Buongiorno” avventandosi sul caffè.
Mentre lo sorseggiava, Saga chiese “Fratellino, che ti ricordi di ieri sera?”
“Niente vuoto totale” rispose il gemello un po’ perplesso “Tu? “ domandò infine
“ Mah, non molto” rispose Saga tirando un sospiro di sollievo “Solo che eravamo tutti belli che ubriachi”
Così la giornata trascorse tranquilla e senza intoppi. A un certo punto arrivò a tutti i Gold Saint un messaggio da parte di Death Mask
“Ragazzi vogliamo farci stasera verso le nove una bella pokerata?” recitava la lettera.
E quindi tutti alle nove si presentarono alla casa del cancro, compresi Saga e Kanon.
Verso le undici e mezzo si presentò Atena chiedendo silenzio dopo che aveva sentito Milo urlare come un pazzo, infatti , il cavaliere dello scorpione prima aveva fatto Scala Reale massacrando tutti e ,così sorpreso dall’accaduto, aveva urlato così forte che anche la dea lo aveva sentito.
“Scusi Atena” si scusò Milo
“Ma allora pure tu Saga sei qui” guardando il cavaliere dei gemelli che ricambiava con uno sguardo che diceva ‘perché?’  “Ieri sera eri quello più ubriaco” continuò la dea in risposta allo sguardo del cavaliere
“ Mica ho fatto qualcosa di strano no? ahahaha” disse tranquillo il cavaliere ridacchiando che però in un attimo di distrazione scrisse la sua condanna
“ Si infatti, niente di strano, ma ora che ci mai fai pensare , credo di aver visto te e Kanon nudi nel letto insieme… “  rispose la Dea e se ne andò tranquilla
Tutti gli altri Gold Saint venuti a conoscenza di tale segreto gridarono
“ O.O Cosaaaaaaaaa??????!!!!!!!!!!”
“Nooooooo!!!!!!!!!!!!!!”
Con questa la reputazione di Saga raggiunse gli strati più infimi della Terra e per un mese non si vide e non si senti parlare di lui al Grande Tempio…