Video Autrice: Scar
Beta reader: Hannival Kinney
Categoria: Soap opera
Serie: Alles was zählt
Personaggi: Roman Wild, Deniz Öztürk
Pairing: Deniz/Roman
Genere: song-fic
Rating: PG, giallo
Song: Sleep by Poets of the Fall
Sommario: Un brivido improvviso, un vetro che tintinna, uno specchio che si appanna, un sospiro di vento nella quiete della notte.
Note: Forse è un po' macabra, ma non ho potuto evitarlo. Appena sentita la canzone non sono riuscita a pensare ad altro. Time-line 1277/1278

Sleep

- Non me ne frega un cazzo delle ceneri, del funerale, di tutto! Voglio essere lasciato in pace!
- Cavolo, Deniz! Non puoi fare sul serio!
- Non ne hai la minima idea.

Vai verso la camera da letto. Ormai la tua massima occupazione in questi giorni è correre, farti la doccia e dormire, o almeno provarci.
- Ma Deniz... era il tuo ragazzo.

Il tuo sguardo è fuoco.

- Esatto! Era. La mia vita. Il mio futuro. L'unico che dava un senso a tutto, e ora...

Oh, Florian. Piccolo, Flo. Quanto mi sbagliavo. Non sei tu ad aver bisogno di lui, ma è lui ad aver bisogno di te. Sta' attento. Non mollarlo.
Deniz è fatto così: se lo molli, è finita.
E tu, Deniz, non puoi sempre sparire dietro quella porta.
Aprila questa cazzo di porta! Insieme potete farcela.
Ti seguo. Sono proprio curioso di sapere fin dove vuoi arrivare. Ti spogli, lanciando con un urlo rabbioso i vestiti per la stanza, poi apri il cassetto del comodino.
Da quando hai avuto bisogno dei sonniferi per poterti addormentare? Fai cadere un paio di pillole nel palmo della mano, tre, quattro, cinque. Un po' troppe, a mio parere, ma sembra che invece la cosa non ti preoccupi. Anzi, sei contrariato perché non ce ne sono altre, ma per me restano ancora troppe.
Ti schiaffeggio la mano e, anche se tu non puoi sentire il colpo, le pastiglie cadono e rotolano sul pavimento. Imprechi, ma non ti chini a raccoglierle. Ti stendi sul letto, con un ringhio sulle labbra e gli occhi che sanno già di umido.
Non voglio vederti piangere.
Ti accarezzo i capelli e il tuo respiro si fa più tranquillo.
Chiudi gli occhi e qualche lacrima scivola sulle guance.
Ti abbraccio, più forte che posso, e comincio a soffiare sul tuo viso per poterti asciugare quelle lacrime. Posso sentire il battito del tuo cuore rallentare mentre ti stringo a me.

Sleep, sugar, let your dreams flood in,
Like waves of sweet fire, you're safe within
Sleep, sweetie, let your floods come rushing in,
And carry you over to a new morning

Le tue mani tremano, le prendo tra le mie, mentre il sonno scende lentamente ad addolcirti il cuore e distendere quelle orribili rughe sulla fronte.
Te l'ho mai detto che sei più carino quando sorridi? Probabilmente no. Sono tante le cose che avrei voluto dirti, ma non c'è stato il tempo, e il tempo è l'unica cosa che è mancata tra di noi.
Dormi, tesoro. Così, tra le mie braccia.

It's hand in your hand
A shadow over your
A beggar for soul in your face

E ancora adesso il tempo sarà crudele con te. Ma, vedrai, a poco a poco, con piccoli passi, riuscirai a mettere via le mie e le nostre cose senza rimpianti. E riuscirai a sorridere di nuovo, e questa è l'unica cosa che conta ormai per me, vederti sorridere ogni volta che verrò a trovarti; finché mi sarà concesso.
Un brivido improvviso, un vetro che tintinna, uno specchio che si appanna, un sospiro di vento nella quiete della notte. Lì ci sarò.
Ma soprattutto nel posto più caldo e sicuro che hai racchiuso nel tuo petto.
E nei tuoi sogni. Come tu sarai nei miei. Per sempre.
Non temere, ce la farai, proprio come sei riuscito a superare tutto nella vita. Gli altri non possono sapere quanto immensa è la tua forza e quanto spesso sia stata la mia.

You just need to heal
Make good all your lies
Move on and don't look behind

Dormi amore.
E nella luce di un nuovo giorno, non voltarti indietro.
Segui la tua strada che corre incontro al sole.
Ma, ogni tanto, quando la sera scende e ti capita di sentire un piccolo brivido sulla tua pelle, allontana quel cipiglio cupo dalla fronte, chiudi gli occhi e sorridi, e pensa un poco a me.