Capitolo secondo:il giorno prima della festa!
La sera nella quale i nostri eroi arrivarono a Londra, furono accolti da Montehu e Tersly a casa del primo dei due.
A cena (preparata abilmente da Zhalia!) i ragazzi si divertirono parecchio, parlarono e risero.
-sapete che è successo a Scarlet?- chiese ad un punto della serata Montehu
-no perché?- rispose non tanto tranquillo Lok
-perché volevo invitare anche lei alla mia festa e non la ho trovata ne a casa sua ne sul suo cellulare, è diventata come se fosse impossibile contattarla, non so come mai!- spiegò Montehu
-magari è semplicemente in una missione!- provò a spiegare Sophie che infondo non le importava neanche tanto
-ho provato a dirglielo pure io!- disse Tersly aggiustandosi gli occhiali sul naso.
-sei in pena per lei vedo...- disse Dante
-l grande Montehu calzonato da una donna!- rise Zhalia
-voi donne siete il nostro tallone d'Achille, non c'è una cosa che noi non faremmo per voi!- affermò Dante.
-hai ragione!- confermò Lok
-comunque sia non so dove sia e non mi importa che cosa farete voi il giorno dopo la festa, ma per quanto riguarda me e Tersly... noi andiamo in Irlanda sulle sue traccie!- rispose Montehu alzandosi dalla tavola per sparecchiare.
Zhalia e Sophie si alzarono per aiutarlo.
Le due ragazze lavarono i piatti, li asciugarono e li riposero al loro posto mentre i ragazzi parlavano del più e del meno, ma soprattutto di donne.
Infatti, mentre Zhalia e Sophie lavavano le stoviglie i ragazzi parlavano proprio di loro
-avete visto come è cotto Lok di Sophie?- notò subito Montehu dando al biondo una pacca sulla spalla.
-é?? Che dite? Io e Sophie? Ma quando mai... è una cosa che... sarebbe bellissima!- disse Lok guardando la ragazza lavare i piatti.
-ah ah... sei proprio cotto Lok!- lo canzonò Dante
-beh guarda te, invece, sei cotto e stracotto per Zhalia e alla vostra età ancora non avete il coraggio di dichiaravi, si vede che anche tu piaci a lei!- disse Tersly facendo a Dante l'occhiolino.
-di che parlavate?- chiese Zhalia entrando in soggiorno e facendo accapponare la pelle ai tre ragazzi.
-emm... calcio, noi parlavamo del cacio!- disse Cherit
-a me non la date a bere!- disse Zhalia sedendosi sul divano affianco a Dante
-eccomi, urca, guardate che ora, sono già le undici, che ne dite se andiamo a letto? Domani sarà una lunga giornata per preparare la festa!- disse Sophie
-si dai... buona notte!- disse tersly alzandosi
Ognuno andò nelle proprie camere che erano i tre grandi, Montehu Zhalia e Dante al secondo piano, mentre Lok Sophie e Tersly al primo.
La casa di Montehu era grande quasi quanto quella di Sopie a Venezia se non che anche di più.
I ragazzi s'addormentarono cullati dalla fresca brezza autunnale delle stradi di Londra!