Libri > Shannara
Ricorda la storia  |      
Autore: Marika_Amberle    19/10/2011    8 recensioni
La trasformazione in Eterea: che cosa è veramente successo ad Amberle? Una mia interpretazione, molto semplice. Storia tutta dedicata al personaggio che mi ha dato l'ispirazione per il mio nick. Dovevo pur scrivere qualcosa su di lei! E quale occasione migliore del passaggio di un anno dalla mia iscrizione a EFP?
Ma Wil lo doveva aver intuito. La politica elfa era chiara: bisogna restituire alla terra qualcosa di sé.
E, alla fine, Amberle aveva dato tutto.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Wil Ohmsford
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Bisogna restituire alla terra qualcosa di sè. 
E, alla fine, lei aveva dato tutto.


Le pianure delle Terre dell’Ovest scorrevano veloci sotto il dorso di Genewen. Ma, Amberle se ne accorse subito, sulle rive del Rill Song c’era qualcosa che non andava. Una strana macchia nera copriva l’intera distesa della Carolan, delle sette rampe dell’Elfich, fino ad arrivare nel cuore di Arbolon. 
Demoni, realizzò Amberle.
La città era sotto assedio, l’unica oasi di pace era costituita dai Giardini della Vita, circondati dalla valorosa Guardia Nera.
Proprio dove devo andare. Ma come raggiungerli?
<< Perk >> sussurrò Amberle, chinandosi verso il piccolo Cavaliere Alato, << vedi quei giardini circondati da tutti? E lo vedi quell’albero spoglio? Ce la fai a portarmi all’interno di quei giardini, il più vicino a quel tronco? E a liberarmi dalle cinghie appena atterriamo? >>
<< Certo, Amberle. >>
<< Grazie, ma mi devi promettere una cosa. Qualunque cosa succeda lasciami andare da sola, trattieni Wil. Devo fare tutto da sola. >>
Ad un cenno d’assenso del Cavaliere Alato, la ragazza si ritirò in quel silenzio che aveva avuto per tutto il viaggio verso Arbolon.

 
Sembravano passati pochi attimi quando Genewen cominciò la discesa verso i Giardini della Vita. Appena atterrati, Perk liberò dalle cinghie i suoi compagni, iniziando da Amberle. Stanca per il viaggio, cadde in ginocchio, ma si rialzò subito.
<< Amberle! >> Gridò Wil. La ragazza si volse verso il giovane Guaritore, pronta a dire qualcosa.
Ma non posso dirti niente Wil. Mi fermeresti, e non puoi. Grazie di tutto. Addio, Wil.
Lentamente Amberle scalava la collinetta che la separava dalle spoglie senza vita dell’Eterea.
Sta accadendo tutto presto. L’Eterea è qui, a pochi passi da me. È giunta l’ora.
La ragazza si volse verso, l’albero, e lentamente, l’abbracciò. Il tronco morto brillò per qualche istante, e si disintegrò, avvolgendo l’elfa in una luce argentea. Mentre il suo corpo lentamente, si trasformava nell’Eterea, la sua mente assisteva a una apparizione prodigiosa. Dalla luce, lentamente, emergeva un'altra ragazza, simile a lei, con un leggero vestito argenteo, la chioma e gli occhi di un bel rosso vivo.
<< Amberle. Sapevo ce l’avresti fatta. >>
<< Conosci il mio nome? >> chiese l’elfa, stupita.
<< Ti conosco da quando, quel giorno, passasti sotto i miei rami, e ti scelsi per accudirmi. >>
<< Sei l’Eterea? >>
<< Si Amberle, sono quel che tu dici. Ma prima ero proprio come te. Una ragazza Elfa. Mi chiamavo Aerien Belloruus. Quando si combattè la guerra contro i demoni, si doveva trovare un rimedio per sconfiggerli, o almeno esiliarli. Solo con il sacrificio di una ragazza si poteva creare un mondo dove esiliare tutti i demoni. E mi offrì volontaria. Gli elfi vissero ancora, la famiglia Belloruus si estinse nella linea maschile, ma l’ultima ragazza prese il cognome dal marito: Elessedil. E ora, dopo tanto tempo, una Elessedil deve prendere il mio posto così come, più avanti, un’altra discendente degli Elessedil prenderà il tuo posto, per impedire ai demoni di rientrare nel nostro mondo e il male di vincere. >>
<< Ma come posso diventare l’Eterea, Aerien? >>
<< Lo stai già diventando, Amberle. La trasformazione è iniziata quando hai preso il mio seme, continuando quando hai capito che saresti diventata tu l’Eterea. Ora, ti stai trasformando. >>
In quell’istante la figura di Aerien si perse nella luce, e Amberle, osservandosi, vide le sue gambe unirsi, dai suoi piedi uscire viticci che affondavano nella terra, le sue braccia ramificarsi, ricoprirsi di una magnifica corteccia argentea e spuntare delle foglie pentagonali color rosso sangue. Era finalmente diventata l’Eterea, la guerra era finita, gli Elfi avevano vinto quella battaglia. Ma, nel profondo della sua coscienza di albero senziente, Amberle, o meglio l’Eterea, sapeva che si era  combattuta un'altra guerra, nel cuore di Wil Ohmsford, e lei aveva contribuito alla definitiva sconfitta. Ma Wil lo doveva aver intuito. La politica elfa era chiara: bisogna restituire alla terra qualcosa di sé.
E, alla fine, Amberle aveva dato tutto.  


Amberle's angle
Eccomi qui, ad un anno dall’entrata in questo magico mondo: EFP. Non avevo mai pensato di scrivere qualcosa proprio questo giorno, ma l’istinto mi ha portato a farlo. E ne sono ben felice. Perché, come dire, Amberle è il mio personaggio preferito in tutto il ciclo di Shannara, prequel e sequel compresi. È proprio per questo che ho scelto il suo nome come nickname, che oggi mi porta a scrivere di lei. E mi sono sempre domandata: quando ha abbracciato l’Eterea, è successo qualcosa dentro la sua testa? Questa è la mia interpretazione.
Preciso: il nome Airien è del tutto inventato, mentre il cognome Belloruus è preso dal ciclo de “La genesi di Shannara”… Detto questo, vi ringrazio di aver letto, spero tanto che mi lasciate un piccolo parere..
Ah, è strano da dire, questa è la  25° storia dentro questa sezione e… ne sono ben felice! Il numero  25 è il mio preferito!!!

Non pensate che quest’immagine sia perfetta come momento della trasformazione di Amberle nell’Eterea?? Io la adoro.. *_*
Image and video hosting by TinyPic

Grazie anche solo per aver letto
Un bacione,
Amberle. 

  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shannara / Vai alla pagina dell'autore: Marika_Amberle