Era li per l'ultima volta.
Si fissò allo specchio:
-Salve, sono Sarah Walker!
Sarah.
Quel nome le risuonava estraneo.
Lo era.
Per l'ultima volta passò uno straccio umido sul tavolo, pulendo le briciole della colazione.
La sua ultima colazione da Samantha.
Una macchia di caffè bagnava la tovaglia.
Era inutile lavarla.
Non avrebbe più mangiato li.
-Agente, deve presentarsi tra mezz'ora alla base, dove troverà indicazioni per il test rosso.
Dopo che l'avrà eseguito avrà un nuovo nome e la prima missione.
Una nuova vita.
Era quello che volevi, no?
Test rosso: omicidio.
Era già preparata, ma l'idea di uccidere quella donna della fotografia non ti piaceva.
Era una donna come lei, troppo simile alle tue amiche.
Le amiche che sorridevano in quella foto.
Che non avrebbe rivisto mai più.
Sarebbe stata sola.
Mentre questi pensieri le riempivano la testa di vecchi ricordi, posò lo straccio sul lavandino, com'era solita fare.
Un gesto banale che le apparteneva.
Apparteneva a Samantha.
-Ciao, sono Sarah.
Era quello che volevi, no?
N.d.A.: altra piccola sciocchezzuola, di quelle che solo una mattina in cui non hai nulla da fare ti possono venire in mente :D
Ennesima ff su Chuck... che vi stia rompendo troppo le scatole?
N.d.A.: altra piccola sciocchezzuola, di quelle che solo una mattina in cui non hai nulla da fare ti possono venire in mente :D
Ennesima ff su Chuck... che vi stia rompendo troppo le scatole?