Fandom: Sherlock Holmes.
Pairing: Holmes/Watson.
Rating: Pg.
Genere: Introspettivo, Romanico.
Warning: Flash-fic, Fluff, Slash, Slice of life.
Words: 218 (fiumidiparole).
Summary: Ci sono molti lati positivi nel condividere un letto con John Watson.
Note: Scritta per il prompt: Holmes/Watson, fili di fumo di nefene per la Notte Bianca di maridichallenge.
DISCLAIMER: Non mi appartengono e non ci guadagno nulla ù_ù
Vantaggi
Insospettabili
Ci sono sempre state molte cose positive, senza dubbio, nel
condividere un letto con John Watson. Le prime, naturalmente, sono anche le più
ovvie; benché il Dottore non manchi mai di una certa delicatezza, tra le
lenzuola è più un soldato che un medico, e questo si traduce in diversi
risvolti interessanti.
Un’altra è non dovermi alzare nel bel mezzo della notte e
spostare nel freddo soggiorno per fumare una sigaretta. In effetti, la grande
tolleranza di Watson per il mio tabacco era uno dei motivi che l’avevano reso
un candidato ideale per essere il mio coinquilino.
Quella mattina, la sua figura solida emergeva dalle coltri,
le spalle larghe ed il collo massiccio abbronzati – tracce dell’Afganistan che
probabilmente non avrebbero mai del tutto abbandonato la sua pelle –
contrastavano con violenza contro il cotone bianco ed i suoi stessi capelli
chiari. Allungò pigramente una mano, rubandomi la cicca per prenderne un tiro,
ed i suoi occhi languidi mi scrutarono attraverso un intrico di ciglia bionde e
fili di fumo.
Prima di restituire la sigaretta alle mie labbra, la sua
bocca – ancora calda di piacere e tabacco – trovò la mia, poi poggiò la testa
sul mio grembo, mettendosi comodo per dormire.
Anche il non soffrire mai il freddo è un lato positivo
dell’avere John Watson nel mio letto.
FINE.