La Leggenda di Wild Turkey


PRESENTAZIONE:Dalla mirabolante penna di Dr.Krubb&Mr.Meleagris, la Chiken&Crosty Entertainment, in collaborazione con la Madmushroom Editore, è spiacente di presentarvi… La Leggenda di Wild Turkey!
La storia di un eroico pennuto che si ribella al temibile Re dei Crostacei, Zoidberg, in nome dei diritti dei tacchini. Chi la spunterà? Sarà una guerra all’ultima chela.
Le autrici avvisano che potrebbe causare danni mentali anche gravi. Leggere attentamente le avvertenze. Tenere lontano dalla portata di persone intelligenti. Svarione dedicato a Ciulia Tulia, La Fré, Cavola, Marta, Schiavo, e poi a noi, Eriqua&Gloglo. Insomma, dedicata alla gente più pirla che abbia mai calpestato il suolo terrestre.
RATING: Verde. Volevamo proibirlo ai minori di 17 per non causare danni mentali troppo gravi, ma il regolamento dice chiaro e tondo che se non si parla di scene scabrose non è necessario. Beh, affari vostri…!
CATEGORIA:Nonsense. Nonsense nel senso di senza senso, totalmente e assurdamente. È una cosa stupida, molto stupida, così stupida da essere demenziale senza risultare comica - quindi è inutile pretendere che abbia un capo e una coda, non li ha punto.
GENERE:Comico, demenziale, parodia delle nostre vite.


Come tutto ebbe inizio…
 
Nel lontano anno 2009, in una splendida mattinata di primavera con un sole ridente (BWAHAHAHAHAHAHAHAH!!!) e i ciliegi in fiore, accadde l’evento più disastroso ed incredibile che la storia abbia mai potuto partorire.

INGENUO LETTORE: La terza guerra mondiale?

AUTRICI ONNISCENTI E BELLISSIME: No.

INGENUO LETTORE: La bomba atomica?

AUTRICI ONNISCENTI E BELLISSIME: Nemmeno.

INGENUO LETTORE: La Eriqua incastrata nel water?

AUTRICI ONNISCENTI E BELLISSIME: E quello ti sembra disastroso ed incredibile??

(INGENUO LETTORE fa spallucce)

Ebbene, dicevamo, in tal mattinata dal sole ridente, la classe 3^ C del terribile liceo S. Pertini era alle prese con sei mefitiche ore di noia e nullafacenza. Si giocava, come sempre, a fare slaloom tra le pantegane che infestavano le aule, a prendere a craniate la lavagna o a ficcare le matite nel naso di poveri malcapitati (l’esperimento dei vasi comunicanti era fattibile solo nei giorni di pioggia, sapete, certi crateri nel tetto…).
Ma sono due i protagonisti della nostra storia, coloro che si affrontarono nello scontro più apocalittico di tutti i tempi e che gettarono millenni di evoluzione umana nel cesso…

INGENUO LETTORE NON Più TANTO INGENUO: Insieme alla Eriqua?

(AUTRICI ONNISCENTI E BELLISSIME lo ignorano.)

Stiamo parlando di un vero e proprio scontro tra titani!
Stiamo parlando di due forze tra le più temibili che esistano in natura…

INGENUO LETTORE TORNATO INGENUO: Gandalf versus Saruman?

AUTRICI ONNISCENTI E BELLISSIME: No…

INGENUO LETTORE: Jersey Shore versus Tamarreide?

AUTRICI ONNISCENTI E BELLISSIME: Quasi…
In quella mattina avvenne l’incontro tra Wild Turkey e il suo arcinemico: Zoidberg Re dei Crostacei.

INGENUO LETTORE: Chi?!?!

Dovete sapere da dove provengono i nostri avversari… E pensare che prima di quel giorno erano amici - o meglio, finti amici. Si sopportavano…forse.
Wild Turkey è un nobile tacchino di razza guerriera, un volatile della peggior specie (o migliore, dipende dal punto di vista). La sua forma umana è femminile, ma la sua forma animale non ha senso. Snella, con zampe lunghe e ali corte. Testa e collo bitorzoluti, coda composta da diciotto penne larghe; il becco, arma letale, robusto e arcuato, è tra i più acuminati esistenti in natura, e il suo piumaggio apparentemente morbido ed innocuo nasconde insidie e stelle rotanti peggio del cerchio di Xena. È sua abitudine scorrazzare selvaggiamente per le foreste, lanciarsi di albero in albero aggrappato a liane tipo Tarzan, gloglottare (verso caratteristico, rauco ma poderoso) e cibarsi di esseri bipedi. La sua vita è asservita alla nobile causa di liberare i tacchini dagli allevamenti umani e al progetto di fondare Turkeylandia con i suoi compagni - stato non riconosciuto dai trattati internazionali perché tutti vogliono continuare a nutrirsi della pregiata carne dei Turkeis. Il suo scopo immediato è sabotare la festa del Ringraziamento. Ogni anno, le notti precedenti al Thanksgiving, Wild Turkey vola negli U.S.A. e libera quanti più tacchini possibile, lasciando a bocca asciutta milioni di americani obesi.
Un vero eroe!
Che dire invece di Zoidberg? Una un crostaceo rossastro antropomorfo, vorace mangiatore di qualsiasi cosa fosse commestibile, dotato di due chele al posto delle braccia e da lunghi baffi dalle mille funzionalità. Un crostaceo. Pericoloso!
Egli proviene da una razza infida e bugiarda, pensate che ha conquistato la corona di Re dei Crostacei senza essere l’erede al trono designato e che il suo obiettivo finale è invadere non solo tutti gli oceani ma l’intero universo! La sua corazza è rossa e robusta, ma durante la muta se ne libera rimanendo flaccido, roseo e vulnerabile. I suoi occhi sono simili a palline da golf (avete presente i Simpson?) e la sua lingua bluastra s’intravede tra viscidi e sbrodolosi tentacoli utili al richiamo amoroso/bellicoso e allo spazzare via il cibo.

INGENUO LETTORE: Di che cosa si nutre?

AUTRICI ONNISCENTI E BELLISSIME: Ma di qualunque cosa abbia sede al mondo! I suoi alimenti preferiti sono lasagne, spaghetti, pizza, mandolino, spazzatura, tacchino…

INGENUO LETTORE: Tacchino??

AUTRICI ONNISCENTI E BELLISSIME: Tacchino!! Ed è proprio qui il punto nevralgico!! Sembrava impossibile che il destino del mondo quel giorno dipendesse da un affettato.
E per quanto la fesa di tacchino avesse ricchi elementi nutritivi, fosse digeribile e leggera, nonché consigliata a chi volesse dimagrire, risultava quantomeno assurdo che fosse la causa stessa della fine del mondo.
Quella mattina, la mattina dal sole ridente (BWAHAHAHAHAH) e dai ciliegi in fiore di cui stavamo parlando, entrambi tali insigni personaggi si trovavano nella classe 3^ C.

INGENUO LETTORE: ???????????

AUTRICI ONNISCENTI E BELLISSIME: Si tratta di un dettaglio irrilevante il luogo del loro incontro, fatto sta che ad un certo punto… proprio sotto gli occhi di un tranquillo Wild Turkey nel suo placido aspetto umano… Zoidberg l’Infingardo tirò fuori teatralmente delle fette di tacchino ed iniziò a divorarle voracemente. Se quel giorno la voracità del crostaceo fosse stata limitata, se quel giorno dallo zaino non avesse fatto uscire un affettato, e se quell’affettato non fosse stato del tacchino, se quel giorno lei avesse resistito al richiamo della fame e avesse lasciato perdere, se quel giorno con una nota di compiacimento nello sguardo non avesse puntato il proprio panino con avidità e fosse stata attenta alla reazione della sua vicinO, nonché suo futuro nemico mortale, se non avesse offeso così la sua specie e avesse notato lo sguardo nero e lanciafiamme del tacchino.. Beh, ci sarebbe stata una speranza per l’umanità.
Quel giorno l’offesa arrecata al volatile, il vedere mangiare sé stesso, aprì una nuova era dove la pace sarebbe nuovamente giunta fino alla distruzione di uno dei due antropomorfi.
Quale affronto per il nostro eroe! Quale ignominioso massacro compiuto innanzi ai suoi occhi!
Dovete sapere che Wild Turkey è una creatura prettamente giusta e leale, ma la sua furia è uno spettacolo orribile!
Ordunque, il suo corpo iniziò a ricoprirsi di piume, arruffate piume taglienti, e frustava il terreno con la coda, in preda all’ira, riconoscendo il suo peggior nemico… E Zoidberg era troppo impegnato ad abbuffarsi (“SLURP-SLURP-SLURP”) per accorgersene… Finché non udì un inconfondibile urlo di rabbia:
“GLOGLOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOHOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!”
Wild Turkey gli strappò il tacchino dalle chele e lo schiaffeggiò con un guanto in segno di sprezzo perché voleva uno scontro in campo aperto. Vendetta!!!
In quanto a Zoidberg, tutto ciò che vide in Wilde Turkey fu una fesa di tacchino gigante e succulenta…
Fu così che ebbe inizio il loro duello all’ultimo sangue.

TO BE CONTINUED…


Oh, tu, lettore pirla che ci hai lette per una serie di malaugurati casi - per esempio, hai aperto per sbaglio e ti si è incantato il mouse - ma soprattutto TU, lettore pirla che ci conosci di persona e capisci di che minchia stiamo parlando (o forse no!), tu a cui abbiamo dedicato tale parto demenziale della nostra mente malata… TU!!
RECENSICI!!!!