Storie originali > Drammatico
Segui la storia  |       
Autore: everett97    06/11/2011    0 recensioni
Mi stavo guardando allo specchio, cosa mi era successo? Cosa sono? Chi sono?
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il mio ritorno a casa
« Nicholas? Chi è? ». « Mamma, Nicholas è il mio ragazzo, il mio più grande amore ». lei mi accarezzò dolcemente il capo e disse: « Bimba mia, sei solo tanto confusa, non preoccuparti ».
In quel momento entrò un’infermiera e mi guardò distrattamente, guardò il letto, poi il suo sguardo si posò di nuovo su di me, incredulo; esclamai: « Che c’è, uno non può svegliarsi dal coma? ». Mi voltai e uscii dalla stanza. Volevo solo andare a casa e cercare Nicholas. Mi avviai verso l’uscita con mia mamma che mi urlava dietro. Un dottore mi sbarrò la strada dicendo: « Lei è la paziente della camera 102, come ha fatto a uscire, signorina? ». «Mi sono alzata » risposi. « e ora sto camminando. Per andarmene via». 
Mi scostai e mi diressi verso l’uscita, era nuvoloso, un grande orologio su un palazzo segnava le 10:17. Avevo freddo e fame, in quel momento uscì mia madre dall’ospedale: « vieni qui andiamo a casa».
Salii in macchina e partimmo, la macchina era calda e confortevole, un quarto d’ora più tardi ero già a casa. La casa nella quale ero sicura di aver vissuto per gli ultimi cinque anni, la casa nella quale ero sicura di essermi addormentata la sera prima, dopo aver chiamato Nicholas.
Andai in camera mia, era perfettamente in ordine, presi il telefono e composi il numero di Nicholas. Niente, numero inesistente. La mamma stava cucinando, ne approfittai per accendere il computer; andai su Google e cercai Nicholas Puckerman, ma nessun profilo, nessuna foto corrispondeva al mio Nicholas.
Poi cercai me, fu strano perché anche stavolta su Facebook non trovai niente, era come se non esistessi. Su Google invece c’erano diversi articoli su una ragazza entrata in coma. Quella ragazza ero IO… ero ancora più sconvolta, mia mamma mi chiamò, era pronto in tavola, mangiammo, però dopo che avevo scoperto che né io né Nicholas esistevamo il cibo era l’ultimo dei miei pensieri.
Allora dov’ero io? Cosa sono stata per cinque anni? Chi era Nicholas? Qualche ora dopo mio padre tornò a casa e mi abbracciò fortissimo sussurrandomi che gli ero mancata tanto.
 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: everett97